Sposato, con prole, si innamora del figlio degli amici durante le vacanze estive fino alla tragica conclusione. Filiberti si getta a capofitto nei meccanismi e nel linguaggio del melodramma, senza disdegnare il confronto spericolato, ma sempre consapevole e ben padroneggiato, col kitsch (la masturbazione su una canzone di Loretta Goggi è il massimo). La storia si dipana sul filo delle omissioni che (mal) regolano le relazioni umane e amorose, ma lo schematismo mélo ha la meglio sui possibili affondi in dinamiche più sottili e profonde.
Seconda prova dietro la macchina da presa per Filiberti, che dimostra una certa maturità linguistica (cinematograficamente parlando) prediligendo dialoghi realistici e situazioni intriganti. Matteo è letteralmente lacerato da una passione che aveva sepolto dentro sé e che riaffiora in tutta la sua potenza, complice l'estate. Non mancano momenti discutibili ma efficaci nel rendere l'idea (vedi la prima masturbazione nella doccia) ne momenti profondi. Le dinamiche umane sono tratteggiate con verismo. Intimista e mediterraneo.
MEMORABILE: La sequenza che dà inizio a tutto, con in sottofondo "Zingara" di Iva Zanicchi; David, in grado di scatenare passioni inaudite.
Due coppie in crisi di amici, una vacanza comune sul litorale romano coi nervi a fior di pelle, infine l'arrivo pasoliniano del figlio itinerante David (Alves) che innesca un'irreversibile crisi interiore nell'affermato psicanalista Matteo (Poggio): la situazione non potrà non sfuggire di mano. Film curioso, imperfetto, che per la prima mezz'ora sembra quasi lasciato a sé stesso, diretto e fotografato con sciatteria paratelevisiva: il dramma prende corpo gradualmente, inesorabilmente, assorbendo ogni imperfezione ambientale e culminando in un finale crudele, intenso, senza sconti.
MEMORABILE: Voyeurismo onanistico sulle note di "Maledetta Primavera" (che Guadagnino abbia studiato la scena?); Il finale.
Alessandro Gassmann HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
CuriositàCangaceiro • 12/12/09 20:05 Call center Davinotti - 739 interventi
Curiosità molto personale: il sottoscritto si presentò nell'Ottobre 2008 ai provini per le comparse al teatro Pergolesi di Jesi in cui venne girata la scena che apre il film, che, ironia della sorte era l'ultimo ciak delle riprese.
Purtroppo però non fui preso :)
La Goggi, grandissima professionista e donna di grande umanità e umorismo, avrà certamente sorriso nel vedere il suo cavallo di battaglia utilizzato in una sequenza tanto ormonale, al contrario la Zanicchi, a giudicare dalle recenti infelici esternazioni rilasciate sul look di Renga all'ultimo Festival di San Semo, avrà certamente rimesso il pasto.
Ah! Ah! Geniale Filiberti, precursore direi...
Il film segna l'esordio cinematografico di Thyago Alves, modello brasiliano che è stato anche uno dei concorrenti del programma "L'isola dei famosi 8 (2011)", dove ha riscontrato un certo successo soprattutto col pubblico femminile.