One second - Film (2020)

Il regista di Lanterne rosse fa un viaggio indietro nel tempo raccontando l'epoca della Rivoluzione Culturale e due persone che per motivi diversi cercano di recuperare un vecchio film. Struggente racconto in cui Zhang Yimou vuole mettere in scena soprattutto il suo amore per il cinema citando esplicitamente Tornatore. I problemi di censura patiti dal film riguardano probabilmente il fatto che la Rivoluzione culturale, anche se messa da parte, continua a essere considerata un periodo sul quale la Cina attuale non ama discutere

Zhang Yimou torna a narrare della sua Cina con una storia che si colloca ai tempi di Mao e dei "poveri cristi", schiavi e nel contempo fanatici di un regime in cui non esiste minimamente spazio per la critica. Un uomo scappa dai campi di lavoro per rincorrere un pezzo di pellicola dov'è impresso il volto della figlia e sarà un'odissea di vicende e delazioni continue. Un'ottima occasione per raccontare il passato, ma con un registro espressivo non troppo graffiante, a volte anche artificioso, emotivamente fermo.