Oktapodi - Corto (2007)

Due piovrette con i tentacoli teneramente abbracciati se ne stanno tranquille nella vasca di un pescivendolo. Quando la piovra rosa verrà prelevata da un bruto, presumibilmente per biechi fini culinari, l'altra affronterà pericoli d'ogni sorta per ricongiungersi all'amata. La lettura dei nomi dei registi di questo corto prende più tempo della visione, ma, pur nella sua brevità, riesce a divertire. Sentimentale, per cuori teneri (che avranno qualche rimorso in occasione del prossimo caciucco).

Nella vasca stanno due polipi innamorati, ma uno dei due viene comprato e l'altro parte al salvataggio. Molto divertente! A parte la situazione di per sé, con il buffissimo inseguimento, la descrizione di un tipico villaggio greco alla Mikonos con scalette, casette bianche e soprattutto piscine, è veramente arguta. Spiritosissima la descrizione dei personaggi in questione e delle varie peripezie, condensate in due minuti a ritmo convulso. Risate garantite.

La tormentata storia d'amore tra due polipi è lo spunto per un breve corto che in un paio di minuti riesce ad abbinare, in modo mirabile, umorismo e ritmo, tristi considerazioni e richiami di datati, ma sempre efficaci, meccanismi comici. Simpatico anche il finale aperto.

La love story tra due piccoli polpi teneramente abbracciati in un acquario viene messa a dura prova per motivazioni "alimentari". Breve e riuscito cortometraggio ambientato verosimilmente (si intuisce dalla casette colorate e dalla colonna sonora) su un'isola greca. Ritmato e dinamico, unisce in pochi minuti azione e tenerezza con un riuscito comparto grafico.