La casa 2 - Film (1987)

La casa 2
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Evil dead II
Anno: 1987
Genere: horror (colore)
Regia: Sam Raimi
Note: Aka "Evil Dead 2: Dead by Dawn". Sequel di "La casa", seguito da "L'armata delle tenebre".
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Dopo un affrettato, simpatico e inesatto riassunto del capitolo precedente (mancano all'appello gli amici di Ash e Linda, i quali se la sbrigano facendo tutto da soli), Sam Raimi comincia il suo EVIL DEAD II partendo proprio dalla sequenza sulla quale aveva chiuso il numero uno: Bruce Campbell è inseguito dal male senza volto che lo raggiunge sulla soglia della stamberga e lo sbatte giù in un acquitrino. Parte così una nuova sarabanda di effetti speciali e virtuosismi di ogni sorta. Mantenendo come chiave di volta il sangue, lo splatter e le trasformazioni zombesche in stop-motion, Raimi (aiutato...Leggi tutto nella sceneggiatura da Scott Spiegel) gira in pratica un remake di EVIL DEAD in cui le scene celebri di quest'ultimo vengono riprese (lo stupro a mezzo rami d'albero, lo specchio d'acqua verticale, la lampadina insanguinata...) e stravolte per lasciar spazio a nuove varianti. Il tutto come sempre funziona grazie all'estrema genialità di alcune trovate anche se, una volta di più, dopo la prima mezz'ora si intuisce un'inevitabile ripetitività che rischia di estenuare. I dialoghi sono sostituiti dalle grida, dai versi, dalle risate forzate, da suoni d'ogni genere e chiaramente la storia si esaurisce in quattro righe. La bravura di Raimi è comunque innegabile: ha inventato una nuova formula nel cinema horror e giustamente la sfrutta senza farsi troppi scrupoli, divertendosi nel finale a stravolgere l'Apocalisse conclusiva di POLTERGEIST per preparare il terreno al numero 3, che arriverà solo cinque anni dopo col titolo di L’ARMATA DELLE TENEBRE deludendo per gli eccessi slapstick che già qui cominciano a superare (pur se con classe) le trovate da horror puro.

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Stubby 23/02/07 22:08 - 1147 commenti

I gusti di Stubby

Ebbene sì, io preferisco questo film all'originale perchè trattasi di remake e non di sequel. Dopo il successo ottenuto con La casa, Sam Raimi ha rifatto il film con l'ausilio di effetti speciali veramente splendidi ed ha dato vita nuova alla sua creatura. Si tratta di un horror condito con una buona dose di humor nero, piuttosto divertente. Il protagonista, nonostante sia sottoposto a menomazioni fisiche, reagisce in stile cartone animato, come se fosse immune al dolore. Ottimo.

Puppigallo 10/03/07 17:13 - 5250 commenti

I gusti di Puppigallo

L’atmosfera di angoscia e terrore del primo si è quasi dissolta, sostituita da una certa ironia, a tratti buffonesca. La cosa però è voluta. Raimi non è uno stupido; sapeva che non avrebbe potuto eguagliare La Casa. E così ha mantenuto lo splatter, un po’ di tensione e ha messo tutto sulle spalle del protagonista, a cui capita qualunque sventura (non solo per colpa dei morti). Da segnalare: la mano indemoniata, l’inquilino della botola, il mostruoso spruzzo di sangue, la testa…. Buono.

Undying 30/04/07 17:59 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Raimi ri-dirige (con un discreto budget garantito da De Laurentiis) La Casa, apportando solo qualche lieve variazione iniziale. Nonostante vi siano forti elementi d'ironia, il film scorre velocemente e si lascia vedere tutto d'un fiato. Gli effetti speciali sono un perfetto esempio di cinema d'annata, e la favola nera risulta la più interessante dell'intera trilogia diretta dal regista. Ottimo esempio della cifra stilistica (riprese iconoclaste, sbilenche, frenetiche), a garanzia che l'autore è particolarmente dotato. Favoloso.

Deepred89 15/05/07 19:43 - 3701 commenti

I gusti di Deepred89

Molto più curato rispetto al primo capitolo, anche se la tensione e lo splatter piuttosto rozzo del primo lasciano il posto ad ironia ed effetti speciali curatissimi. Ci si diverte comunque tanto, ma in modo diverso rispetto al numero 1. La regia comunque è sempre ottima e gli attori anche se come al solito passano in secondo piano sono comunque discreti. Non un capolavoro ma godibilissimo.

Caesars 29/06/07 16:40 - 3772 commenti

I gusti di Caesars

Più che un seguito de La casa si tratta quasi di un remake girato con l'ausilio di un maggior gruzzolo a disposizione. Raimi dimostra di avere intelligenza, mantenendo la dose di splatter dell'originale ma condendola con molta più (auto)ironia. Ciò che manca in originalità lo si guadagna in divertimento e il film può dirsi quindi riuscito.

Cotola 23/03/08 18:05 - 8998 commenti

I gusti di Cotola

Secondo capitolo del fortunatissimo film raimiano, in cui però il regista punto su uno stile molto più professionale e controllato (per forza visto il budget di tutto rispetto) ma soprattutto innesta sui moduli dell'horror quelli squisitamente comici. Ciò ha lasciato perplessi non pochi spettatori. Tuttavia il film è godibile quanto il primo, anche se l'atmosfera è diversa, più rilassata e meno tesa ed orrorifica.

Herrkinski 19/05/08 12:17 - 8052 commenti

I gusti di Herrkinski

Raimi reinventa La Casa in una sorta di remake che ripropone molti elementi dell'originale, ma in un'ottica decisamente diversa. Se infatti il primo capitolo era un horror puro, con momenti di vero terrore, qui Raimi vira più sul satirico in molte sequenze (un po' come fece Hooper con Non Aprite Quella Porta 2), dando vita alla tristemente nota tendenza USA all'Horror umoristico che impererà negli anni seguenti. Tecnicamente eccellente e sicuramente divertente, ma l'atmosfera si perde tra sequenze quasi cartoonesche e stupidaggini varie.

Hackett 3/07/08 19:57 - 1865 commenti

I gusti di Hackett

Raimi ci riprova e questa volta accentua il lato grottesco della trama nonché la dose di ironia. Il film è uno strano sequel, che sembra più una versione rivista del primo capitolo che un suo coerente seguito. Il protagonista (ma sarà proprio lui poi?) torna ancora nella sinistra foresta con un’altra compagnia di poveri malcapitati e tutto ricomincia. In questo film appare più chiara la volontà di voler creare una saga e soprattutto di voler spostare l’attenzione nel personaggio di Campbell, sorta di supereroe splatter.

Max renn 20/03/12 15:46 - 80 commenti

I gusti di Max renn

Raimi ci propone una sorta di remake de La casa virando tuttavia massicciamente sul grottesco e sul demenziale. Frenetico fino al parossismo e ricco di inventiva (inquadrature sghembe, situazioni stranianti, dialoghi deliranti) è un film da vedere e godere a patto di essere dell’umore giusto. Bruce Campbell con faretra per fucile a canne mozze e motosega innestata sul moncherino offre una recitazione tarantolata senza precedenti. La lampada che sghignazza resta nella memoria.

Rickblaine 22/12/08 18:29 - 635 commenti

I gusti di Rickblaine

Prosieguo degno del primo episodio della saga che poi continuerà e continuerà. Qui si nota qualche cambiamento o meglio dire perfezionamento. La storia inizia con un'unica coppia, a differenza del primo, ma nella sostanza non cambia molto se non il finale, che è da antologia.

Bruce Campbell HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina La casaSpazio vuotoLocandina I 2 criminali più pazzi del mondoSpazio vuotoLocandina Poliziotto sadicoSpazio vuotoLocandina Intruder - Terrore senza volto

Daidae 15/03/09 18:58 - 3163 commenti

I gusti di Daidae

Uno dei film con il maggior contenuto di errori (guardate bene l'occhio che vola per esempio) eppure uno dei migliori film dell'orrore degli anni 80. Si tratta praticamente della Casa rifatta a nuovo, con una "villa" migliore, nuovi demoni (uno dei quali enorme) e senza la tensione del primo. Rispetto alla casa precedente è calcato e di molto il lato grottesco e umoristico. Col successivo episodio (L'armata delle tenebre, vero successore di questa serie) l'orrore cesserà del tutto per lasciare spazio a un misto di comico e fantascienza. Superbo.
MEMORABILE: L'occhio che vola, Henrietta e Campbell che si crede Rambo.

Patrick78 1/06/09 10:57 - 357 commenti

I gusti di Patrick78

Di gran lunga il miglior episodio della trilogia di Sam Raimi, che ibrida alla perfezione l'horror con la commedia e realizza ad oggi forse il suo film più riuscito (in attesa del bellissimo Drag Me To Hell). In realtà più remake che sequel, è da considerarsi un vero successo grazie al copioso utilizzo di splatter e gore (si vede lo zampino della KNB) ed a Bruce Campbell che, con il suo protagonista Ash, riesce a regalarci una delle sue prove più convincenti. Ottimo prodotto senza cadute di stile e dal ritmo vorticoso che farà la felicità dei fans.

Greymouser 17/04/10 09:26 - 1458 commenti

I gusti di Greymouser

Il secondo episodio del cult di Raimi vira decisamente verso i territori dell'horror comedy, che solo a sprazzi si facevano intravedere nel primo capitolo. Si tratta sempre di regia intelligente ed ispirata e di prodotto godibilissimo, ma la macabra ed allucinata forza visionaria del precedente viene di necessità disinnescata, a favore di toni più scanzonati e "fantasy". Non è comunque deludente.

Galbo 19/04/10 16:20 - 12372 commenti

I gusti di Galbo

Più che un sequel, con La casa 2 Sam Raimi dirige un remake del suo stesso film in chiave però meno horror e più demenziale/splatter. Il risultato è gradevole ed il film sembra quasi un cartoon horror con effettacci nauseanti ma nello stesso comicamente efficaci. Manca però quel senso di naif artigianale del primo film e si vede il maggior professionismo del regista.

Pinhead80 4/05/10 23:39 - 4715 commenti

I gusti di Pinhead80

Secondo capitolo della saga della "Casa". A dir la verità l'inizio è un mezzo pasticcio, perché vorrebbe partire dalla fine del primo, facendone un riassunto, ma vi sono imprecisioni grossolane (c'è un'unica coppia formata da Ash e signora, per citarne una). Per il resto parte subito forte, senza tanti fronzoli e con una discreta velocità. Non riesce a far meglio del primo capitolo, anche se la storia riesce ugualmente ad appassionare.

Von Leppe 18/09/10 17:27 - 1255 commenti

I gusti di Von Leppe

Bellissimo il prologo con il solito Necronomicon, le sue pagine con i geroglifici, i disegni maledetti e i mostriciattoli. Il film sembra un cartone animato, c'è umorismo ma anche tanto splatter. La trama è semplice, c'è un crescendo di possessioni e trovate, alberi che prendono vita e anche dei rimandi al medioevo che forse potevano essere migliori. Belli anche i personaggi (la tipa che sputa e la figlia del professore). Meno terrificante del primo ma molto riuscito.
MEMORABILE: Fu scritto tanto tempo fa, quando i mari divennero rossi di sangue..

Lupoprezzo 25/03/11 20:10 - 635 commenti

I gusti di Lupoprezzo

Sam Raimi ritorna (insieme al fido Bruce Campbell) alla casetta in montagna e alle ambientazioni boschive, generando una sorta di sequel/remake che riprende le situazioni e le caratteristiche del primo film ma con la possibilità di usufruire di un badget più cospicuo. Il risultato è sicuramente all'altezza e meno approssimativo del geniale esordio. L'ironia cartoonesca prende decisamente campo, diventando definitivamente una caratteristica della poetica del regista.

Markus 9/09/11 15:47 - 3680 commenti

I gusti di Markus

Raimi (a quattro anni dal capostipite) dirige il quasi immancabile “n. 2” horror, potendo però contare in qualche dollaro in più a diposizione. Di fatto è un po’ sequel e un po’ remake. Ne beneficia in effetti speciali più curati e per una certa attenzione ai dettagli, ma ci perde parecchio in originalità e tensione per via di alcuni passaggi semi-comici. A conti fatti il suo pur sgangherato esordio era più attanagliante.

Myvincent 24/03/12 13:51 - 3721 commenti

I gusti di Myvincent

Ritroviamo i medesimi elementi del precedente La casa: il Necronomicon, la cantina infernale, il ponte distrutto, l'albero vivente, la motosega ecc. in una versione più moderna e attenta alle nuove tecnologie. Senonchè tutto viene mescolato follemente in una versione meno horror-splatter e più trash-demenziale, premendo l'acceleratore verso una componente ironica ed auto-ironica smaccatamente comica. Il risultato è spiazzante e alla lunga fa perdere la pazienza allo spettatore con appetiti più sanguinolenti. Evoluzione della specie...

Rambo90 10/05/13 15:59 - 7659 commenti

I gusti di Rambo90

Più ironia, ma anche molta più fantasia ed effetti splatter. Diverso dal primo capitolo (anche il riassunto iniziale presenta delle differenze sostanziali col precedente) eppure comunque molto efficace, ricco di invenzioni visive divertenti, con un'azione praticamente non stop e un Bruce Campbell ormai perfetto nella parte. Finale incredibile.

Sam Raimi HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina La casaSpazio vuotoLocandina I 2 criminali più pazzi del mondoSpazio vuotoLocandina DarkmanSpazio vuotoLocandina L'armata delle tenebre

Ducaspezzi 3/07/13 02:34 - 222 commenti

I gusti di Ducaspezzi

Una specie di nuova versione del predecessore, con una accentuazione più smaccata del lato comico-grottesco, a stemperare molto quell'appiccicosa e strana tensione che esalava dalla macabra artigianalità del primo capitolo. Prevale qui un frullato ancor più sfrenato e meglio finanziato, di splatterosità demenziale, con una dimensione complessiva che ha in sé ancora qualche sprazzo appena di elementare paurosità da contesto, ma in una sarabanda di invenzioni bizzarramente cialtronesche e, alfine, divertenti. Finale fantasy. Non malaccio.
MEMORABILE: Le varie occhiate e occhiatacce di Campbell, che riassumono bene lo spirito del film.

Vito 7/07/13 00:22 - 695 commenti

I gusti di Vito

Raimi realizza un sequel/remake della Casa. Mantiene l'inizio con il protagonista Ash, uno stratosferico Bruce Campbell, che raggiunge la casa nel bosco, trova il Necronomicon e scatena le forze del male e poi parte dalla fine del precedente capitolo. Ci sono nuovi personaggi, molto più splatter e molta più comicità. Tutto il film sembra un cartoon, quasi una puntata di Tom & Jerry in versione horror. Mostri di gomma, Ash con motosega al posto della mano, oggetti animati, demoni ballerini, rednecks, occhi in bocca e perfino viaggi nel tempo. Grandioso!
MEMORABILE: La mano posseduta che alza il dito medio; La testa del cervo che prende vita; Ash posseduto; "Inghiotti questo!"

Homesick 11/07/13 17:11 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Le potenzialità umoristiche insiste nel primo capitolo si sviluppano in un auto-rifacimento demenziale su cui verrà eretto il sequel dallo stesso registro L’armata delle tenebre. L’ipercinetica steadycam orchestra un ludico circo degli orrori - soggettive rombanti, cadaveri ricomposti e danzanti, oggetti che prendono vita per macabri stacchetti slapstick, mostri linguacciuti, fiumane di sangue - in cui Bruce Campbell, armato di fucile e motosega, recita clownesco e divertito in quello che, a conti fatti, è una sorta di fumettistico one-man show: come dimenticare i suoi guai con la mano ribelle?
MEMORABILE: Campbell che dà la caccia alla sua mano mozzata ribelle e dispettosa: una sequenza degna dei cartoni di Hanna e Barbera!

Maxx g 8/09/13 14:53 - 631 commenti

I gusti di Maxx g

Un sequel che vira più sul comico-fracassone rispetto alla pellicola precedente. Certo, si trema anche di paura ma Bruce Campbell (doppiato da un impareggiabile Carlo Valli) alle prese con la mano posseduta dal demonio è assolutamente esilarante. Sei anni dopo verrà realizzato anche un terzo capitolo.

Luchi78 13/02/14 16:25 - 1521 commenti

I gusti di Luchi78

A tratti geniale, soprattutto per quell'utilizzo quasi demenziale degli effetti horror, esagerando con i litri di finto sangue e le amputazioni a colpi di motosega. L'isterismo caratterizza la prima parte, quella più riuscita del film, dove Bruce Campbell si esalta in virtuosismi da pazzo furioso, impareggiabile nella scena in cui subisce le sevizie della propria "mano". Nel finale perde un po' di smalto, ma si riprende alla grande con una chiusura di film a dir poco esaltante.

Belfagor 2/03/14 20:05 - 2689 commenti

I gusti di Belfagor

Più che un sequel, Raimi dirige un remake e, col senno di poi, uno dei pochi mix ben riusciti di horror e umorismo. Armato dell'ormai leggendaria motosega e delle sue infinite occhiatacce, Campbell sfida le forze malefiche della casa in un crescendo vorticoso di follia e splatter, fino al delirante finale in cui viene introdotto il tema fantasy del terzo capitolo. Alla fine, sebbene non manchino sangue e violenza, pare di aver assistito a un cartone animato. Sempre godibile.
MEMORABILE: La mano mozzata e posseduta; Il volo dell'occhio; La lampada che ride.

Rigoletto 3/08/14 17:07 - 1785 commenti

I gusti di Rigoletto

Così come una medaglia possiede due lati, il buon Raimi ci presenta l'altra faccia de La casa con un film che più che essere un sequel appare più come un remake con variazioni: si prendono alcune parti horror e vi si impianta l'elemento comico, quasi fosse un cartoon. Un gioiellino costruito con perizia, nel quale Campbell risulta perfetto (pochi attori incassano bene come lui). La cosa migliore è che nel passaggio tra i generi non si perde di ritmo né di tensione e l'elemento fantastico viene addirittura vivificato. Davvero notevole.
MEMORABILE: La guerra alla mano; Tutto il repertorio di espressioni e gesti di Bruce Campbell.

Redeyes 8/09/15 17:23 - 2442 commenti

I gusti di Redeyes

E' uno dei rari casi in cui il sequel (non a tutti gli effetti lo è) eguaglia e supera l'originale. Raimi con un budget diverso spinge al massimo sull'acceleratore infilandosi in picchiata nel groviglio comico trash, quasi che fosse un Troma perfetto e come in un delirio allucinogeno scherza coi sogni. Ash, già leggenda, si deforma al ritmo rapido vis a vis con bambocci volanti e streghe orribilmente comiche per peregrinare, suo malgrado, verso il medioevo, vera geniale pazzia e antipasto dell'armata che sarà. Epico!

Rebis 4/03/16 10:47 - 2331 commenti

I gusti di Rebis

All'epoca parve quasi un'abiura: il tradimento dell'horror materico e viscerale per quello grafico e ipercinetico. Oggi non si può non riconoscergli l'avanguardismo nel collimare ironia e orrore in un'escalation grottesca che farà la fortuna di tanto cinema americano; la visionarietà incontenibile e ingegneristica, l'estro inesauribile, l'implacabile senso del ritmo - per quanto un sospetto di autocensura nei canoni splatter faccia pensare ad un compromesso con l'entertainment. Stupendo Bruce Campbell, anima e corpo del personaggio per cui diventerà giustamente celebre.

Nancy 26/02/16 01:06 - 774 commenti

I gusti di Nancy

Sam Raimi stupisce ancora con le sue follie cinematografiche. L'apparente assenza di scopo ultimo nella sceneggiatura è il punto di leva per non dare mai un attimo di tregua ai personaggi in una danza continua di oggetti e corpi che è un'esaltazione della vita attraverso l'espediente mortifero-zombesco. Le idee di regia lasciano a bocca aperta per la quasi intera durata del film, l'esagerazione splatter condisce il tutto di un accativante sapore trash che diventa irresistibile. Bruce Campbell un mito. Spassosissimo.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Trilogia del terroreSpazio vuotoLocandina La casa dell'esorcismoSpazio vuotoLocandina Quel motel vicino alla paludeSpazio vuotoLocandina Ballata macabra

Almicione 28/06/16 02:19 - 764 commenti

I gusti di Almicione

Sulla falsariga del primo si cerca di replicarne il successo rendendolo in parte un remake (non si capisce). Ma qui tutto è esagerato: vi è una profusione di FX, quasi si dovesse mostrarne l'efficacia fine a se stessa piuttosto che inserirli adeguatamente; anche lo splatter diviene eccessivo, fiumi di sangue e altri liquidi, scadendo nel trash. Nel mezzo si riesce a vedere lontanamente la tensione provata nel primo, ma l'inizio e in particolare la fine sono da scartare. Raimi grossolano e troppo veloce nel staccare certe scene.
MEMORABILE: "Swallow this!"

Rufus68 26/11/16 23:53 - 3818 commenti

I gusti di Rufus68

Le premesse de La casa originano necessariamente il secondo episodio. L'elemento horror, inesistente, cede del tutto il passo a un chiassosissimo e surreale circo slapstick. Alcuni passaggi sono divertenti (la lotta con la mano, il trofeo che sghignazza) anche se, alla lunga, il gioco sfianca l'attenzione (e i timpani) dello spettatore. Di una parvenza logica o di riferimenti colti (letterari o di genere) non si ha, ovviamente, alcuna traccia. Gli attori son quel che sono: marionette.

Minitina80 3/05/17 13:38 - 2976 commenti

I gusti di Minitina80

Vicino, eppure allo stesso tempo lontano dall’illustre predecessore. Il soggetto è lo stesso, ma una maggiore consapevolezza dei propri mezzi unita a una produzione più dignitosa permettono a Raimi di tirar fuori un film in cui la sua visione delle cose emerge con maggiore personalità, apparendo più chiara e distinguibile. Non è un horror puro, trovando spazio alcune sfumature che normalmente gravitano al di fuori di esso, senza che questo ne comprometta la riuscita. Ancora una volta Raimi coglie nel segno.

Buiomega71 4/05/17 19:04 - 2899 commenti

I gusti di Buiomega71

Inizio strepitoso (teste che saltano a colpi di vanga, ragazze possedute, Ash preso dai demoni) che sembra un remake del primo in versione micro e accelerata. Poi, però, Raimi dà sfogo al suo amato slapstick dell'orrore e svacca spesso nella pagliacciata (la testa dell'alce che se la ride insieme alle lampade, Ash costantemente sempre più clownesco) smorzando la visceralità grezza (e irraggiungibile) del capostipite. Grandissimo finale a ritroso nel tempo e SFX che sono una goduria, tra corpi deformati e bulbi oculari sparati in bocca. Divertente luna park del grottesco.
MEMORABILE: La filastrocca canticchiata dal demone chiuso nella cantina; "Spero che ci metti le radici là sotto"; Il vortice spazio/temporale; La mano segata.

Schramm 12/09/18 16:27 - 3490 commenti

I gusti di Schramm

Raimi riavvia cambiando sistema operativo da Home a Pro, con un punto di ripristino che sposta la prospettiva dal cataclismatico disfacimento corporeo all’anamorfosi della realtà tutta, piani di narrazione inclusi, secondo dettami e assi cartesiani del più pimpante fare averynistico, portando a regale compimento quanto gli riuscì a meno della metà in esperimenti dichiaratamente spensierati. Il Necronomicon diventa NecroComicon, techné e fantasia imbrigliano ogni frame, Campbell diventa nomen omen parodistica icona warholiana, e come di rado accade sullo schermo nulla è vero e tutto è permesso.

Jena 18/11/18 14:41 - 1547 commenti

I gusti di Jena

Capolavoro assoluto di Raimi, che poi si normalizzerà parecchio e mai più raggiungerà questi livelli. Incredibile maelstrom in cui si scatena una creatività inarrestabile, in cui non ci sono cinque secondi di pausa con un'inarrestabile profluvio di streghe, decapitazioni, fiumi di sangue, mani indemoniate, riti lovecraftiani, foreste stregate, demoni sbavanti, visioni surreali, fenditure spazio-temporali. La regia raiminiana al suo apice e punto di non ritorno del cinema horror ottantiano. Bruce Campbell perfetto nella sua recitazione cartoonistica.
MEMORABILE: Lo straordinario inizio con il Necronomicon; La decapitazione al volo di Henrietta; La mano indemoniata; La mammina strega in cantina; Il finale.

Pesten 3/03/19 08:29 - 784 commenti

I gusti di Pesten

Un sequel che è un remake. Attore principale e location sono le stesse ma si riparte da zero come se nulla fosse successo prima. Raimi se ne frega degli schemi e con il suo fido Campbell ricomincia da capo, con un budget decisamente migliore che gli permette di sbizarrirsi e divertirsi tra stop motion, fotografia ed effetti speciali che nel primo capitolo poteva solo sognare e fa la cosa giusta: scartare l'idea di fare qualcosa di superiore al predecessore e creare quello che probabilmente è il capostipite dello splatter comic. E vince.
MEMORABILE: Le cisterne di sangue sparate contro Campbell; L'utilizzo sfrenato dello stop motion; La comicità come elemento surreale della storia.

Enzus79 11/04/20 09:00 - 2863 commenti

I gusti di Enzus79

Cult. Secondo capolavoro firmato Sam Raimi. La cupezza che aleggiava nella prima Casa qui scema lasciando più spazio all'ironia. Oltre a far venire i classici brividi dietro la schiena, infatti, il film sa anche divertire e questo non è un difetto, anzi. La creatività del regista e di chi ha realizzato i trucchi è da massimo dei voti. Bruce Campbell ha reso Ash un'icona del genere horror.

Siska80 20/05/20 21:05 - 3714 commenti

I gusti di Siska80

Scollegato dal precedente capitolo, sia perché quest'ultimo era autoconclusivo sia perché vira sul demenziale in maniera netta. Non mancano le scene adrenaliniche e divertenti, ma la suspense è andata ormai perduta, tranne che nel concitato finale. Cast modesto, trama debole, spatter a volontà, bellissima la trovata della motosega al posto della mano mozzata, geniale il salto temporale conclusivo. Peccato abbia avuto un seguito non all'altezza.
MEMORABILE: Gli oggetti dello chalet cominciano a ridere  (!) e Ash li segue a ruota libera.

Il ferrini 2/07/21 00:52 - 2337 commenti

I gusti di Il ferrini

Raimi stravolge le vicende del primo capitolo (scompaiono tutti gli amici di Ash) e dunque dirige il sequel di un film che non è mai stato girato. E questa è solo la prima delle operazioni spiazzanti di questo titolo, votato decisamente più al comico/grottesco che all'horror. Ciò lo rende sostanzialmente parodistico (come la Fuga da Los Angeles di Carpenter rispetto a quella da New York) ma non per questo meno interessante, soprattutto dal punto di vista visivo. Campbell è ancora più a suo agio e le invenzioni splatter abbondano. Un altro cult.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Carrie - Lo sguardo di SatanaSpazio vuotoLocandina The burrowersSpazio vuotoLocandina Rabid - Sete di sangueSpazio vuotoLocandina Il presagio

Kinodrop 14/11/21 19:17 - 2908 commenti

I gusti di Kinodrop

Un caso piuttosto singolare in cui un film è anche parodia di se stesso, nel quale Raimi ha saputo bene fondere ed esasperare tutti gli ingredienti dell'horror già elargiti alla grande ne La casa. Una sarabanda di invenzioni mirabolanti dovute anche alla tecnica artigianale, agli effetti speciali e al trucco, che mette in secondo piano la coerenza e la "logica" di ciò che si vede, per esaltare l'imprevisto e il gusto spettacolare di stampo fumettistico, con abbondanza di splatter, grida e mutazioni orrifiche divertenti, sia all'interno della catapecchia che nel bosco circostante.
MEMORABILE: La testa mordace; La mano ribelle; Le risate dell'arredo; Il demone in cantina; Gli alberi semoventi; Sangue e fluidi colorati; Motosega e fucile.

Anthonyvm 6/09/22 15:37 - 5612 commenti

I gusti di Anthonyvm

Con un budget assai più sostanzioso fra le mani, Raimi non solo eleva al cubo la vena grottesca e splatterstick che aveva caratterizzato la seconda tranche del primo film, ma di fatto riavvolge il nastro e rielabora il plot stesso, condensando nei primi dieci minuti un remake in scala ridotta del prototipo per poi sbizzarrirsi in una baraonda di strabilianti effetti speciali al silicone, make-up fumettistici, liquami a galloni, smorfie cartoonesche e macabra goliardia. Poco efficace come horror, ma status di cult meritatissimo. Campbell trasforma il "suo" Ash in un'icona immortale.
MEMORABILE: La testa di cervo e le lampade che ridono; La mutazione finale della strega con collo allungabile; I terribili alberi viventi; L'epilogo medievale.

Noodles 15/09/23 07:44 - 2196 commenti

I gusti di Noodles

Film da valutare assolutamente come pellicola demenziale. Dell'opera precedente non è rimasto quasi nulla, a parte la casa nei boschi e il nome del protagonista. Sparita qualsiasi atmosfera cupa e low budget, resta una pagliacciata che sì, farà anche ridere, ma rovina il ricordo di quanto di ottimo fatto in precedenza. Sangue a fiumi, comicità slapstick, in mezzo qualche spunto decente. Quasi insopportabile la nuova versione clownesca di Ash. Fa specie che a rovinare il tutto sia stato lo stesso Sam Raimi. Se avere più budget significa girare roba simile, evviva il low budget!

Panino 13/01/24 12:00 - 15 commenti

I gusti di Panino

Raimi e Campbell tornano alle loro origini con questo sequel straordinario che potrebbe anche essere un remake. Grazie al budget più cospicuo messo a disposizione da Dino De Laurentiis, il regista raggiunge l’apice del suo talento visivo e tecnico, mentre Campbell, interpretando Ash per la seconda volta, costruisce sapientemente un ibrido tra un eroe action e un personaggio con mimica da cartone animato. Meno cupo del prototipo e forse per questo divertentissimo e più originale.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Buiomega71 • 16/10/15 11:26
    Consigliere - 25892 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Panza ebbe a dire:
    Cast ampliato:

    Bruce Campbell, Sarah Berry, Dan Hicks, Kassie Wesley DePaiva, Ted Raimi, Denise Bixler, Richard Domeier, John Peakes, Lou Hancock, Snowy Winters, Sam Raimi (n.c.)

    Note:

    Aka "Evil Dead 2: Dead by Dawn". Sequel di "La casa", seguito da "L'armata delle tenebre".



    E Raimi nel cast che fa?


    Ruolo cameo, il cavaliere medievale che saluta (issando la spada) l'arrivo di Ash (come eroe venuto dal cielo) nel surreale finale "indietro nel tempo"
    Ultima modifica: 16/10/15 13:15 da Buiomega71
  • Discussione Raremirko • 16/10/15 23:21
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Panza ebbe a dire:
    Cast ampliato:

    Bruce Campbell, Sarah Berry, Dan Hicks, Kassie Wesley DePaiva, Ted Raimi, Denise Bixler, Richard Domeier, John Peakes, Lou Hancock, Snowy Winters, Sam Raimi (n.c.)

    Note:

    Aka "Evil Dead 2: Dead by Dawn". Sequel di "La casa", seguito da "L'armata delle tenebre".



    E Raimi nel cast che fa?


    Ruolo cameo, il cavaliere medievale che saluta (issando la spada) l'arrivo di Ash (come eroe venuto dal cielo) nel surreale finale "indietro nel tempo"



    Questa non la sapevo
  • Curiosità Schramm • 13/09/18 16:49
    Scrivano - 7693 interventi
    * Originariamente la scena dell'aggressione nel bosco ai danni di Bobby Joe doveva esser più esplicita, sul modello di quella subita da Ellen Sandweiss nel primo film. Raimi decise di modificarla per evitare altri guai con la censura.

    * Nel capanno degli attrezzi si può scorgere sopra la porta, il guanto di Freddy Krueger. Fonti non confermate asseriscono che sia lo stesso guanto rubato durante le riprese del secondo film della saga di Nightmare. L’injoke è in risposta all’uso de La Casa in Nightmare.

    * Come per il precedente La casa, anche in questo film sono presenti alcune autocitazioni da Within the Woods, il celebre cortometraggio girato da Sam Raimi come prologo della saga.

    * Uno dei libri usati da Ash per intrappolare la propria mano è Farewell to Arms (Addio alle armi) di Ernest Hemingway: arms in inglese significa sia "armi" che "braccia".

    * Stephen King era un fan de La casa sfegatato al punto da convincere Dino De Laurentiis durante la produzione di Brivido di finanziarne il seguito con la sua compagnia DEG (De Laurentiis Entertainment Group).

    * Il riassunto de La casa include una sequenza dove la forza del male attraversa il cottage e finisce con lo scaraventarsi contro Ash. Quando la ripresa fu ultimata, Campbell riportò una frattura mascellare dovuta a Raimi, che gli andò contro con la bici usata per la steadycam. O almeno questo è quanto la gente fu indotta a credere. In realtà fu un aneddoto inventato di sana pianta dai due per verificare fino a che punto i fan se la sarebbero bevuta.

    * La maggior parte del film è stato girato su un set costruito all’interno del ginnasio JR Faison Junior High School in Wadesboro, in North Carolina.

    * I produttori fecero pressione per dare al sangue diversi colori di modo da scampare la temuta X. L’espediente si rivelò inutile dato che la MPAA finì comunque col dargliela. Tuttavia il film uscì nelle sale integrale.

    * La sensuale, scontrosa Bobby Joe è ispirata a Holly Hunter, coinquilina di Sam Raimi nei primi 80’s, assieme a Joel Coen e Frances McDormand. Un incidente in particolare ispirò il personaggio: la Hunter fu provinata per la parte di una prostituta e indossava un completo molto succinto e scollato. Si adirò con Raimi quando la spogliò con gli occhi. A titolo di riappacificazione, Raimi chiese con insistenza alla Hunter di essere Bobby Joe, ma i produttori volevano qualcuno di più sexy.

    * Il fumo scaturente dalla motosega è in realtà fumo di tobacco insufflato da Raimi tramite un tubo di gomma collegato nascostamente nel retro.

    * Il ratto che appare nelle scale dello scantinato sopra la spalla di Campbell fu ribattezzato "Señor Cojones" salla crew.

    * La zombificata Henrietta fu in realtà incarnata dal fratello minore di Sam Raimi, Ted, che la interpret interamente infagottato da un pesantissimo e scomodo costume in latex. La sola parte del suo corpo visibile è la lingua quando apre bocca, dato che anche occhi e denti sono falsi. Nel North Carolina in quel periodo si registrò un’ondata di caldo record, cosa che rese le riprese particolarmente difficoltose per Ted, che andava velocemente in ipersudorazione rischiando lo svenimento. Gli addetti agli effetti speciali dovettero rimuovere quotidianamente litri di sudore dal costume alla fine delle riprese.

    * Rosebud – la supposta compagnia di produzione che lo presenta all’inizio – era un nome di copertura inventato alla bisogna da Dino De Laurentiis, al quale era per contratto proibito di far uscire opere cui era stata attribuita la X.

    * Gli attori erano assolutamente ciechi quando indossavano le lenti, e il solo modo in cui potevano capire come muoversi sul set durante le riprese era facendo ore di rigorose prove.

    * L’idea originale per il sequel vedeva Ash tenuto in ostaggio da un gruppo di evasi in cerca di un tesoro sepolto vicino al cottage. La morte di Bobby Joe era originariamente stata pensata per un uomo, e avrebbe dovuto essere, sulla carta, molto più violenta e grafica, col corpo del fuggitivo tagliato in due da un albero.

    * La scena del bulbo che schizza a tutta velocità dall’orbita e accidentalmente inghiottito è stata girata al contrario.

    * Il registratore a bobine e il pugnale sono i soli souvenir del primo film a riapparire nel sequel.

    * La demoniaca testa gigantesca che Ash combatte nel climax finale, che la crew ribattezzò Testa di mela marcia, era troppo grande e ingombrante per essere trasportata indietro, così fu lasciata in Nord Carolina ove sparì presto. La sua ubicazione rimase un mistero per parecchi anni, finché non venne rinvenuta in un tunnel degli orrori ad Halloween dislocata proprio fuori dall’originale location delle riprese di Wadesboro, la stessa cittadina dove Spielberg girò, con parte della stessa unità lavorativa, Il colore viola.

    (Fonte: Imdb)
  • Homevideo Schramm • 13/09/18 17:34
    Scrivano - 7693 interventi
    Numerose scene sono state rimosse dal film e secondo fonti ufficiali sono andate definitivamente perse assieme alla versione originale del film che le includeva. Alcune di queste:

    - Henrietta si culla nella sedia a dondolo mentre il professore sta leggendo l’incantesimo che risdesta le forze del male. Nel dondolarsi nella sezione illuminata dell’angolo la lampadine rivela i suoi occhi demoniaci;

    - La testa mozzata di Linda rigetta bile nera su Ash quando è intrappolata nella morsa (è per questo che le vediamo la bocca imbrattata di nero nella scena finale), e infila una lingua-serpente nella bocca di Ash durante il suo delirio allucinatorio seduto nella sedia a dondolo.

    - La cascata murale orizzontale di plasma si alterna di continuo tra il verde e il giallo fosforescente

    - Dopo aver colpito il posseduto Ed con l’ascia la scena continua con Ed sprovvisto di metà cranio (questa scena è documentata anche fotograficamente in alcuni servizi di riviste specializzate, Ciak tra questi, e appariva anche nelle locandine all’ingresso in sala, n.d.S). Ed li rincorre in questo stato e viene fatto a pezzi con l’accetta. Le parti del corpo cadono a terra.

    - Un Ash posseduto sbrana uno scoiattolo mentre rincorre Annie.

    - La faccia indemoniata di Ash torna normale mentre sta azzannando il collo della testa mozzata della sua ragazza.

    I fans più sfegatati del film sono nel tempo riusciti a reperire un workprint con 36 minuti in più, ma che aveva solo dialoghi più lunghi o aperture e chiusure delle scene più diluite, ma nessuna delle sequenze andate perse .

    (Fonte: Imdb)
  • Homevideo Noncha17 • 5/11/18 16:16
    Magazziniere - 1068 interventi
    A breve uscirà finalmente una nuova edizione in Blu-ray: Amazon.



    La fascetta sarà reversibile! :)


    Non è chiaro, però, di quale master si tratta > caps-a-holic
    Ultima modifica: 5/11/18 18:50 da Zender
  • Homevideo Rebis • 11/03/19 10:00
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Il bluray Studio Canal della collana horror "Tombstone" de La Casa 2 presenta finalmente un master di riferimento: dettagliato, profondo e corposo. Chiaro che tutti gli effetti speciali mostrano impietosamente la loro artificiosità, ma credo sia una scelta stilistica che rimanda alla stop motion e agli effettoni di Ray Harryhausen. Anche la traccia originale è potente e nitida. Il vecchio dvd a confronto è davvero irricevibile. La fascetta è reversibile: quella nascosta all'interno è "pulita", cioè priva del logo e della cornice "Tombstone".
    Ultima modifica: 15/03/19 23:50 da Rebis
  • Discussione Buiomega71 • 4/12/20 11:36
    Consigliere - 25892 interventi
    La segnalazione TV è doppia
  • Discussione Caesars • 4/12/20 12:39
    Scrivano - 16796 interventi
    Grazie della segnalazione Buio, non mi ero accorto che fosse già stata inserita. Ho eliminato la mia.

  • Curiosità Daidae • 16/12/21 22:03
    Compilatore d’emergenza - 1296 interventi
    Oltre al registratore a bobine, il necronomicon e il pugnale con teschio, dal primo film (1981) arriva anche (seppur leggermente diverso) il medaglione che Ash regala a Linda. Seppur insignificante, all'apparenza, il medaglione avrà un "ruolo" fondamentale in entrambi i film, sopratutto nel primo.

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images59/cases.jpg[/img]
  • Discussione Zender • 17/12/21 08:04
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Daidae, quando citi un film, in curiosità e nei commenti, metti sempre il link alla scheda, grazie.