The dare - Obbligo o verità - Film (2019)

Se fosse uscito dieci anni prima avrebbe avuto la scusante del sadismo modaiolo post-Saw; considerato nel suo contesto storico, si tratta di un obsoleto torture-porn che accatasta luoghi comuni (tizi sequestrati, fattori pazzi dagli echi hooperiani, vendetta dei bullizzati) e sfide continue al realismo (le incongrue reazioni delle vittime, la banalizzante rivelazione). Persino la violenza funziona a singhiozzo: disturbanti le sevizie patite dal bambino nei flashback, deludente ciò che resta, tra scarsa inventiva e dettagli potenzialmente crudeli rovinati da effetti digitali ridicoli.

Quattro persone si ritrovano loro malgrado rinchiuse e incatenate in un'orribile stanza delle torture. Scopriranno poco alla volta che il loro aguzzino ha uno scopo ben preciso da raggiungere. Film che si può catalogare tranquillamente nel genere torture porn e che mostra sin da subito alcune lacune in fase di sceneggiatura. La prima parte ha molto da spartire con Saw, mentre la seconda viaggia più dalle parti di Non aprite quella porta. Il risultato finale non è del tutto soddisfacente e le cose migliori le vediamo quando ci vengono proposti i flashback del passato del bambino.