Scherzare col fuoco

Appena uscito di galera, Stick si vuol rifare una vita, ma viene coinvolto da un amico in una faccenda di droga. Il nostro si troverà invischiato con loschi personaggi intenzionati a farlo fuori. Pellicola che cerca di innestare dell’ironia nella classica intelaiatura da action movie Anni Ottanta con risultati men che modesti. Il ritmo, dopo un inizio promettente, tende a rallentare un po’ troppo e la parentesi amorosa acuisce ancor di più tale difetto. Il Reynolds attore non delude, ma da un punto di vista registico lascia a desiderare.

Film di azione (?) dove la suddetta è dosata col contagocce. Si parte bene, si delineano ottimi personaggi (tra i quali un viscido spacciatore e un ancor peggiore trafficante colombiano dedito a riti voodoo), ma dopo i primi venti minuti a tutto gas ecco che con una brusca inversione di marcia il film si trasforma in un polpettone melenso e i personaggi cattivi rivelano un animo "moderato". Confuso in alcune parti (non si capisce bene il perché del primo omicidio) e con un finale che lascia a bocca aperta da quanto è ridicolo.