Come vivrebbe una coniglietta se fosse esclusa dalla " Playboy mansion" di Hugh Hefner e si ritrovasse in un mondo "normale"? Prevedibilmente senza troppi problemi, d'accordo, ma questa è una commedia comica, e allora proviamo a estremizzare certi comportamenti ingenui da “coniglietta", per l'appunto, e divertiamoci a vedere l’Anna Faris di SCARY MOVIE in versione bomba sexy-senza cervello. Un’idea piuttosto originale e spassosa, sulla carta, ma all'atto pratico questo HOUSE BUNNY finisce nel déjà vu fin dalla comparsa sulla scena del solito gruppo di sfigate componenti...Leggi tutto del club studentesco più ignorato della scuola, pronte ad accogliere tra loro la coniglietta cacciata di casa per sopraggiunti limiti di età (27 anni per una playmate equivalgono a 59 di una donna normale). Con scontate tecniche di seduzione Shelley (Faris) attrarrà frotte di maschi arrapati ridando vita al misero "Club Zeta". Poi ci sono le avversarie snob del club più cool, il “restauro" a colpi di trucco e wonderbra... Insomma, tutte gag che una sceneggiatura fiacca rivisita con scarsa fantasia sperando nella verve comica della Faris che, pur bravina, i miracoli non li fa. Qualche discreto guizzo ogni tanto, due o tre battute centrate, una regia svelta quanto basta... Non è tutto da buttare, in HOUSE BUNNY, ma un' idea così andavo sfruttata con più grinta, senza impantanarsi in un ANIMAL HOUSE al femminile che mostra la corda fin da subito. Simpatico, non volgare, ma niente più.
La Happy Madison svela tutta la sua natura maschilista. Fin quando si tratta di produrre film di Adam Sandler (suo fondatore) e, in misura minore, di Rob Schneider, mette in cantiere progetti divertenti (almeno per chi scrive); la prima volta che finanzia un film scritto da donne e che ha un'attrice come protagonista, vien fuori un obbrobrio noioso e poco divertente. Dispiace per Anna Faris che si sforza di rifare Judy Holliday. Ma noi non siamo mica "nati ieri".
La verve comica della Faris è sorprendente e con l'età è sbocciata pure fisicamente. La sceneggiatura attinge dai classici del genere e riesce nell'intento di intrattenere (anche se con troppo volgarità) dall'inizio alla fine anche per merito di un cast tutto sommato ben assortito (una su tutte Emma Stone). Molte battute centrano l'obiettivo e la regia di Wolf, pur non inventando nulla, è snella quanto basta. Scemenzucola che, essendo priva di qualsivoglia intento sociologico, merita le tre palline.
La cosa più piacevole è la Faris con un ruolo e un look che le si addicono molto e la portano fino alla fine senza stancare (merito anche di regia e fotografia). La cosa più negativa è invece quel sottofondo di sceneggiatura a metà tra Disney e i teen movie, che ogni tanto raggiunge picchi indicibili di scemenza e di didascalico. E non tanto per la trama, che ripercorre fedelmente i canoni del genere ma almeno senza svaccare. Non male il cast delle altre ragazze.
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HomevideoGestarsh99 • 30/11/11 23:46 Vice capo scrivano - 21546 interventi
Disponibile in edizione Blu-Ray Disc per Sony Pictures:
DATI TECNICI
* Formato video 2,40:1 Anamorfico 1080p
* Formato audio Dolby TrueHD 5.1: Italiano Inglese Francese
* Sottotitoli Arabo Francese Inglese Italiano Olandese
* Extra Scene eliminate
Filmati vari
Introduzione: ''Io so cosa vogliono i ragazzi''
Video musicale: ''Io so cosa vogliono i ragazzi''
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DiscussioneDusso • 13/05/13 18:10 Archivista in seconda - 1832 interventi
Perchè fa parte di molti di quei film che ho visto nel periodo che avevo smesso di commentare sul Davinotti e mi limitavo a segnarmi sul pc il voto al film e qualche altra brevissima nota. Per quel che ricordo non mi era dispiaciuto, gli avrei dato 2 e mezzo, ci stavano momenti divertenti di piu' non riesco a dirti. Aspetto di leggere il tuo commento