Pepper Ann - Serie animata (1997)

Vidi questo cartoon in prima tv quand’ero adolescente. Lo trasmettevano all’interno del “Disney Club”, il mitico programma-contenitore del sabato pomeriggio di Rai Uno.
Non avrei mai pensato mi sarebbe rimasto impresso. Merito soprattutto dell’inaspettato finale. L’ultimo episodio, infatti, si svolge 15 anni nel futuro: Pepper Ann, ormai 27enne, incontra ad una riunione di ex-studenti gli amici Nicky e Milo, che non vedeva dai vecchi tempi.
In seguito si reca al locale dove loro tre erano soliti passare i pomeriggi dopo la scuola. Ad un certo punto vede tre ragazzi, molto simili a lei, Nicky e Milo quando avevano la loro età, che stanno per sedersi al loro vecchio tavolo. Pepper si avvicina e domanda loro se possono lasciarla sedersi un attimo da sola a quel tavolo. I ragazzi accettano. Pepper si siede. Le vecchie chiacchierate con gli amici tornano a risuonarle nella mente. Allarga le braccia sul tavolo e le strofina, come a cercare la conferma che almeno una piccola parte del suo passato non si è dissolta nel tempo ma è ancora lì, tangibile. Dopodiché Pepper si alza, ringrazia i ragazzi e se ne va. I tre si guardano perplessi: “Ma che voleva?” “Bah, gli anziani. Valli a capire…”.
L’adolescenza è come una strada. Mentre la si percorre può non sembrare granché. Ma, quando volge al termine, quando si supera la ventina e ci si rende conto che la vita non va mai come avevamo previsto, che anche gli amici più saldi si possono perdere di vista senza un motivo preciso, e che i problemi di allora non erano così insormontabili, allora finalmente si notano e si apprezzano tutte le persone e le cose incontrate lungo il cammino e che, una volta terminata la strada, se ne andranno per non tornare. Ed allora tutto diventa importante, dalle bischerate con gli amici alle figuracce nel tentativo di sembrare fighi, e perfino un cartoon Disney da sabato pomeriggio. Sono i ricordi ci daranno forza, ispirazione ed allegria nei momenti difficili.
Stammi bene, Pepper.