Lo sperone insanguinato - Film (1958)

Lo sperone insanguinato

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/09/07 DAL BENEMERITO HOMESICK
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Homesick 2/09/07 17:05 - 5737 commenti

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Intenso e tragico, modellato sulla vicenda di Caino e Abele, con un Cassavetes che, da innocuo smargiasso si trasforma via via in folle assassino e un riflessivo Taylor in preda dei rimorsi del passato. Bella la figura di Dano, reduce nordista che incarna l’antica etica liberale. Dialoghi essenziali, profondi e adamantini, frutto di quel mago della sceneggiatura che è Rod Serling.

Lattepiù 2/04/09 17:40 - 208 commenti

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Splendido western morale e psicologico. All'inizio si è portati a simpatizzare con John Cassavetes, nella parte del giovane cowboy impulsivo e scavezzacollo, mentre Robert Taylor ci fa la figura del saccente rompipalle. Invece poi pian piano il primo si rivela uno psicopatico ossessivo e violento ed emergono nitide le ragioni del secondo. Definizione dei personaggi di straordinaria finezza e profondità, tensione sempre ai massimi livelli, un'atmosfera costante di tragedia e un grandioso Cassavetes.

Galbo 4/04/09 07:07 - 12393 commenti

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L'eterna vicenda di Caino e Abele (fratelli coltelli !) ripresa in questo western diretto da Robert Parrish e sceneggiato dall'esperto autore Rod Serling. Benchè la vicenda non sia inedita, il film appassiona lo spettatore grazie alla progressiva trasformazione del personaggio del fratello minore (splendidamente interpretato da John Cassavetes) da simpatico guascone a psicopatico e violento. Buona la regia.

Tarabas 27/07/09 09:19 - 1878 commenti

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Un pistolero si ritira in una vallata dominata dal padre-padrone Deneen, che ha vietato l'uso delle armi. Il fratellino spostato torna dalla città con una fidanzata e la voglia di emulare le gesta del maggiore. Western atipico, che tratta in modo radicale il tema del confronto tra generazioni (il ragazzo contro il fratello che gli ha fatto da padre e contro il"padre"-istituzione, impersonato dal vecchio capo-comunità). Rivelatrice la scena in cui Tony spara alla sua immagine riflessa in una pozza di acqua scura. Cast modesto, a parte Taylor.

Daniela 24/07/15 10:08 - 12662 commenti

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Con un passato violento alle spalle, Steve ora è diventato un allevatore deciso a integrarsi nella comunità, sposarsi e condurre una vita tranquilla, ma ha fatto i conti senza il fratello minore... E' proprio la figura di quest'ultimo a rendere interessante il confronto fra i due uomini, molto uniti ma dai caratteri inconciliabili. Cassavetes riesce a rendere il suo personaggio attraente e sgradevole al contempo, passando dalla simpatica spacconeria iniziale ad atteggiamenti sempre più ambigui e minacciosi, fino all'epilogo tragico, legato a ricordi d'infanzia. Buon western psicologico.

Saintgifts 30/11/16 19:21 - 4098 commenti

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Fratello minore cresce all'ombra delle imprese da pistolero del maggiore, ora allevatore di bestiame e ne rimane segnato. Il dramma si svolge in una verdeggiante valle circondata da cime innevate, dove vive una comunità con sue proprie regole di comodo. Ruolo perfetto, quello del fratello minore, per John Cassavetes, personaggio innovativo nel panorama western. Bene anche il resto del cast, con una Julie London che rimane sullo sfondo, tra i due protagonisti. Buona sceneggiatura in cui tutto ruota attorno a Tony (John Cassavetes).
MEMORABILE: L'assoluta assenza di mandrie di bestiame.

Puppigallo 24/05/18 12:32 - 5275 commenti

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Western tutto incentrato sul rapporto conflittuale tra due fratelli, uno dei quali con la testa sulle spalle, mentre l'altro, come gli viene ricordato, che non è cresciuto più della cartuccera. Il ritmo è discreto, la narrazione piuttosto fluida; e anche i cosiddetti non protagonisti finiscono per ritagliarsi il loro credibile spazio, interrompendo i duetti verbali (e non solo), non certo accomodanti, tra i due. Nel suo genere, riuscito, pur non inseguendo la spettacolarità, o l'azione, ma concentrandosi più sull'aspetto umano.
MEMORABILE: L'arrivo in paese con inutile scorta; Ai fratelli: "Portate via le vostre mandrie. Ciò che è mio non lo voglio insozzato da voi"; L'epilogo.

Nicola81 9/08/23 22:23 - 2857 commenti

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Interessante western incentrato sul conflittuale rapporto tra due fratelli, con il maggiore che è riuscito a scrollarsi di dosso un passato burrascoso, mentre il minore è inesorabilmente destinato all'autodistruzione; ed è proprio quest'ultimo, nel suo evolvere da scavezzacollo a psicotico, il personaggio più interessante, per quanto anche le caratterizzazioni secondarie risultino ben delineate attraverso dialoghi quasi mai banali, e l'azione, pur contenuta, funzioni. Bravi Taylor e Cassavetes, mentre la London rimane molto più defilata di quanto facciano supporre i titoli di testa.

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  • Homevideo Digital • 1/07/17 10:40
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    Ultima modifica: 1/07/17 10:45 da Digital