Il linguaggio dell'amore - Documentario (1969)

Quattro esperti (sessuologi, ginecologi, etc.) lombrosianamente brutti, seduti in un tetro salotto, sciorinano un bigino dello scibile in educazione sessuale in quel del 1969. Il tutto intervallato da "drammatizzazioni" di vita di coppia, visite ginecologiche e scene di sesso ai limiti dell’hard. Mostruoso docu a base di split screen a profusione, interni dall’asettica cupezza, persone dalla recitazione robotica senza una parvenza di emozione. Una grottesca distopia che ben rispecchia la gelida sessualità della (finta) rivoluzione sessuale.

Mentre sugli schermi italiani impazzavano i cloni caserecci di Helga, gli svedesi allestirono questo pedante trattato di educazione sessuale nel quale un quartetto di esperti pontifica su ogni possibile aspetto del problema con successive scenette esplicative sceneggiate e recitate in modo eufemisticamente puerile. A lungo osteggiato dalla pur permissiva censura svedese a causa dei non pochi squarci hard, ai tempi fu un notevole successo di scandalo in patria e nei paesi in cui venne proiettato. Visto oggi è un vero festival dello sbadiglio, consigliatissimo a chi soffre d'insonnia.