Il mostro di sangue - Film (1959)

Il mostro di sangue

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Ciavazzaro 3/07/08 12:35 - 4768 commenti

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Ottimo horror di Castle, dove ovviamente gli sberleffi sono dietro l'angolo. Price in grande spolvero, molto gigione, deliziosa la Cutts (scomparsa prematuramente causa suicidio) e la Evelyn ottima nella sua parte di sordomuta (già vista in La Finestra Sul Cortile), da segnalare lo shock della Evelyn, il tingler, la scena nel cinema. Ottimo bianco e nero con sangue rossissimo in una scena.

Cotola 27/07/08 18:04 - 9009 commenti

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Buon horror di Castle che pur essendo un po' sopravvalutato è perfettamente esemplificativo del suo stile e del suo modo, oltre che della sua idea, di fare cinema, che viene mirabilmente sintetizzato nella spledida scena (gustosamente metacinematografica) ambientata nel cinema. L'idea di partenza era molto originale e avrebbe potuto avere sviluppi ben più interessanti e riusciti. Francamente credo avrebbe giovato di più non far vedere "il brivido": trovarsi dinanzi a un incrocio tra un'aragosta e un millepiedi non fa proprio paura. Discreto.

Matalo! 23/06/10 16:35 - 1378 commenti

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Piccolo classico di Castle, fenomeno sociologico e di costume del cinema, una delle menti metacinematografiche non programmatiche assolute. Il film procede benissimo fino all'apparizione del Brivido, con un Price superlativo, un buono studio dei personaggi (Price ha spesso una moglie easy nei film di Castle), bel bianco e nero. Ma Brivido è di gomma e non può non deludere, così come il finale un po' sbrigativo. Invidio chi ne fece esperienza all'epoca: Castle, imbonitore sommo, capì a modo suo una possibilità che in altro modo usarono certi autori.
MEMORABILE: In lingua originale si assapora la grandezza di Price; la vasca di sangue; la moglie muta di Ollie gestisce un cine di film muti, bella idea!

Puppigallo 12/06/12 15:46 - 5258 commenti

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L'idea è da applausi (la creatura che nasce dalla paura, ma che ha comunque un punto debole: può essere fermata se...). Purtroppo però, la stessa è totalmente asservita al pubblico, che allora si tentava di coinvolgere con la voce fuori campo, che dava consigli e metteva in guarda. Ed è un peccato, perchè la base è quasi Cronenberghiano nel concetto. Il mostro stesso lo è, nella sua oscura e deleteria esistenza. Price è in forma; e sia la moglie iena, che il poveretto con consorte sordomuta germiterrorizzata non sono male come personaggi. La datazione non l'aiuta, ma merita comunque la visione.
MEMORABILE: Le radiografie rivelatrici; L'acido duetto Price-moglie di ritorno da una festa; "La vita non si può ridurre al respiro e al cuore che batte"; L'ombra

Rigoletto 2/11/12 21:45 - 1785 commenti

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La realizzazione della creatura sciupa un po' il piacere di un film che viaggia a meraviglia ma niente di grave, l'opera è riuscita e vista in lingua originale mi ha dato modo di gustarmi meglio la performance di Vincent Price, capace di magnetizzare l'attenzione dello spettatore con la sola presenza scenica, senza bisogna di proferire verbo. Consigliata la visione anche ai non amanti del genere. ***1/2
MEMORABILE: La figura della sordomuta, interpretata benissimo dalla Evelyn.

Rebis 6/10/15 09:35 - 2332 commenti

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Il film più delirante di William Castle, è anche uno dei meglio riusciti, capace di elaborare riflessioni metacinematografiche non peregrine sui meccanismi narrativi della paura e sulla sua rappresentabilità. Tolta la verbosità delle premesse - funzionale però ad adescare la partecipazione ludica e concettuale dello spettatore - il film è ricco di invenzioni visive che anticipano il body horror cronenberghiano e lo splatter anni '80. Come sempre, Castle scova nella relazione tra moglie e marito materia per il suo dente acuminato. Ottimo Price, raccapricciante la scolopendra.
MEMORABILE: L'impressionante sequenza a colori con il bagno inondato di sangue.

Giùan 2/03/19 16:30 - 4539 commenti

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Perfettamente espositivo della teoria e prassi cinematografica del Maestro del piccolo "brivido", che fin dall'ouverture chiama, con una schiettezza che giocoforza rasenta la naivetè, alla correità nella visione. Ed è ancor oggi qui la modernità di Castle, nella lucidità empirica che si sposa con una coerenza plastico/narrativa mai banale nella sua spasmodica ricerca dell'effetto liberatorio del "terrore". Consustanziale l'apporto di Price, stupenda la trovata metacinematografica della mutacica Evelyn e indimenticabile, comunque la si pensi, il tingler.
MEMORABILE: Price e la Evelyn sotto l'effetto dell'acido; La prima apparizione del tingler.

Anthonyvm 25/05/19 23:20 - 5637 commenti

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Forse il più curioso e divertente film del simpatico Castle. La storia è indubbiamente bizzarra, a partire dal soggetto (la paura che si materializza sotto forma di un vermone spremi-vertebre!) e passando per un plot che riesce a virare con disinvoltura dalla sci-fi al giallo, piazzando qualche buon colpo di scena. Forse il gimmick ideato da Castle (la scarica elettrica nelle poltrone del cinema) è più interessante del film in sé, ma l'intrattenimento non manca. Price è sempre una presenza gradita e aggiunge da solo un certo valore al film.
MEMORABILE: Il "Tingler" viene estratto da un corpo, visione quasi cronenberghiana; Il sangue rossissimo nella sequenza semi-onirica; Il cinema sotto attacco.

Fromell 13/12/19 10:54 - 77 commenti

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Qualcosa di magico succede ogni volta che poniamo lo sguardo su questo horror di Castle con Vincent Price. L’austerità dell’attore, la regia ordinata quasi “da camera”, le apparizioni del tingler in tutta la sua reale artificialità... tutto favorisce l’apertura verso una dimensione onirica di grande fascino. Eccezionale la sequenza finale nel cinema col tingler a caccia di prede, metafora del brivido di paura che davvero doveva serpeggiare in sala, all’epoca, durante la visione di questo piccolo capolavoro.
MEMORABILE: L’estrazione del tingler in controluce dal corpo della donna.

Rambo90 8/03/23 00:38 - 7676 commenti

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Tipico horror alla Castle, dalla premessa molto interessante, cioè che il brivido provato durante la paura nutra e faccia crescere un parassita interno al nostro corpo. Non sempre la sceneggiatura però è a livello di questa intuizione, pur rimanendo godibile fino alla fine, tra giochi metacinematografici e virtuosismi visivi (la vasca piena di sangue rosso e vivido). Bravo Price come sempre.

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Magerehein 13/03/23 10:11 - 985 commenti

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Idea di partenza tuttora valida a e quasi antesignana di Cronenberg (emozioni forti possono creare mostri anche letali) che ha avuto la paradossale "sfortuna" di essere venuta alla luce troppo presto, quando gli effetti speciali erano quelli che erano. Trovate come l'improvviso buio in sala con urla e consigli oggi possono far simpatia, ma bisogna tener conto della differente impressionabilità del pubblico all'epoca (allo scopo erano pure state "elaborate" certe sedie, nei cinema). Storia sviluppata bene e bravi sia Price che i rimanenti attori, specialmente la Evelyn. Buon film.
MEMORABILE: Price "castiga" a modo suo la moglie fedifraga; Le radiografie; Le "allucinazioni" della sordomuta; Le interazioni con lo spettatore.

Daniela 15/07/23 00:48 - 12622 commenti

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Un medico scopre che i decessi per paura sono causati da un organismo simile a un millepiedi che si sviluppa dentro la spina dorsale spezzandola nel momento in cui il terrore raggiunge il suo culmine... Un film  non all'altezza dell'intrigante spunto "cronenberghiano" nonostante la presenza gradita di Price. Il mostriciattolo infatti funziona finché se ne parla o si intravede appena, ma quando viene mostrato nella sua interezza il suo aspetto più patetico che spaventoso distrugge ogni possibile suggestione orrifica. Simpatico, con più cura avrebbe potuto essere un gioiellino.

Von Leppe 28/07/23 17:19 - 1258 commenti

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La paura è una larva che sale lungo la schiena e per neutralizzarla bisogna... “urlare”: questo è l'interessante spunto del film. Non ci si annoia, oltre che per una trama che riserva colpi di scena, anche per le consuete trovate del regista mirate a coinvolgere il pubblico attivamente. Non solo: durante il corso della pellicola, girata in bianco e nero, vengono mostrate scene di sangue a colori. Il tingler è abbastanza ben fatto per gli standart del cinema a basso costo dell'epoca. Oltre a Vincent Price è ottima pure Judith Evelyn.
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  • Discussione Ciavazzaro • 30/03/09 14:40
    Scrivano - 5591 interventi
    Come al solito Castle giocò con gli spettatori: nei cinema fece in modo di farli urlare grazie a scosse elettriche (collegate alle poltrone) che letteralmente li facevano saltare dalla paura!!!
    Ultima modifica: 8/04/09 17:33 da Zender
  • Curiosità Undying • 29/10/09 19:13
    Risorse umane - 7574 interventi
    Una scarica... di adrenalina a basso voltaggio...

    Leggenda narra che l'idea delle scosse elettriche, lievi ma persistenti, inflitte ai malcapitati spettatori di talune sale cinematografiche, sia frutto del genio perverso (e un pò anche sadico, aggiungiamo noi) di Harry Cohn, leader della Columbia: pare che nel suo ufficio un'apposita poltrona, destinata al visitatore sgradito e/o da mettere in difficoltà, emettesse apposite scariche elettriche.
  • Discussione Matalo! • 23/06/10 16:56
    Call center Davinotti - 614 interventi
    http://www.youtube.com/watch?v=zrp004kprl8
    apparizione del Brivido
  • Discussione Myvincent • 23/06/10 17:04
    Compilatore d’emergenza - 50 interventi
    Straordinario Vincent Price!
  • Curiosità Schramm • 12/07/18 18:22
    Scrivano - 7694 interventi
    A ogni urlo emesso nel film, le poltrone degli spettatori cominciavano a vibrare grazie a un congegno nascosto al loro interno o sotto il sedile. Castle arrivò anche ad assoldare dei figuranti, ovvero dei finti spettatori che a momenti prestabiliti avevano il compito di cacciare un grido di recitato spavento.

    (Fonte: Rhiannon Guy, Portala al cinema, pag. 157)
  • Curiosità Zender • 15/07/18 16:22
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Homevideo Buiomega71 • 1/06/23 15:13
    Consigliere - 25934 interventi
    In dvd per A & R Productions, disponibile dal 16/06/2023

    Versione originale sottotitolata in italiano
    Ultima modifica: 1/06/23 16:34 da Buiomega71