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Titolo originale: Exquisite Tenderness
Anno: 1994
Genere: horror (colore)
Regia: Carl Schenkel
Note: Aka: "The Surgeon"; "Terror Clinic"; "Exquisitas ternuras"; "Die Bestie im weißen Kittel"; "Dödens klinik"; "Exquisite Tenderness - Höllische Qualen"; "Klinik des Grauens"; "Terápia"; "Vingança Macabra". Disponibile in VHS (label Cine Video Corporation). Da non confondere con l'omonimo film (in orig. The Dead Pit) diretto da Brett Leonard nel 1988.
VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 20/03/09 DAL BENEMERITO UNDYING
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- Davvero notevole!:
Undying - Quello che si dice un buon film:
Nicola81 - Non male, dopotutto:
Anthonyvm - Mediocre, ma con un suo perché:
Daidae
Julian (Sean Haberle) ha visto suo fratello morire sotto i ferri di un chirurgo ma è diventato medico ugualmente (con le conseguenze del caso) e si diverte a compiere esperimenti illegali sui pazienti (ma persino su se stesso...). Thriller grondante sangue che col suo siringone fa danni a destra e a manca. Una delle cose migliori dirette dallo svizzero Carl Schenkel (Rogo). McDowell (Arancia Meccanica), benchè strillato nei titoli di testa, compare solo per qualche minuto.
Elementare ma divertente slasher ospedaliero dal Canada, paese non nuovo al genere dai tempi di Delitto al Central Hospital, con un mad doctor vendicativo in grado di rigenerarsi grazie a un fluido di sua invenzione (e ricavato con mezzi "vampireschi"). Spettacolino horror di routine, memorabile solo grazie a un paio di sequenze violente (l'uccisione accidentale del bambino nell'incipit) e qualche tocco splatter (la paziente che sanguina da ogni poro), nonché per un doppio nudo integrale piuttosto gratuito e inatteso. Dispiace che il ruolo di McDowell si riduca a un cameo. Passabile.
MEMORABILE: Il babbuino che impazzisce tipo Shakma; Il dottore paralizzato e dissanguato sadicamente; Il siringone nel naso; La sanguinosa resa dei conti finale.
Premesso che si poteva evitare la sequenza con il povero babbuino, si tratta di un horror alquanto mediocre, decisamente povero di idee (una delle scene è praticamente copiata da Phenomena). Ha comunque qualche valido momento, come la vendetta sul povero primario (la macchina che pompa una pinta di sangue al minuto!) ed effetti speciali tutto sommato più che discreti. Passabile la prova del cast.
Anche se alcune soluzioni stilistiche (il prologo in b/n, le sequenze nei sotterranei allagati) ricordano il suo film precedente, stavolta Schenkel si cimenta in un thriller ospedaliero che sconfina a tratti nell'horror puro, proponendo un moderno mad doctor munito persino di siero autorigenerante. Alcune approssimazioni di sceneggiatura vengono riscattate dalla tensione palpabile, dall'efferatezza dei delitti, da un epilogo non certo conciliante e dalla buona prova del cast: brava e attraente la Glasser, efficaci i comprimari (anche se McDowell esce di scena piuttosto in fretta).
Peter Boyle HA RECITATO ANCHE IN...
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- Dal regista del brutto Rogo (1987) prima e del mediocre Scacco mortale (1992) poi, un film thriller decisamente curioso, centrato sulle azioni di un chirurgo in alterato stato mentale che se ne va a spasso con un siringone da mezzo litro, sperimentando sui pazienti le sue folli idee.
Finale insanguinato, con il serial killer che si inietta un antidolorifico onde rendere nulle le difese delle vittime.
La curiosità c'è: il titolo italiano, infatti, venne attribuito con noncuranza, poiché solo qualche anno prima Brett Leonard (il regista de Il tagliaerbe e Feed) diresse l'interessante horror (sempre a tema ospedaliero) The Dead Pit, da noi distribuito direttamente in videocassetta come... Incubo in corsia! - Digital ebbe a dire:
Ciao Anthonyvm, volevo sapere quanto dura la vhs. Io ho un passaggio tv di Rai Sat Cinema che dura 88' e penso sia cut..
Ciao Digital! Credo proprio tu abbia ragione: la VHS mi dura (dai titoli di testa ai titoli di coda inclusi) 1h35m25s, che è esattamente la durata della versione originale che si trova anche su YouTube.
