Manos: The hands of fate - Film (1966)

Manos: The hands of fate
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Titolo originale: Manos: The Hands of Fate
Anno: 1966
Genere: horror (colore)
Note: Seguito da "Manos Returns" (2018).

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 26/01/09 DAL BENEMERITO BELFAGOR
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Belfagor 26/01/09 18:39 - 2689 commenti

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Tutti sono ormai d'accordo nel considerare Quarto Potere il miglior film di tutti i tempi. Bene, se riusciste a trovare "Manos: The Hands of Fate", avreste fra le mani il peggior film di tutti i tempi. Non è solo un horror dalla trama improponibile e interpretato da un cast amatoriale, ma è anche pieno di errori e non strappa nemmeno una risata involontaria. Nonostante (o per) questo ha acquistato una fama mondiale, quindi i cinefili più appassionati (o masochisti) possono degnarlo di una visione.
MEMORABILE: I primi 7-8 minuti senza titoli di testa e la coppia isolata dal resto della storia. Eclatanti errori di montaggio.

Disorder 6/03/10 12:20 - 1416 commenti

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Chi pensa che Plan 9 sia il peggior film di sempre, beh dovrebbe vedere questo. Incredibilmente noioso. I dialoghi sono così rarefatti che sembra un film muto degli anni 20. Abnormi gli errori di montaggio, con attori che scompaiono e ricompaiono col cambio di inquadratura; leggendaria la scena in cui compare addirittura il "ciak"! A questo si aggiunga una trama del tutto incomprensibile e le scene di lotta più assurde di sempre. Talmente, ma talmente brutto che mi sento di consigliarlo, per pura conoscenza.
MEMORABILE: Le scene notturne, con la telecamera invasa dagli insetti!; i titoli di testa senza titoli (vedere per credere!).

Gestarsh99 29/12/10 15:16 - 1395 commenti

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Fuori per una scampagnata, improvvida famigliola composta da madre, padre, figlia piccina e cagnetta al seguito, si sperde nel deserto texano, imbattendosi in una strana magione e nel suo bizzarro custode. Hitchcock e Craven non hanno davvero nulla a che spartire con questo squinternato e dozzinalissimo delirio di scenette indecentemente rappezzate, a comporre un raccontino horror/satanico (...) fatto di pseudo-attorucoli, riprese paralitiche, fotografia disomogenea e sballata, montaggio scadentissimo, strafalcioni dilettanteschi, meschine velocizzazioni e musiche da comiche del muto. Roba che nemmeno Ed Wood...
MEMORABILE: La figura di Torgo: un incrocio malriuscito tra un Di Caprio alcolista e sciancato ed un Orson Welles rinsecchito, spastico e con l'ernia inguinale...

Schramm 19/04/13 00:19 - 3490 commenti

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Arrivato a una certa, dopo aver via via spippolato bug di sistema quali Mikels, Robins, Lewis, Steckler, Waters, Zedd, Schnaas o Ed Wood, ci s'illude piamente di aver subìto un inarrivabile peggio. Poi s'incappa in una tale disgrazia piovuta dall'Assurdistan ed ecco che frasari come 'cheapest one' o 'worst crap ever' acquisiscono un senso tutto nuovo e la psicotronia trova eccedimento. Strafalcioneide indubbiamente concepita durante un micidiale hangover di lsd o oppio con un'indigenza di mezzi direttamente proporzionale alla necrosi delle idee, porta a casa una vitalizia Palma Rumenta di Similoro.

Ciavazzaro 9/06/15 22:38 - 4768 commenti

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Conosciuto come uno dei peggiori horror mai prodotti (e in effetti è difficile dar torto a tale affermazione). Il cast non ha più fatto altri film (chissà come mai...), la trama praticamente è inesistente, stendiamo un velo pietoso sul comparto tecnico. Peccato perché un minimo di atmosfera c'era pure in un paio di scenette e poteva essere sfruttata. Per gli amanti del trash segnalo: la lotta tra le spose in mezzo alla polvere, la sfigatissima coppia di amanti che viene puntualmente bloccata dalla polizia. L'unica particolare di un certo fascino è l'ambientazione desertica.
MEMORABILE: Grande momento di recitazione: lei quando si accorge che la bambina è sparita (vedere per credere)!

Metakosmos 28/02/16 12:48 - 300 commenti

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Film ormai noto per essere stato definito uno dei peggiori mai realizzati, con una vastissima curiosa aneddotica sulla realizzazione. Il film supera il semplice essere dilettantesco: è qualcosa di così povero, unico e raffazzonato che rimane difficile da spiegare senza averlo visto. Certo, il film ha un montaggio brutale, recitazione agghiacciante e una sceneggiatura assurda, ma al di là del mero tecnicismo un film da non vedere come una pellicola classica; bisogna liberarsi di qualsiasi preconcetto pee godere questa piccola bellissima assurdità.
MEMORABILE: La povertà di certe scene, talmente scarna, cupa e "cruda" da risultare involontariamente più inquietante di qualsiasi film horror.

Mco 11/07/18 12:34 - 2324 commenti

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Must see movie che in qualsiasi parte del globo viene etichettato come uno dei peggiori mai realizzati. Ma la sua forza, a distanza di anni, sta proprio in questo modo amatorialissimo di creare. Si vuole dar l'idea di una setta di mogli devote a Belzebù? Bene, allora facciamole azzuffare in vestaglia davanti a un altare. Si vuole instillare repulsione nei confronti di un uomo? Bene, si trucca Reynolds da bifolco storpio e lo si lascia libero di gigioneggiare davanti alla mdp. Tutto ciò ha il suo fascino e annoia meno di pellicole high budget.
MEMORABILE: La camminata ciondolante e incerta di John Reynolds; La coppietta in auto perseverante; Il mantello del "master" con le due mani che si compongono.

Rufus68 27/01/19 21:52 - 3825 commenti

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Il trono di Ed Wood è definitivamente scosso e tale film ne è una prova inoppugnabile. Impossibilitati a prenderlo sul serio come prodotto cinematografico (in realtà non è nulla), possiamo seguirlo per gustarne le continue cadute nel ridicolo e nell'inettitudine a qualsiasi livello (attoriale, di trama et cetera). Messi di fronte a tale catastrofe si può rigettare in toto la visione (come è giusto che sia) o farsi prendere dal brivido masochista del cattivo gusto. Residua quale unicum del peggio (col personaggio di Torgo già nella leggenda).

Bubobubo 11/03/20 17:42 - 1847 commenti

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Sono queste impavide produzioni di genere, sprezzanti del rischio e incuranti del ridicolo, a ridefinire dinamicamente i confini della (non) estetica, spostando sempre più in alto l'asticella del brutto e del dicibile. Facile e persino banale dire cosa non vada (si potrebbe dire "tutto", ma l'angelica Mahree è qui la cosa più evidente), ma nella spassosa amatorialità dell'insieme aleggia persistente un'aura di malinconica irripetibilità, accentuata dalla splendida O.S.T.
MEMORABILE: La meravigliosa O.S.T.

Herrkinski 27/03/20 14:53 - 8072 commenti

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Considerando l'anno d'uscita e i mezzi semi-inesistenti con cui è stato realizzato non è necessariamente uno dei film più brutti della storia; di certo è un lavoro amatoriale e poverissimo, con difetti evidenti (specialmente nello script sconnesso e ripetitivo) e cast tecnici e artistici totalmente improvvisati, ma riesce comunque a mantenere un'atmosfera straniante d'altri tempi, anche grazie alle location del Texas rurale e a una fotografia grezza ma suggestiva. Cinema di chi "ci ha provato"; almeno una visione la può anche meritare.

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Ryo 18/04/20 17:33 - 2169 commenti

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Cinematograficamente atroce: ritmo, regia, montaggio, recitazione, pessimi; musica inappropriata. E quando sei sicuro di aver visto il peggio il film riesce a stupire, cadendo ancora più in basso. Nonostante, o forse a causa, di tutti i difetti, Manos rimane un film molto strano, di una stranezza che rende affascinante la visione. Consigliato a chi è piaciuto The room o Plan 9 di Ed Wood.
MEMORABILE: "Torgo! Torgo!".
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  • Curiosità Belfagor • 28/01/09 22:30
    Formatore stagisti - 145 interventi
    - Il regista, Harold P. Warren, era un commerciante di fertilizzanti texano.
    - Il film venne girato per scommessa con un budget di soli 19.000 $.
  • Discussione Gestarsh99 • 1/01/11 16:15
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Impossibile menzionare la miriade di bloopers (anche se sarebbe più corretto parlare di "totale menefreghismo post-produttivo) che infestano da cima a fondo questa accozzaglia di scenette amatoriali modello "Ridolini anni '10" ma occorre assolutamente citare, a titolo esemplare, il momento in cui il ciak dell'anonimo battitore attraversa parte della schermata.
    Ultima modifica: 23/02/15 14:53 da Zender
  • Curiosità Schramm • 19/04/13 11:34
    Scrivano - 7694 interventi
    *All'inizio delle riprese, una delle attrici si ruppe una gamba. La sua parte venne riscritta e arrangiata di modo che potesse comunque apparire, ma solo dentro un'auto che occultasse l'ingessatura. Ciò spiega (a dire il vero solo parzialmente) il perché della gratuita sottotrama con la coppietta che amoreggia disturbata dagli agenti

    *Al fine di rendere ancor più strambo e stralunato il personaggio di Torgo, John Reynolds (che ha sempre recitato sotto LSD) ha costruito una sorta di ginocchiera metallica che gli rendeva le gambe e l'andatura sbilenche e grottesche. Reynolds morì suicida sei mesi dopo la fine delle riprese.

    *Non potendo (o non sapendo) utilizzare l'effetto notte, Warren ha ripiegato sui notturni reali, con l'evidente risultato di attirare nugoli di falene e altri insetti

    *Gran parte dei vistosi e stranianti erroracci di montaggio è dovuta all'uso di una una cinepresa Bell & Howell da 16mm a mano, che registrava solo per 32 secondi. Non registrando l'audio, impose un sonoro sbrigativamente doppiato in post produzione, con soli 3 doppiatori! La piccola Jackie Jackson, rivedendosi con una voce non sua, scoppiò a piangere per tutta la prima.

    *Per dare importanza e tono alla prima, Warren si sobbarcò il noleggio di una Limousine per l'arrivo degli attori al al Capri Theater di El Paso. Potendone noleggiare solo una, l'autista dovette raccogliere e scaricare il cast a gruppetti, facendo più volte il giro dell'isolato

    *Il cast attoriale come tecnico non venne mai ricompensato, ingaggiato con la promessa di percentuali su incassi mai raccolti. I soli a percepire una simbolica diaria, furono Jackey Neyman e il suo cane, che ricevettero rispettivamente una bicicletta e una grande quantità di cibo per cani. Nessuno di loro comparve in altre produzioni. Nonostante il fiasco di Manos, Warren provò a tornare alla carica con una sceneggiatura chiamata Wild desert bikers, ma nessuno di coloro cui si rivolse per tradurla in immagini fu disposto a dargli una seconda chance.

    *Irritata dalla totale incompetenza di Warren, la troupe diede al film il nomignolo di Mangos: the cans of fruit

    *Il film attirò risentite critiche per le implicazioni pedofile di alcune scene, tra le quali quella in cui Debbie è vestita come una delle mogli del Padrone

    *Il film ha incredibilmente beneficiato di due adattamenti teatrali (uno in chiave comica e un musical!) e, da noi, di una parafrasi romanzata della genesi del film intitolata Il simposio delle muse

    *La prima stesura della sceneggiatura è stata redatta su un tovagliolo

    *Stando a imdb.com, una delle rarissime copie esistenti in 35mm è in possesso di Quentin Tarantino

    fonti: Re/Search 10 - Incredibly strange films!, Wikipedia, Imdb
  • Discussione Bubobubo • 11/03/20 17:46
    Archivista in seconda - 271 interventi
    Certo è esilarante e a tratti non ci si può davvero credere sia stato girato, ma per larghe tratte mi ha dato un effetto simile al Mondo Topless di Meyer: un modo di fare e pensare cinema libero da ogni costrizione (e, in questo caso, da ogni schema e da ogni vergogna) che non tornerà più e a cui oggi, complice anche una soundtrack di livello davvero buono, si guarda con una punta di malinconia.