La donna più assassinata del mondo - Film (2018)

Nella Parigi degli anni Trenta, destano sensazione e scandalo gli spettacoli del teatro Grand Guignol, la cui star incontrastata Paula Maxa riceve misteriose minacce. Che si tratti del serial killer da qualche tempo in azione per le strade della città? La curiosità dello spunto, la discreta confezione, la naturale eleganza di Mouglalis non bastano a compensare del tutto una sceneggiatura lacunosa e una regia piuttosto impersonale ma sono tali da giustificare la visione di questo thriller ambizioso ma poco concludente.

Un goffo biopic di stampo televisivo su una celebre attrice del Grand Guignol nella Parigi degli anni '30. Gli spettacoli di stampo horror e di gran successo devono far fronte alla critica moralistica e alla concorrenza del cinema e la bella protagonista Maxa è oggetto di minacce di morte e fantasmi del passato. Una produzione asfittica soffocata dall'eccessiva teatralità della location e la recitazione forzatamente d'epoca; anche il doppiaggio senza spazialità e "radiofonico" attutisce quel poco di interesse per una vicenda così marginale.