Sceneggiato d'ambientazione ottocentesca in cinque puntate che pone Giuseppe Pambieri nei panni di Carlo III di Borbone, duca di Parma che venne ucciso in un attentato e che si ricorda per le innumerevoli avventure galanti e i complotti ai suoi danni. Un fuilleton con storielle di poco conto e figli a sorpresa (da Emma, interpretata da Isabella Goldman) che, concludendosi con l'omicidio (tramite lima) nell'ultima puntata, nemmeno può indugiare troppo nel giallo. Uno sceneggiato ancora vecchio stile, melodrammatico, con attori discreti ma oggi piuttosto sorpassato.
Realtà e fantasia, vicende storiche e sentimentali si mescolano equamente in questo piacevole sceneggiato con un valido cast, splendidi costumi d'epoca e un finale non convenzionale. Si nota l'origine letteraria, anche per l'approfondimento psicologico dei personaggi che porta questi ultimi a comportamenti inattesi: l'orgogliosa Emma si innamora di chi l'ha umiliata, l'irascibile e prepotente Carlo si mostra capace di sentimenti sinceri, mentre il padre della protagonista (abituato a subire i tradimenti della consorte) alza la cresta non concedendo sconti a nessuno.
MEMORABILE: Emma presa con la forza; L'attentato.
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Basato su La tragica vicenda di Carlo III di Laurenzi è la storia della passione del duca di Borbone Parma per una fanciulla, Emma, da lui sedotta.Interpretato fra gli altri dalla mitica Alida Valli e dal bravo Giuseppe Pambieri.