Patto con il diavolo - Film (2003)

Uno scrittore fallito fa un patto col diavolo per avere il successo. Ma ovviamente c'è l'inghippo. Un film dalle premesse interessanti, ma gestite malissimo da una realizzazione pedestre, con brutta fotografia televisiva e ritmi letargici. Baldwin è anche qui ottimo attore, ma come regista lascia a desiderare e la sceneggiatura fitta di dialoghi banali certo non aiuta. La Hewitt come diavolo non funziona proprio, meglio Hopkins e Aykroyd. Si risolleva un po' verso la fine, ma l'insieme è talmente mediocre da farsi dimenticare subito.

Scrittore che non riesce a pubblicare il suo primo romanzo, senza un soldo e sull'orlo della disperazione guardandosi allo specchio si dice pronto a vendere la sua anima al diavolo, che poco dopo si materializza sotto forma di un fatalona secca come un'acciuga... Tra le varie versioni del patto faustiano, una delle più fiacche. L'arringa finale di Hopkins di fronte al tribunale celeste richiama quella pronunciata da Edward Arnold  nell'Oro del demonio di Dieterle ma non basta a risollevare le sorti di una pellicola tanto banale e scontata.