Night and day - Film (2004)

Prima di suicidarsi, un uomo vuole incontrare le persone importanti della sua vita: lo fa nell'abitacolo della sua auto, dove il film è interamente ambientato e dove assistiamo ai dialoghi che compongono la pellicola. Grazie ad essi, a questi duri confronti, conosciamo il protagonista, la sua vita ed il suo carattere. Verboso e privo di azioni eppure coinvolgente ed emozionante, soprattutto in certi momenti duri ed anche sgradevoli, forse un po' troppo programmaticamente. E questo è probabilmente il limite di una pellicola comunque riuscita. 

Carmmerspiel-kammerspleen, l'ultimo giro turistico sulle rovine di un prelocked-in sé deserto desolato isolato dilaniato scollato da tutto/i: figlio moglie amante sorella migliore amico madre, non esiste nessuno, forse non è mai esistito davanti al covare un proposito suicida. Staho ce l'ha fin dall'esordio su con la vertigine dell'inappartenenza indiscriminata, con la volontà d'impotenza e la nolontà di potenza, con la genitorialità/vita disvoluta, pietra al collo e palla al piede. Meno oppressivo di come/quanto maturerà poi, ma il microbios infettivo prolifera già agguerritissimo.