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TITOLO INSERITO IL GIORNO 21/09/09 DAL BENEMERITO LUCIUS
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Film aspro e sottile che narra dell'amicizia e dell'attrazione che lega un recluso con il figlio del direttore del carcere. La tematica del film è trattata in maniera delicata. Il regista dimostra una forte sensibilità nell'affrontare l'argomento al centro della pellicola, con una regia meticolosa e diretta. Notevole.
Una grande storia d’amore, irta di ostacoli crudeli: del resto, sono un uomo e un ragazzo, perseguitati dalla società. Il carcere a uno, il riformatorio all’altro: il film passa così di prigione in prigione nella grande prigione del mondo, soffocando il romanticismo in una cupa claustrofobia, alternando la denuncia civile al melodrammatico, ma avendo sempre come centrale la dignità e la profondità del sentimento dei due protagonisti in opposizione alla feroce ostilità o ambiguità di chi li circonda. Duro, diretto, drammatico.
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- Lucius, non è esatto quel che scrivi nel commento. Cioè, non sono due detenuti nella stessa cella. Uno è detenuto, mentre l’altro è il figlio del carceriere, che riesce a intrufolarsi nella cella per passare la notte col primo.
- Il film l'ho visto tempo addietro, ricordo che la polizia lo ricercava, se ne sei sicuro dato che lo hai visionato recentemente cgiedo a Zender di correggere il mio commento e di sostituirlo con questo:
Film aspro e sottile che narra dell'amicizia e dell'attrazione che lega un recluso con il figlio del direttore del carcere.
La tematica del film è trattata in maniera delicata.Il regista dimostra una forte sensibilità nell'affrontare l'argomento al centro della pellicola, con una regia meticolosa e diretta. Notevole. - Ok, cambiato.
