Una rockstar è usata dal governo e poi dalla chiesa per condizionare i giovani. La regia lucida e graffiante di Watkins compone uno spietato affresco della civiltà contemporanea e delle sue ipocrisie. Protagonista è il cantante Paul Jones, che - ironia della sorte - in seguito passerà davvero dal pop alla chiesa! Scene potenti e impressionanti (i concerti con i fans impazziti) per un apologo satirico sulla politica, la religione, i media, la cultura giovanile "alternativa" creata a tavolino dai poteri forti. Quanto lungimirante e attuale...!
Viene espressa in maniera molto ravvicinata ed amplificata la creazione di un divo dello spettacolo, capace di attrarre i giovani come tante calamite, salvo poi distruggerlo qualora il medesimo si ribelli alle decisioni prese dall'alto, specie se da molto più in alto del suo team manageriale e del suo mondo limitato. Il business è questo. Guadagni stratosferici, sfruttamento fino al midollo dell'artista, ma senza mai urtare le istituzioni, anche quelle più reazionarie, semmai favorirle...
Le parti più interessanti sono quelle relative al privato del protagonista, una goccia in un mare di narrazione didascalica. Un semi-musical con validi brani musicali e poco altro. La regia non brilla e, nonostante il messaggio recondito, risulta poco lineare e poco appassionante. Gli interpreti emanano sex-appeal, ma le emozioni latitano e non basta uno stuolo di ragazzine urlanti intento a piangere per l'ingabbiamento del proprio idolo, a convincere lo spettatore più accorto. Si poteva di certo fare meglio, con un tale soggetto tra le mani.
Il potere costituito si serve di una rockstar di enorme successo per incanalare la protesta giovanile in un generico ribellismo per poi piegarla ai disegni dell'autoritarismo nazional-clericale... In forma di documentario, un apologo feroce sulla creazione di falsi miti e sulle manipolazioni operate dai mass media che trova il proprio limite in un certo schematismo didascalico per cui, in varie sequenze, il grottesco sfuma nel semplice ridicolo, perdendo efficacia. Film distopico non del tutto riuscito ma originale nell'approccio, coraggioso per i temi affrontati, da recuperare.
Più interessante e curioso che realmente riuscito. Si tratta di uno di quei prodotti verso i quali il tempo è stato inclemente, almeno dal punto di vista "formale"; la pellicola appare infatti datata per come è stata realizzata, molto meno nei temi trattati. Peter Watkins ci pone di fronte a un finto documentario che ci illustra come i "poteri forti" usino l'ascendente che un cantante pop esercita sui giovani per i loro scopi. L'impiego di Paul Jones (vero cantante del gruppo Manfred Mann) nel ruolo principale può dirsi abbastanza azzeccato, meno quello della bella Jean Shrimpton.
Esattamente dieci anni dopo il Larry Lonesome Rhodes di Un volto nella folla, anche i britannici sfornano la loro divinità musicale capace di manipolare l'opinione pubblica e i consumi; solo che in questo caso il nostro Steve Shorter (dalle non casuali iniziali SS) è esso stesso uno strumento manipolato dall'alto e non l'artefice attivo della propria onnipotenza. Pellicola che qualitativamente non ha nulla a che vedere con la stupefacente potenza visionaria di Kazan in quanto rimane inchiodata, vittima del distaccato taglio documentaristico, a un freddo tono distopico.
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HomevideoZender • 19/12/18 19:25 Capo scrivano - 47698 interventi
Non apriamo cose che non c'entrano Buio e che prevederebbero discorsi infiniti (se vuoi c'è il davibook per questo). Qui avevo solo chiesto come mai, se bluray e dvd costano uguali e ormai tutti i lettori sono anche bluray, la gente non li compra. Se la risposta c'è è breve, se non c'è amen.
Ricordo che il DVD italiano è ormai disponibile da diversi giorni presso i principali rivenditori (a partire da Amazon).
Extra: trailer, presentazione di Michele De Angelis e due cortometraggi di Watkins, The Diary of an Unknown Soldier (1959) e The Forgotten Faces (1961). C'è anche una versione limited (100 pezzi) con una spilletta esclusiva, acquistabile tramite Home Movies.
Io l'ho ordinato, ma siccome nello stesso ordine ho messo anche 2 dvd Sinister la cui uscita è continuamente rimandata, mi deve ancora essere spedito.
HomevideoXtron • 28/01/19 22:49 Servizio caffè - 2147 interventi
Il dvd SHOCKPROOF
Audio italiano e inglese
Sottotitoli in italiano
Formato video 1.85:1 anamorfico
Durata 1h38m34s
Extra: Trailer cinematografico, introduzione di Michele de Angelis, 2 cortometraggi: "The forgotten faces" e "The diary of an unknown soldier".
Caesars ebbe a dire: Veramente interessanti i due corti allegati come extra. Concordo, sono due opere notevoli, che anticipano già la ricerca sul mockumentary. Pensa invece che quando gli abbiamo chiesto l'autorizzazione per includerli nel DVD, Watkins è rimasto colpito dal fatto che volessimo pubblicare quelli che lui considera dei filmetti "amatoriali" (ha scritto proprio così).
Si, ho visto che De Angelis presentando il dvd ha precisato più volte il fatto che Watkins li considerasse "amatoriali".
Ancora devo (ri)vedere Privilege, che ho visionato solo una volta, alcuni millenni fa, in TV.
Complimenti alla Shockproof: veramente un prodotto valido.