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TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/09/09 DAL BENEMERITO LUCIUS
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Una troupe cinematografica sta girando una scena con un manichino in un fiume; la scena viene girata svariate volte e al termine delle riprese qualcosa di strano resta attaccato addosso all'attore. Il collo comincia a torcersi in spasmi dolorosi, spia di un misterioso malessere. Un film gravido di un'atmosfera di morte palpabile quanto l'acqua inquinata del fiume. La fotografia e la regia risultano accurate, il taglio esistenzialista.
La solitudine scorre dentro la famiglia: un figlio devastato da un lancinante dolore al collo, un padre che batte le saune gay, una madre che se la fa con un venditore di porno, mentre l’abitazione marcisce sotto un inarrestabile diluvio. Film estremo, e non solo per la rarefazione e lentezza, ma anche per le notevoli scene erotiche, praticamente al buio, dove si vedono solo frammenti di pelle abbrancati da una mano avida. Fino a un incontro sessuale di rara potenza concettuale che chiude il cerchio dell’incomunicabilità.
A seguito di una immersione in un fiume torbido, un ragazzo inizia a soffrire di dolori al collo che lo costringono ad una posizione contorta ed innaturale... Film che riesce a trasmettere una reale sensazione di disagio per la visione della sofferenza del protagonista, la dissoluzione della sua famiglia (il padre frequenta saune gay, la madre ha una relazione con un trafficante di porno), lo squallore degli ambienti. Un progressivo decadimento fisico e morale che culmina in una scena di agnizione in cui l'accendersi della luce corrisponde ad buio più profondo. Triste, a tratti insostenibile.
Tsai Ming-Liang HA DIRETTO ANCHE...
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- Questo regista compare scritto in due modi diversi nel Davinotti, o meglio: le parole sono esatte ma messe diversamente, con conseguente problema se uno clicca sul nome del regista (cosa che non fa uscire l'elenco completo dei film presenti qui).
Allora va uniformato. Attualmente il modo più diffuso (e corretto) mi sembra che sia Tsai Ming-Liang, per cui propongo di uniformare le schede con questo nome (ma se qualcuno ritiene che sia più giusto l'altro, va bene lo stesso: l'importante è che sia tutto uguale).
Le schede che attualmente hanno Tsai Ming-Liang sono quattro: Il gusto dell'anguria, Che ora è laggiù?, The hole - Il buco e Vive l'amour. Quelle che sarebbero da modificare sono Il fiume e Rebels of the Neon God. - Ok, sistemati gli ultimi due, grazie Pigro.
