Swing shift Cinderella - Corto (1945)

Stanco di tormentar Cappuccetto, il Lupo si mette in ghingheri e prova a tacchinare una sventola di Cenerentola ma non ha fatto i conti con una Fata madrina versione attempata predatrice. La formula è quella di Cappuccetto rosso a Hollywood, ma a fronte di qualche reiterazione e di un numero musicale appena allungato per mostraer le grazie della morbida e flessuosa Cinderella, il rovesciamento averyano è di necessario, irreversibile godimento. Strepitoso il duetto tra Big bad wolf e la fata (con fascia da Miss Repulsive 1898). Non è Avery al top ma che accelerazioni e che show in 7'!

Avery ritorna sulla favola di Cenerentola, ancora una volta con il gusto della contaminazione e della dissacrazione. Il cartone animato gioca su tre personaggi: oltre alla protagonista, il lupo (di Cappuccetto Rosso) innamorato di lei e la nonna fattucchiera innamorata del lupo. Il cortometraggio è piacevole e spiritoso, con buone gag soprattutto nella prima parte, salvo poi assestarsi sulla ripetizione della martellata in testa e con il blocco centrale di un’intera canzone, che fa evaporare il divertimento. Comunque simpatico.