Ransom - Stato di emergenza per un rapimento - Film (1975)

Discreto thriller-spionistico dove verso il finale entrano in scena anche complotti e controcomplotti. Un colonnello (Connery) deve salvare l'ambasciatore norvegese da alcuni terroristi che stanno dirottando un aereo di linea. Connery offre una buona interpretazione; alcune buone scene, qualche sorpresa nel finale. Lineare ma non eccelso. Merita la sufficienza e anche qualcosa in più.

Thriller di routine con i soliti terroristi sequestratori e il classico colpo di scena finale con traditore tra le file della legge. Qui la regia è buona e anche il ritmo garantisce una tensione costante, a fare l'eroe c'è poi un Connery molto bravo e piuttosto ispirato. Da vedere per una serata piacevole.

Thriller con terroristi e ostaggi che sembra ricalcare schemi ampiamente consolidati, salvo poi riservare qualche sorpresa nel finale. Regia che non va oltre il corretto mestiere e messa in scena abbastanza piatta, ma l'approccio realistico è decisamente apprezzabile (non ci sono eroi indistruttibili e azioni esagerate), si respira una discreta tensione e l'ambientazione norvegese è perlomeno insolita. Anche senza dannarsi l'anima, Connery riesce a esprimere tutto il suo carisma. Discrete le musiche di Goldsmith.

Uno spionistico non perfettamente riuscito, con un dipanarsi della storia che porta lo spettatore a chiedersi se si è perso qualcosa strada facendo. Condotto con mano ferrea da Wrede, trova in Sean Connery un appassionato cantore che non si risparmia nel volere risolvere la situazione, affiancato da un Mc Shane cattivo apprezzabilissimo. Da segnalare anche la location e le belle musiche del grande Goldsmith.