Il Dandi ebbe a dire:
Schramm ebbe a dire:
mi raccontava la cassiera del cinema che al dibattito successivo alla visione, la cucchi ha spiegato che trattandosi di un caso non ancora chiuso, gli autori si sono ritrovati a far dribbling su cosa si poteva dire e come, stravolgendo in itinere il modo in cui il film era partito. altrimenti detto, si sono ritrovati a dover fare della censura preventiva rispetto alle intenzioni.
Veramente questa è cosa talmente ovvia e risaputa che l’ho detto perfino io, nel commento e nel forum. Che tu abbia avuto bisogno di fartelo spiegare dalla cassiera del cinema mi meraviglia e, perdonami, ma non capisco se è una battuta o devo prenderla sul serio.
non così ovvia e risaputa evidentemente, io sono arrivato a sapere sommariamente contenuti e natura del film solo dopo che didda me l'ha segnalato (per motivi peraltro eminentemente estetici), e per motivi noiosi per me da spiegare e per te da leggere non ero così aggiornato e sul pezzo da sapere che sulla vicenda cucchi ne avessero tratto un film. per cui sì, devi prenderla sul serio.
ma a questo punto non può non scattare una domanda: se quel che gli rimproveri è una cosa così ovvia e risaputa, ovvero se sapevi già in partenza che il film aveva adottato una linea così svincolata e svicolante rendendolo a tuo intendimento e gusto inutile a priori, perché andarlo a vedere?
non mi sono fissato né vuole essere una partita di scherma, è che per me
inutile vuole dire una cosa ben precisa e poco aperta alla sfumatura, ovvero che da qualunque parte lo si voglia afferrare e vedere non serve a niente e a nessuno. acclarato questo, l'uso non mi trova concorde; e non l'aggettivo mi era oscuro, che era lateralmente inteso e usato, ma il senso dell'intera chiosa finale. ossia chi è che non avrebbe bisogno di vederlo e perché - è qui che sento attrito perché finché qualcuno sente il bisogno di vederlo o è soddisfatto (quali che ne siano i motivi estetici o ideologici) dall'averlo visto, forse così inutile a tutto campo non è. e mi vale anche in caso di reazione opposta. inutile è quando reazioni non ve ne sono, né pro, né contro, o quando nessuno se lo fila.
in ogni caso anche dandogli l'accezione di innocuo, ho già espresso perché non trovo del tutto pertinente neanche quest'aggettivo dato che a te un grumo bello grosso l'ha smosso.
diciamo per tagliare la testa al toro che a questo punto avrei trovato più "coerente" un giudizio più severo e aspro, e un pallinaggio inferiore a **! (che per me resta ancora nella sfera di una considerazione medio-alta dell'opera). in ogni caso un'idea pur intermittente e segmentata del finale del commento me la sono fatta, non sei certo tenuto a rendermene conto, per me buona così. e grazie per la pazienza.