The plague - Film (2006)

Lo script aveva attirato l'attenzione di Clive Barker, che però abbandonò la produzione con l'entrata in scena della Sony, a cui si deve una realizzazione che lo stesso Barker giudica tremenda. Uno straight to video modesto, in effetti, che parte però bene con la diffusione di una malattia cronica insolita che colpisce tutti i ragazzi sotto i 10 anni: i poveretti diventano catatonici e restano immobili tranne in due momenti del giorno, in cui cadono preda di convulsioni. L'umanità non sa come reagire a una simile catastrofe, anche perché tutti i nuovi nati sono nelle medesime condizioni. Si va verso l'estinzione insomma, ma un giorno, d'improvviso,...Leggi tutto i "vegetali" si risvegliano a mo’ di zombi e attaccano. Tocca difendersi e da qui il film si trasforma in un banale incubo sulla città contaminata e distrutta all'alba. C'è meno dinamismo rispetto ai titoli citati (anche se i ragazzi corrono eccome), ma come variante para-romeriana del VILLAGGIO DEI DANNATI il film di Masonberg vale poco: personaggi insulsi (c'è il James Van Der Beek dr DAWSON'S CREEK), tensione quasi inesistente, ritmi blandi, un po' di sangue che sembra inserito a forza, un aggancio a “Furore" di Steinbeck che sa di ridicolo (spunta da una tasca nell'ultimo frame), un'ultima parte che prova a recuperare in originalità quando ormai da troppo si è sprofondati nel cliché. E dire che la confezione non era nemmeno malaccio…

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