Separati ma non troppo - Film (2017)

Separati ma non troppo
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Simpatica e frizzante commedia francese che insiste sul tema dei separati in casa, condizione - stando a quanto riportano i giornali, dice lui (Lellouche) - sempre più frequente nella società attuale. Il fatto è che mancano i soldi, e quando lei (Bourgon) gli fa capire che è ora di darci un taglio, che sono ormai anni che non si amano più, lui cade dalle nuvole. A raccontare della loro vicenda sono i due figli (che a dire il vero riesce assai difficile immaginare possano conoscere i numerosi e intimi particolari della narrazione, ma tant'è...). Figli che si trovano d'improvviso con la madre e il padre tanto decisi a separarsi dall'organizzare una bella festa di divorzio con amici e torta. Ma...Leggi tutto tra il dire e il fare, si sa, c'è sempre di mezzo qualche problema economico di troppo. Lui fa il procuratore fallito di calciatori e di soldi ne ha meno di zero per cui, forte della proprietà del 20% della loro casa, decide che o lei gli paga quel 20% o lui s'installerà lì. E così farà, aprendo una serie di simpatici battibecchi che la sceneggiatura sa come ben sfruttare individuando più di una situazione divertente, interpretata con trasporto dalla coppia protagonista. E così il film si fa scoppiettante, grazie anche a una regia che sa dosare i tempi comici e partendo da un soggetto semplice semplice dimostra come sia possibile evolverlo convincendo. Lui con l'aria trasandata e apparentemente sempre tra il depresso e il rassegnato vaga senza una meta, lei invece bella, risoluta e decisa, è realmente a cambiar vita, pronta a coinvolgere il primo che passa. Chi in fondo meno incide sono i figli, presenze scarsamente necessarie anche come narratori, vittime predestinate di una coppia che a loro guarda sostanzialmente come a una seccatura, E' il rapporto di coppia a contare e su esso il film si basa per intero, con una prima parte indubbiamente trascinante e una seconda che invece, al contrario, perde lentamente lo smalto per convogliare in un finale all'acqua di rose, con sviluppi improbabili utili solo a non portare tutto in direzione di una drammatizzazione effettivamente fuori luogo. Si ricorre un po' troppo agli stereotipi per i personaggi secondari, si incappa in qualche ingenuità nella descrizione dei minori ma nel complesso il film è - almeno per la sua gran parte - godibile e discretamente spassoso, grazie soprattutto alla centrata interpretazione di Lellouche e a una sceneggiatura calibrata.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/02/19 DAL DAVINOTTI
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Markus 4/02/19 08:17 - 3690 commenti

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Marito e moglie con figli si separano ma per convenienza continuano a convivere sotto lo stesso tetto. Su un fatto non lontano dalla realtà Dominique Farrugia costruisce una moderna commedia verbosa alla francese basata, almeno nella felice prima parte, sugli spassosi battibecchi tra Gilles Lellouche e la bella Louise Bourgoin. Il film si può considerare non riuscito del tutto, in quanto - forse inevitabilmente - nella seconda parte si tinge di un vago sentimentalismo che toglie spazio al ritmo e... alla risata.

Daniela 9/02/19 10:34 - 12668 commenti

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Secondo una statistica citata nel film, la maggioranza delle coppie separate è costretta alla convivenza dalla crisi economica. Questo lo spunto di una commedia riuscita a metà: buona la prima parte, con sequenze anche spassose come quella della ricerca di un posto letto presso amici e conoscenti, meno il seguito che perde smalto, sia per il ripetersi delle gags che per lo scarso apporto delle figure di contorno, figli compresi. Per quanto costretto in un personaggio ingrato con poche sfumature, Lellouche si conferma attore simpatico e versatile, giustificando la visione del film.

Galbo 6/05/19 15:21 - 12398 commenti

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Costretta alla coabitazione da motivazioni contingenti, una coppia mette a dura prova la reciproca sopportazione. Non tutte le commedie francesi riescono col buco. Questa in particolare, sebbene possa contare sulla simpatia degli interpreti, è scontata, con una sceneggiatura che annovera molti dei possibili luoghi comuni legati ai non impeccabili ménage matrimoniali. La prima parte è più riuscita della seconda sul versante umoristico.

Caesars 3/10/22 13:49 - 3794 commenti

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Al contrario di altre commedie francesi dell'ultimo decennio, questa non convince molto a causa di una trama che non offre grandi momenti umoristici o occasioni per una riflessione più profonda. Le interpretazioni sono tuttavia sicuramente buone e rappresentano la cosa migliore di un film che per il resto è abbastanza scontato (compreso il - probabile - lieto fine). La regia dal canto suo non si fa notare né per eccessivi meriti né per demeriti particolari. Un prodotto che può valere una serata tranquilla, a patto di avere aspettative non troppo alte.

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