Tempesta di ghiaccio - Film (1997)

Tempesta di ghiaccio

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 14/12/07 DAL BENEMERITO GALBO
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Galbo 14/12/07 20:28 - 12372 commenti

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Film di Ang Lee dedicato all'incomunicabilità nei rapporti familiari. Ambientato in un gelido inverno in una cittadina del Connecticut, ha per protagonista una famiglia della borghesia benestante in cui si assiste ad un progressivo deterioramento dei rapporti e nel quale la tempesa del titolo avrà un valore catartico. Tratto da un romanzo dell'autore Ricky Moody, il film ha una buona sceneggiatura con dialoghi spesso taglienti ma crudelmente efficaci ed è interpretato, quasi come una piece teatrale da un gruppo di ottimi attori tra cui Kline.

Ciavazzaro 23/04/09 17:05 - 4768 commenti

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Visto per sbaglio anni fa, la visione non mi entuasiasmò molto; dopo recente visione, nulla cambia nel giudizio. Cast eterogeneo quanto inutile, soprattutto sul versante degli attor giovani presenti. Regia di Ang Lee abbastanza scialba. Si ricordano l'ambientazione invernale, la vasca.

Matalo! 1/09/09 16:01 - 1378 commenti

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Eccellente racconto d'inverno dal romanzo di Rick Moody; tragedie sottovoce, difficoltà di crescere, misteri del sesso, un ragazzo inadatto a questo mondo sporco e ambiguo (Wood). Niente di nuovo ma raccontato in punta d'obiettivo da un regista capace di entrare nelle pieghe del quotidiano. Per chi ama il minimalismo "vero" un ottima pellicola, con attori in formissima e la rappresentazione di un inverno che fa stringere il cuore. Future stelle in erba: Wood, Maguire, Ricci già bravissimi
MEMORABILE: Il padre di Wood, genio: "Sto lavorando ad un progetto informatico sul silicio, semiconduttore". Si capisce che ha pure inventato il pluriball!!!

Rebis 1/03/11 17:54 - 2331 commenti

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Questi genitori non hanno più nulla da comunicare ai loro figli: il mondo di valori ideali in cui hanno deciso di autoconfinarsi frana scandalosamente di fronte all'urgenza dei corpi. Così, mentre le parole si svuotano di significato, le generazioni si congelano in un autismo insolubile e la continuità è consegnata a sguardi che non possono (e non sanno) amare. Misura dell'autorialità del cinema di Ang Lee, il cui sobrio distacco coglie in flagrante l'incertezza delle identità. Meravigliosi gli interpreti: Kline, Ricci, Allen, Weaver su tutti. Altmaniano.

Gaussiana 4/05/12 22:49 - 121 commenti

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Film pervaso dal gelo: l'attesa della tempesta prospettata dal titolo, gli algidi rapporti tra gli adulti e i giovani, la glaciale rappresentazione della sessualità borghese e di come essa intorpidisca l'umana esistenza sia dei ragazzi che di quelli che dovrebbero essere i loro educatori. Alla fine pure chi guarda sente sulla pelle un po' di questo freddo, vedendo i ragazzi alla scoperta di una sessualità non proprio limpida, gli adulti che tentano di spazzar via la monotonia, fino all'arrivo della tempesta e delle sue inattese conseguenze.

Paulaster 16/01/14 10:16 - 4375 commenti

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C’è un freddo polare dalle parti del progressismo anni 70. La politica e la religione fan cadere gli ideali, gli adulti fanno giochi di scambio-chiavi, i ragazzini perdono il candore a causa degli ormoni; il conto arriverà implacabile dentro le case senza finestre. Regia senza spunti e ritmo cadenzato perdono la possibilità di affondare il coltello in una sceneggiatura coraggiosa e bene amalgamata, che cattura l’attenzione. Ricci e Weaver su tutti.

Modo 15/08/15 20:19 - 948 commenti

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Piacevole sorpresa, questo spaccato di società fine anni '70. Storie di figli ribelli, adulti che trascinano le loro giornate tra sesso e noia e ancora anime gelate dall'incomunicabiltà. Come sfondo il generale inverno che scandisce gli eventi con una tempesta finale. Bravi i giovani attori, che manterranno le promesse diventando oggi star. Naturalmente Kevin Kline, Joan Allen, Sigourney Weaver erano già garanzie allora. Il minimalismo che caratterizzava gli anno '90 nel film è ben rappresentato.

Rocchiola 29/11/18 12:29 - 952 commenti

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La miglior uscita americana di Ang Lee. Un dramma familiare ambientato all’epoca dello scandalo Watergate. Spaccato di una società allo sbando dove gli adulti mentono, tradiscono e non hanno più ideali, ma anche il rinnovo generazionale rappresentato dai loro figli non promette troppo bene. Forse la soluzione si trova nell’unione familiare, come suggerito dai fumetti dei Fantastici 4 letti dal giovane Toby Maguire. Spettrali le scene finali della tempesta di ghiaccio. Ottima la Weaver nei anni di una casalinga disperata algida e apatica.
MEMORABILE: Il gioco dello scambio delle coppie; La Ricci con la maschera di Nixon; Il bacio nella piscina vuota; L'accidentale morte di Mickey.

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  • Curiosità Ciavazzaro • 17/10/09 11:12
    Scrivano - 5591 interventi
    L'autore del romanzo dal quale è tratto il film,lo apprezzò cosi' molto che pianse durante i titoli finali.

    Fonte:Imdb
  • Homevideo Rocchiola • 29/11/18 13:41
    Call center Davinotti - 1236 interventi
    Il DVD italiano edito da Medusa è passabile. L'immagine appare pulita anche se la definizione è sicuramente migliorabile. L'audio dolby digital 5.1 è più che discreto. Negli Usa è uscito in bluray a cura della Criterion con recensioni come al solito di alto livello (ovviamente senza audio italiano).