Monty Walsh, un uomo duro a morire - Film (1969)

Primo western del bravo Fraker (già valente direttore di fotografia) tratto dall'omonimo romanzo di Jack Schaefer. Sostenuto da un'accorta regia, che dà vigore, slancio, ritmo e precisione alla storia, il film approfondisce i temi della pietas e della vendetta, con estremo rigore etico e amari e angosciosi risvolti patetici, senza scadere nello zuccheroso. Ottima la rappresentazione dell'America rurale, mondo duro ma ricco d'umanità.

Come nel precedente Shane, il cavaliere che non si sa da dove venga (né dove andrà), dal romanzo di Jack Schaefer emerge la figura di Monte Walsh, del quale si sa molto di più come ultimo dei cavalieri destinato a rimanere anche lui solitario. Monte Walsh riunisce in sé tutte le caratteristiche migliori degli uomini di frontiera che hanno fatto il West dal basso, rimanendo saldamente ancorati alla terra, cavalcandola e portando le loro braccia, e anche il loro cuore, là dove ce n'era bisogno. Lee Marvin impersona bene il personaggio.