Teen movie che si discosta parecchio dai suoi prodotti coevi in quanto non vi è una visione del sesso giocosa e ludica bensì legata al lucro, mercimonio e denaro (e qui scatta la satira dello yuppismo e sul riuscire a vendere qualsiasi "merce") e in più esso non è vissuto liberamente ma come senso di colpa perenne (nei confronti dei genitori, del conto in banca...). Fino a quando il protagonista capirà che è il sesso che fa girare il mondo. Girato bene da Brickman, che puntualmente dopo si perse. Ottime fotografia e musiche, perfetta la coppia Cruise-DeMornay.
Buona l'interpretazione di Tom Cruise, che tiene a galla dignitosamente un film "giovanile" con una bella idea (anarchica) alla base. I genitori lasciano la casa libera e il figlio (Tom Cruise, per l'appunto), aiutato dalla bella squillo Rebecca De Mornay, tira su un bordello per amici e conoscenti (anche per ripagare un danno alla Porsche del padre). Il suo spirito imprenditoriale gli permetterà di scoprire il sesso e, allo stesso tempo, di riguadagnarsi l'ingresso all'università. Bene.
Teen movie abbastanza divertente con un giovane Tom Cruise. La storia non è niente di innovativo (salvo il fatto di aprire un'agenzia di squillo), con i genitori che lasciano il figlio a casa da solo e costui naturalmente combinerà un sacco di guai, con il solito finale alla tutto è bene ciò che finisce bene. Gradevole.
Film "giovanilistico", epperciò quando lo vidi (all'epoca) fim per me fondamentale, il sogno di tutti: i genitori via e una bella casa a disposizione con tante ragazze. Per non parlare dei danni successivi: a chi non è capitato di dover rimettere a posto prima dell'arrivo dei genitori una casa devastata da una festa? Non sarà un capolavoro, ma nel filone del periodo (ricordo anche Breakfast Club, St. Elmo's Fire) rimane comunque uno dei migliori e sempre un film divertente per una serata spensierata e nostalgica. DeMornay da sturbo.
Idea originale e divertente, notevole presenza della Rebecca De Mornay che giustifica da sola la visione del film. Tom Cruise è più simpatico del solito. Da ricordare il loro incontro ravvicinato nel metrò con accompagnamento sonoro di Phil Collins. Alla seconda visione può cominciare a stancare.
Filmetto per teenagers arrapati adatto soprattutto a far decollare la carriera di Cruise, anche se, qua e là, qualcosa di buono c'è (il ricettatore pappone e la bellissima prostituta). Al protagonista capita un po' di tutto, ma questo gli servirà per schiarirsi le idee su cosa fare in futuro (e non è certo quello che si aspettano i petulanti genitori). Purtroppo, si calca la mano e la pellicola rischia di diventare un baraccone dove il povero Cruise viene sballottato da una giostra all'altra (simpatico quando balla in mutande e camicia). Comunque, vedibile.
MEMORABILE: Il ricettatore pappone costringe Cruise a ricomprarsi, pezzo dopo pezzo, l'intero arredamento di casa sua.
Orrido. Un giovane Tom Cruise (che dimostra fin da questa pellicola la sua avversione alla recitazione) e la sexy Rebecca De Mornay (attrice che mi è sempre piaciuta moltissimo), in un filmetto di poco conto, davvero sconcertante per il povero spettatore. Adatto ai ragazzini degli anni 80's.
Giovane intraprendente inizia una lucrosa attività nel campo del commercio sessuale; un Tom Cruise giovanissimo esordiente in una tipica commedia anni ’80 che presenta una trama originale e appare nel complesso piuttosto divertente anche se siamo anni luce lontani dal capolavoro. Discreta la prestazione degli attori, tra i quali si segnala la fascinosa De Mornay inadeguatamente "sfruttata" dal cinema.
C'erano una volta gli Starship, gruppo AOR americano, che nel 1985 girarono il video di "Sara", con Rebecca de Mornay protagonista femminile. Ecco, vedere questo film è come immergersi nell'America di quel tempo: un modo di trattare la prostituzione giovanile in un modo lieve, diciamo superficiale, ma senza falsi moralismi. Bravo Cruise... Rebecca semplicemente divina.
MEMORABILE: ...And I can't feel it coming in the air tonight, oh lord...
Il desiderio di satireggiare il rampastismo affaristico americano si realizza solo in parte. Meglio allora riversare la propria attenzione sul piano divertente della pellicola che sotto questo aspetto è più riuscita. Dei due protagonisti principali se la cava meglio la De Mornay, ma alla fine sarà Cruise (come al solito non del tutto in parte) ad avere una brillante carriera. Non male.
Sceneggiatura ricca d'iniziali spunti succosi che il regista ci serve in maniera efficace (anche se a scapito della verosimiglianza, ma si tratta in definitiva di cinema disimpegnato), però poi lo sviluppo ruota intorno a un solo concetto incappando in zone buie in cui la vicenda scade in moderata noia. Primo ruolo importante per un giovane Tom Cruise (già a suo agio) che di lì a poco spiccherà il volo artistico. Gradita la pruriginosa presenza di Rebecca De Mornay nel "felice" ruolo di escort (oggi si dice così).
Commedia giovanilistica americana che mostra originalità nell'argomento trattato nonostante lo sviluppo narrativo non sia poi eccelso (anzi, latita lievemente). Cruise, agli esordi, appare poco convincente, mentre la De Mornay è semplicemente divina. Da segnalare la scena del metrò con la musica sempre affascinante di Collins.
Piacevolmente sorpreso da questo film che oltre a lanciare un giovanissimo Tom Cruise già perfettamente calato nella parte del protagonista, presenta una trama avvincente nonostante la sua minima dose di realismo. Trasformare la propria casa in un bordello nel giro di una notte è impresa ardua, ma la regia riesce a rendere il tutto molto credibile ed a creare un'ottima suspence in diversi momenti del film. Potrebbe sembrare un film per teenager o nostalgici anni '80, ma ne potreste rimanere sorpresi.
Classica commedia adolescenziale Usa anni '80 con un unico particolare: Tom Cruise sulla rampa di lancio per futuri progetti e grande fama. Semi esordio anche per la De Mornay che però si fa ricordare più per la sua bellezza che non per le doti recitative. Sceneggiatura semplice e resto del cast abbastanza anonimo. Soggetto comunque molto ruffiano (nel senso letterario del termine vista anche l'attività del giovane Tom nel film). Poco condivisibile che la prostituzione sia trattata alla stregua di un gesto goliardico, ma in fondo è una commedia...
Studente di college organizza una notte con le squillo per pagare i danni alla Porsche del padre. Commedia di stampo giovanile che almeno non scade nel demenziale o nel goliardico; pur parlando di sesso vengono anche inseriti alcuni buoni ragionamenti. Regìa sufficiente che cura le riprese e usa musiche non banali. Qualche pausa narrativa comunque è presente. Cruise, almeno all’inizio, è ancora acerbo.
MEMORABILE: Il sogno iniziale della doccia; “My house, my rules”; L’entrata delle ragazze in casa; La casa vuota.
Peculiare commedia giovanilistica ottantiana in cui, come era prassi per l’epoca, tutto sembra essere facilmente accessibile, con Cruise che diventa di punto in bianco un pappone capace di raggranellare cospicui bigliettoni. La storiella si lascia guardare senza particolari problemi, con battute foriere di sorrisi e una regia che azzecca un paio di sequenze (notevole l'incontro "ravvicinato" in metrò). Tom alle prime armi è già attore di talento mentre la De Mornay sprizza erotismo da tutti i pori. Bellissima la ost dei Tangerine Dream.
Studente che cerca di entrare al college rimane solo per un periodo nella grande e ricca casa dei genitori e quasi per gioco la trasforma in un vero bordello. Divertente e molto movimentata commedia/teen movie con un giovanissimo e spregiudicato Tom Cruise. Una fantastica Rebecca De Mornay co-protagonista da infarto e un Joe Pantoliano-Magnaccia completano il cast. Grande il commento musicale. Siamo al top degli inizi anni '80.
MEMORABILE: Le musiche dei Tangerine Dream; Rebecca De Mornay; La scena in treno; La Porsche in acqua; Sistemare la casa alla fine.
L'accesso al mondo adulto e l'addio all'innocenza/ingenuità bambina comporta la perdita di molte verginità e ogni prima volta, si sa, fa sempre male. Anche perché c'è chi Ferris Buller ci è nato e chi lo diventa sudandoselo. Se il teentativo di cineseduzione funzionicchia e il film slitta gradevole senza troppi reclami (ma anche senza fior d'encomi), più che a regia e script lo si deve alla DeMornay, calamita su due gambe che si prepara a governare il mondo e a una main-theme di Tangerine Dream qui altrimenti sprecati già sinonimo di Jarnatt, che olia anche la più ostinata ruggine.
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HomevideoGestarsh99 • 7/08/11 01:28 Vice capo scrivano - 21546 interventi
Disponibile in edizione Blu-Ray Disc per Warner Home Video:
DATI TECNICI
* Formato video 2,40:1 Anamorfico 1080p
* Formato audio 2.0 Mono Dolby Digital: Spagnolo
2.0 Stereo Dolby Digital: Italiano
5.1 Dolby Digital: Inglese Francese Tedesco
Dolby TrueHD 5.1: Inglese
* Sottotitoli Italiano Inglese Francese Tedesco Spagnolo Portoghese Olandese Finlandese Danese Norvegese Svedese
* Extra ESCLUSIVO: COMMENTO VIDEO (RICHIEDE BONUSVIEW) DI TOM CRUISE, PAUL BRICKMAN E JON AVNET
Retrospettiva (HD)
Provini originali (HD)
Director's Cut scena finale (HD)
Trailer
Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (giovedì 18 febbraio 1988) di Risky business - Fuori i vecchi... i figli ballano :