Frasi Memorabili.
Carol: “Aspetta… io conosco questa storia.
È la vigilia di Natale… e tu sei qui per avvertirmi del fatto che sto sprecando la mia vita e buttando via il mio tempo… com’è già che si chiamava?”
Eve: “Il Miracolo della Trentaquattresima Strada?… La Vita è Meravigliosa?... Non sarà mica Guerre Stellari?”
[Nota: gioco di parole in inglese, tra “It’s Christmas’ Eve” = è la vigilia di Natale, e con una virgola “It’s Christmas, … Eve!”, siccome il personaggio di Carrie Fisher si chiama Eve di nome. Pochi minuti dopo, una bambina apre la porta e si chiama “Grace” (Grazia). Il titolo, e anche durante i dialoghi, è un continuo giocare sull’equivolo “Christmas Carol” che in inglese significa (da secoli, ma immortalato da Dickens) corale canto di Natale, ma nel caso spec ifico “Natale di Carola” (termine desueto in italiano per indicare i canti natalizi, ma con l’accentopiano: caròle, mentre il nome è piano: Càrola).
La presidente Carol, licenziando una redattrice idealista: “Non si tratta di quali libri «dovrebbero» essere letti, ma di quali «possono» essere venduti” (la dialettica tra qualità e quantità, o tra missione educativa nell’editoria contrapposta al mero profitto..)
Sorella del suo ex fidanzato: “Che cosa sarebbe il Natale senza i bambini?”
Madre alla figlia dirigente: “gli Uomini non sanno cosa vogliono, se tu non glielo dici”