Per grama che possa andare, il Cat III è pur sempre l’anticamera del più ciclonico delirio, e ce ne assicura immancabilmente 4: chi non s’è fatto un giro di valzer col resuscitato cervello ambulante di una mummia, anello mancante tra maligno genio dei desideri e viatico di uragani ESP e possessioni demoniache? E non è che l’antipasto di un menù da mensa manicomiale. Poi magari il film si adagia sul pressapoco e lambisce l’inconsapevole autoparodia, gli f/x son da carnevalesca, ma il weird non ha badato a risparmi e ce la siamo spassata. Chi ama certo ghost xia pan può accomodarsi in carrozza.
MEMORABILE: I cervelli-spugna; Il cervello sulla/della Gioconda
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mi par di capire che qua siamo in pochi ad amare le sguaiate delizie del cat III. questo non ne è certo l'esempio più rappresentativo, e si insinua più tra gli interstizi dell'ultratrash, mescolando horror vecchio (la mummia) e nuovo (l'allora refrain della possessione satanica ma anche la tiritera esp), con prove tecniche di incursioni splatter talmente mal riuscite (e consapevolmente indigenti) che tanto vale buttarla a ridere. immancabile l'esorcismo finale che avviene con modi e tempi del wuxia, workwire a volontà ed f/x a tutto phos, il tutto disimpegnato e ingenuo quel tanto che basta da divertirsi il giusto.
siamo in pochi Pochi ma buoni, direi... hi hi hi ;-)
Girava tra me e altri collezionisti ai tempi degli scambi di videocassette.
Bravo a metterlo in database!