Just dogs - Corto (1932)

In questa Silly Simphony il protagonista è Pluto, che viene liberato dal canile in cui è rinchiuso da un altro cane, che snobba. L'animazione è buona, il personaggio di Pluto e dell'altro cane risultano essere simpatici, c'è un buon ritmo. Promosso a pieni voti.

Fuggito dal canile con un cagnolino Pluto è poco riconoscente nei confronti dell'amico, il quale tuttavia rimane sempre fedele a lui, salvandogli l'osso dal branco degli altri cani. Cartone curioso, se non altro per l'immagine di un Pluto in canile e per giunta piuttosto antipatico. Carina l'idea delle pulci che servono al cagnolino (decisamente simpatico) per frenare gli altri. Si può vedere.

Un Pluto decisamente poco solidale quello protagonista del cortometraggio di Gillett . Oltre a tale aspetto inedito del personaggio il cartone si segnala per qualche buona trovata comica, per il ritmo e per la tecnica di animazione su livelli più che discreti. Non male il doppiaggio.

Un Pluto così poco riconoscente non si era ancora visto, ma nel contesto del cartone questa caratteristica risulta perfetta. Cortometraggio confezionato con un pizzico di trama (la fuga di alcuni cani da un canile), rinvigorito da una buona colonna sonora, un buon ritmo, una discreta animazione e la presenza del cagnolino protagonista, cui ci si affeziona subito. Più che buono.

Un corto con Pluto "travestito" da Silly (forse perché ancora non era iniziata la sua serie personale) in cui il nostro è particolarmente antipatico e la palma del carisma va a un cagnolino che cerca in tutti i modi di conquistare la sua amicizia. L'animazione è buona e la vicenda va veloce tra gag simpatiche e altre quasi malinconiche (la primissima immagine dei cani nelle gabbie). Buono.