Ridolini giocatore di golf - Corto (1922)

Comica discretamente movimentata e condita da simpatiche gag. Forse leggermente troppo lunga (alcune situazioni vengono iterate un po' troppo), riesce comunque a divertire lo spettatore per la varietà di situazioni proposte. Hardy, in un ruolo consistente ma non da protagonista, risulta assai spassoso in alcune scene (l'alternanza di atteggiamento verso Semon, quando questi è solo oppure in presenza della sorella e del padre). Niente di eccezionale, ma sicuramente migliore rispetto ad altri corti girati da Semon nello stesso periodo.

La doppia trama di Ridolini che gioca a golf e della sorella ambìta dall’insopportabile vicino sostiene una piacevole comica con situazioni piuttosto spiritose. A cominciare dal bell’incipit sulle deformazioni del volto con uno specchio rotto, per continuare con la marmotta che ruba le palline o il gustoso tormentone del giocatore che si appropria delle palline altrui. Interessante anche la fisicità, quasi danzata, dell’anonimo attore nero, così come la pratica intelligente di dilatazione e spiazzamento dell’attesa della gag. Divertente.