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Durata: 3 episodi
Titolo originale: Las últimas horas de Mario Biondo
Anno: 2023
Genere: documentario (colore)
Regia: María Pulido
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/08/23 DAL BENEMERITO IRA72
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- Quello che si dice un buon film:
Ira72, Anthonyvm - Non male, dopotutto:
Gugly - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Reeves
Del dubbio suicidio di Mario Biondo si è discusso parecchio. Non poteva passare inosservata la storia del bel cameramen, sposatosi con la celebre Raquel Sánchez Silva. Però. La versione raccontata era sempre la stessa: quella italiana. Il documentario cerca di fare luce sul caso, fornendo allo spettatore anche una panoramica di quanto avvenne in Spagna, avvalendosi del parere di giornalisti, investigatori, criminologi e testimoni. Le interviste, alternate a copiosi filmati e alle dichiarazioni dei familiari, ben si alternano, fornendo un'interpretazione più ampia e minuziosa.
Il titolo è parzialmente fuorviante: più che offrire elementi su come sarebbe morto il cameraman italiano, la docuserie si concentra sulla "lotta" ingaggiata dalla famiglia Biondo per affermare quella che secondo loro sarebbe la verità, ovvero l'assassinio del loro congiunto coperta da soggetti non precisati; purtroppo l'immagine di genitori e fratelli ne esce offuscata, a tratti si ha l'impressione che più che scoprire la verità si voglia preservare la figura del morto da verità dolorose; non viene aggiunto nulla di nuovo se non riflessioni sul cosiddetto processo mediatico.
MEMORABILE: La sorella di Mario Biondo che ridacchiando accusa la cognata di aver ammazzato il marito; Selvaggia Lucarelli che spiega il complottismo sui social.
La morte di Mario Biondo, il cameraman italiano sposato con la presentatrice Raquel Sanchéz Silva e ritrovato impiccato a Madrid, è stata a lungo trattata dai media italiani come un caso di omicidio mascherato da suicidio con la complicità delle autorità spagnole; questa miniserie, pur lasciando massima libertà di espressione ai familiari della vittima, convintissimi della teoria del complotto, si orienta verso una più probabile (alla luce di risultati autoptici e investigativi) ipotesi non-criminosa, senza mancare di rispetto a nessuno ma con convincente rigidità fattuale. Riuscito.
MEMORABILE: Le immagini del matrimonio da favola; I messaggi di odio sui social verso la vedova; L'intervento di Emme Team; L'opinione di Lucarelli e Bruzzone.
Un caso molto controverso raccontato però con un punto di vista molto preciso: tutto sembra convergere nel mostrare che la famiglia del giovane morto in circostanze misteriose è intenzionata a trovare un colpevole a tutti i costi. Il caso giudiziario e umano è però molto più complesso e questa semplificazione a tesi precostituita non gli giova e fa sembrare il tutto più un'arringa che un'opera cinematografica.
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- film SPA
tit or credo che sia
Las últimas horas de Mario Biondo, come da locandinaUltima modifica: 8/08/23 11:45 da B. Legnani - Non saprei, però Imdb mette il titolo originale in inglese, immagino ci sia un perché...
- Ho visto la docuserie e capisco come mai la famiglia Biondo abbia preso le distanze anzi, lo strano è che non si siano accorti prima del "trappolone", tanto più che la produzione è spagnola, ovvero del Paese accusato per anni di aver insabbiato la verità sulla morte del loro caro: l'immagine della famiglia che emerge è quella di "ossessionati" che cercano un capro espiatorio per una morte che non accettano, un capro espiatorio presumibilmente rinvenibile nella ex nuora e cognata Raquel Sanchez Silva, mai amata in quanto straniera, più grande del marito, e soprattutto, orrore, che una volta successo il fatto ha continuato la sua vita di fatto dimenticando subito il compagno; ora, che la vedova abbia mostrato freddezza e leggerezza andando subito avanti con la propria vita e dimostrando almeno apparentemente poco dolore è indubbio, ma questo non legittima la famiglia a perseguitarla additandola come l'artefice della morte di Mario.
