Un western patinato in cinemascope con bellissimi paesaggi dell'Oregon fotografati, nel film, anche da uno dei primi fotografi del West con l'attrezzatura a dorso di mulo. È stato anche l'esordio hollywoodiano di Elsa Martinelli, molto bella e anche brava come figlia di Nuvola Rossa. Kirk Douglas è l'eroe rispettato da tutti che non combatte più i nativi e media tra indiani e bianchi per ristabilire giustizia e pace. Il film è del tutto rispettabile ma non riesce ad avvincere più di tanto, tutto è prevedibile. Walter Matthau fa il cattivo.
MEMORABILE: Il famoso nudo della Martinelli al bagno è completamente coperto dalla vegetazione. Bisogna far lavorare la fantasia (siamo nel 1955)...
Sullo stile de Il grande cielo, Corvo Rosso non avrai il mio scalpo e soprattutto del più incisivo Il cacciatore del Missouri con Clark Gable, la pellicola ha tuttavia qualcosa che non funziona. Probabilmente il difetto è nel manico, regia e sceneggiatura. Davvero seducente Elsa Martinelli (una delle più belle e al contempo esteticamente sottovalutate attrici del cinema italiano, al pari di altre di cui solo oggi i mass-media nostrani sembrano accorgersi di quanto fossero belle e di classe, come Virna Lisi o Catherine Spaak).
Non entusiasmante esordio di Douglas come produttore (la Bryna, dal nome della madre). Il problema è nel fiato cortissimo della storia che, però, vede Douglas dalla parte degli indiani. Se ne innamorerà di una ma, bello sforzo, è la bellissima Martinelli, che dice tre parole e indiana non sembra. Un Matthau giovane assieme a Lon Chaney sono i cattivi. Elisha Cook è il solito nanetto ipersensibile, discepolo di Matthew Brady, che fa scappare gli indiani coi fuochi del... magnesio. Magnifica fotografia.
Classico western con un carismatico Douglas che cerca di mediare tra pionieri e pellerossa. Lo sviluppo narrativo è abbastanza elementare e non sempre colpisce favorevolmente, tuttavia le splendide location e una notevole ed esordiente Martinelli conducono a un giudizio sufficientemente positivo.
Uno dei primi film western che rispetta il punto di vista della popolazioni native americana è diretto da André De Toth ed interpretato (nonchè prodotto) da un Kirk Douglas che è il vero "mattatore" della pellicola. Resa fotografica straordinaria per un film che non è però molto avvincente, a causa di una storia poco coinvolgente. La Martinelli è affascinante ma non particolarmente adatta al ruolo.
Uno dei primi esempi di western pacifista ed interazziale, in cui Douglas, qui anche produttore, interpreta una guida che cerca di mettere pace fra i pionieri e gli indiani, intrecciando nel frattempo un saldo legame con la figlia di un capotribù. Al di là dei lodevoli intenti, la storia è però piuttosto prevedibile ed i personaggi, a parte il protagonista, poco convincenti, compreso quello di Matthau, avido villain di maniera, per cui il film va ricordato soprattutto per i paesaggi naturali, splendidamente fotografati.
Le premesse erano ben altre, visto che si tratta di uno dei pochi western dalla parte dei nativi americani e non il solito coacervo di retorica occidentale. Ma l'occasione non viene sfruttata e ne esce fuori un film che non riesce mai veramente a prendere lo spettatore, se non con gli straordinari scenari e la superba fotografia. Ma quella è un classico dei western del periodo. Bisognava mettere qualcosa in più nella trama e quel qualcosa non c'è. La narrazione è spesso lenta e scontata, e non convince neanche la storia d'amore centrale. Da rifarsi gli occhi, ma altro non c'è.
La fragile convivenza tra una tribù di Sioux e i visi pallidi viene spezzata dalla bramosia di due manigoldi. Toccherà al buono di turno metterci una pezza. Film minore della grande cineteca del genere western che può godere di un sempre immenso Kirk Douglas ma che ha pecche notevoli nella sceneggiatura. I Sioux hanno il viso di attori bianchi e già questo la dice lunga.
MEMORABILE: Kirk Douglas prende un cavallo per uscire dal fortino scoprendo un uomo e una donna che si baciano felici nel bel mezzo di un assalto Sioux.
Elsa Martinelli HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.