Le affinità elettive - Miniserie TV (1978)

Tre puntate sono troppe (le vicende importanti infatti avvengono solo nella prima e nell'ultima) e il ritmo si rivela altalenante. La recitazione marcatamente teatrale a tratti risulta disturbante, ma tutto il resto è di buona fattura (abiti, trucco e parrucco, location); principalmente l'intreccio (anche se ciò è dovuto all'origine letteraria), in cui viene dimostrato che, se è vero che i poli opposti si attraggono, la duratura felicità si trova sempre in uno spirito simile al proprio. Triste ma realista la morale di fondo, secondo cui la ragione umilia sistematicamente l'impulso.