The blow out - Corto (1936)

Sadico "bombarolo" semina il panico piazzando ordigni in edifici pubblici: sulla sua strada troverà però il buon Porky, impegnato a raccattar cent per comprare un gelato alla soda. Tra i primissimi corti diretti da Avery, si connota per originalità e audacia dello storyboard. Ottimo poi il design dei personaggi, con l'"una bomber" che assomiglia vagamente al futuro Macchia nera, mentre l'idea di Porky che raggranella nichelini restituendo oggetti perduti a chi gli passa a tiro, trova nello "smarrimento" del congegno ad orologeria esilaranti conseguenze di rovesciamento delle parti.

Diabolico bombarolo contro ingenuo maialino, desideroso di ricompensa per la restituzione dell’esplosivo – creduto perduto – con miccia ancora accesa. La dinamica è decisamente gustosa, e soprattutto ottimamente gestita grazie a un ritmo vorticoso e implacabile. È questo il vero punto di forza rispetto all’esilità del meccanismo in sé, e che si irrobustisce con il bel contrasto del disegno tra il paffutello Porky Pig e il ripugnante mantello nero del criminale. Cartone animato vivacissimo e incalzante, che non lascia quasi respiro.