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Titolo originale: Dying Room Only
Anno: 1973
Genere: thriller (colore)
Regia: Philip Leacock
Note: Tratto da un racconto di Richard Matheson.
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 24/07/18 DAL BENEMERITO HERRKINSKI
![Locandina [3.4] Colombo: Alibi calibro 22*](/images/colombo/4742.jpg)
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- Davvero notevole!:
Ciavazzaro - Quello che si dice un buon film:
Herrkinski, Paulaster
Gran bel film-TV (trasmesso dalla celebre ABC) che a suo modo ha fatto scuola, da Fleisch a The vanishing fino a Breakout e Vacancy; il merito è in gran parte del racconto di Matheson da cui è tratto ma anche di Leacock che riesce a imprimere tensione e atmosfera con pochissimi mezzi, scegliendo come location un'isolata gas-station nel deserto dell'Arizona e una manciata di attori dalle facce giuste. Curata e suggestiva la fotografia; peccato per il finale che poteva essere decisamente più incisivo, ma tutta la prima ora è da antologia.
Marito sparirà nel nulla dopo essere entrato in una tavola calda. Ambiente desertico e un pugno di attori per un thriller in crescendo senza efferatezze. Risoluzione del mistero però affrettata e con gli ultimi risvolti non in linea con l’ottimo clima di tensione e ostilità di tutta la prima parte. La Leachman impersona bene la moglie preoccupata prima e combattiva dopo. Ben girato, tenuto conto degli spazi ridotti.
MEMORABILE: La telefonata tentata all’FBI; La sberla della donna del motel; Il grande uomo che esce dalla macchina rubata.
Uno dei capolavori dei thriller televisivi Anni Settanta. La regina del genere Cloris Leachman è la degna protagonista: un personaggio forte e con gli attributi che riesce a far provare empatia e tensione allo spettatore. Atmosfera lurida molto azzeccata, a tratti quasi da horror (fantastica la folle colonna sonora), in un fantastico deserto e uno squallido bar/motel. Ross Martin come laido funziona sempre, non da meno Beatty ma pure Latham direttrice e Coleman marito scomparso. Veramente un bel pezzo di cinema.
MEMORABILE: L'arrivo nello squallido bar e il suo interno (soprattutto la zona lattrine); La Leachman disperata in stanza; Le tentate telefonate; La fuga.
Louise Latham HA RECITATO ANCHE IN...
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- Caesars ebbe a dire:
Ciao Herrkinski, posso chiederti da che fonte sei riuscito a recuperare questo film? L'hai visto in italiano o in inglese?
In italiano la vedo durissima - Già, credo che solo una registrazione di quella unica (se non sbaglio) volta che fu trasmesso, nel 1985, potrebbe essere fonte per audio italiano.
- Quanto fa rabbia sapere che tutte queste "perle" sono state trasmesse di sbieco una volta e poi cadute nell'oblio. Stessa cosa per Il triangolo di satana, Bad Ronald, etc.. Chissà se qualcuno, anche inconsapevolmente, tiene la vhs con la registrazione d'antan in uno scatolone polveroso..
- Visto in inglese. È uscito in dvd pochi anni fa in un ottimo transfer.
- Herrkinski ebbe a dire:
Visto in inglese. È uscito in dvd pochi anni fa in un ottimo transfer.
Grazie mille per la risposta Herrkinski. - CIAVAZZARO PRESENTA
NON ACCENDETE QUEL TELEVISORE !
NUOVA EDIZIONE
Un classicone dei film televisivi di stampo thriller/horror, forse uno dei titoli più famosi.
Scritto dal mitico Richard Matheson, con un cast notevolissimo.
Coppia che ha appena litigato si ritrova a passare una piccola pausa in uno sperduto e squallido bar con motel sperduto nel deserto, ma quando la moglie va al bagno, il marito sparisce letteralmente nel nulla.
Cosa è successo ? forse siamo ai confini della realtà ?
Proprio no, ma scoprire il bandolo della matassa non sarà facile per la nostra eroina.
Ambientazione lurida e molto evocativa (adoro i film nel deserto, ho sempre trovato questo tipo di location favolosa).
Matheson riesce a creare un clima di tensione e paranoia veramente da maestro, mettendo lo spettatore in seria difficoltà nel riuscire a capire cosa sta succedendo.
E questa grande atmosfera spiega il perchè il finale possa sembrare fiacco, viste le grandi premesse, ma personalmente il finale non mi è dispiaciuto.
Cast di extra-lusso, a partire dalla regina dei thriller-movie anni settanta Cloris Leachman, semplicemente favolosa , una vera eroina che decide di non rimanere spettatrice passiva, ma che prende il coraggio nelle mani, disposta a tutto pur di trovare il marito.
Ross Martin che ve lo dico a fare come villian funziona sempre alla grande.
Ottimo anche il corpulento Ned Beatty, e di nuovo il colombico Dana Elcar poliziotto, c'è pure Louise Latham moglie incastrata da Robert Culp in Alibi Calibro 22, e con ruolo chiave in Marnie, che ci ha purtroppo lasciato giusto quest'anno.
Breve ma incisiva la partecipazione di un giovane Dabney Coleman ancora baffuto.
Veramente un piccolo pezzo d'arte. - Gran bel film!
- Sempre gustose le te recensioni, Ciavaz! Questo film ribadisco va assolutamente riportato in circolazione doppiato!!
- Grande Ciava. Potrei sapere da che fonte l'hai recuperato? Io non sono riuscito a trovare nulla neanche in lingua originale senza sottotitoli.
- Caesars ebbe a dire:
Già, credo che solo una registrazione di quella unica (se non sbaglio) volta che fu trasmesso, nel 1985, potrebbe essere fonte per audio italiano.
Facendo ricerche sulle emissioni tv de La coda dello scorpione, scopro che La stanza della morte venne trasmesso anche da Italia1 il 25 agosto 1984 a mezzanotte e un quarto, subito dopo il film di Martino.
