Due bimbi scomparsi nel nulla, i genitori prossimi al divorzio costretti a ricompattarsi, la richiesta di riscatto, la corsa affannosa contro il tempo per procurarsi la somma necessaria... Thriller concentrato nell'arco di una manciata di ore ed in pochi spazi, dalla trama piuttosto banale, appena riscattata da un twist, peraltro non imprevedibile, che tuttavia risulta gradevole grazie alla prova convincente del sempre bravo Darin, qui avvocato incasinato, che ben riesce a trasmettere l'ansia per la sorte dei figli.
Thriller spagnolo non particolarmente originale che contiene però, nel finale, una sua personalità che lo eleva leggermente da una piattezza che per quasi tutta la pellicola è evidente. Più che la trama in sé, semplice ma efficace, è la regia a non riuscire a trasmettere tensione, lasciando in più di un'occasione affiorare la noia.
Coniugi oramai pronti alla separazione con due figli piccoli, un palazzo e la scomparsa dei pargoli nei meandri dello stabile. Un thriller dalla breve durata poco originale ma nel complesso dignitoso che regala nel finale la giusta conclusione davanti a un vergognoso abuso. Darin e la Rueda sono due validi protagonisti, ben coadiuvati dal resto del cast.
Un thriller dalle buone potenzialità parzialmente sprecate. La storia del rapimento in una unità di luogo circoscritta è buona, così come la scelta e la prova degli attori (purtroppo in parte vanificata da un mediocre doppiaggio italiano), specie Darin che trasmette efficacemente l'ansia e lo smarrimento legato alla scomparsa dei figli. Alcuni momenti della storia sono totalmente implausibili è lo stesso finale è prevedibile se si è seguita attentamente la vicenda.
Onesto thriller ambientato tra le mura di un palazzo ove spariscono i figli di un noto avvocato. La sceneggiatura non è il massimo, ma la durata ridotta e alcuni buoni momenti di tensione permettono al film di scorrere senza particolari momenti morti. Nella norma la prova del cast, ove spicca il protagonista Darìn. Discreta la regia. Nulla di eclatante, ma una volta si può guardare.
Inizia bene, con la misteriosa scomparsa di due bambini sulle scale di casa. Poi annaspa: quasi un’ora di ripetitive recriminazioni con gli inquilini, poi la spiegazione che porta a una banalizzazione della vicenda fino all’ancor più strampalato colpo di scena (che rende il tutto ancor più improbabile e macchinoso). Peccato perché l’idea iniziale era buona. Ma la sceneggiatura e la regia ce la mettono tutta per ricondurre l’intuizione e la narrazione su binari melodrammatici e familistici che mal si sposano con la vertiginosa sparizione.
Buon thriller argentino ad ambientazione condominiale, in cui il bravo Darín si vede disposto a tutto per ritrovare i figlioletti scomparsi (rapiti?), fra catene di sospetti, ricatti e minacce. L'escalation di mistero e di angoscia genitoriale nella prima parte è resa alla perfezione, mentre la tranche centrale soffre per una certa ripetitività (gente accusata, gente che nega). La situazione migliora man mano che ci si avvicina alla conclusione, piuttosto dinamica e con un twist non del tutto inatteso (ricorda molto il colpo di scena di un film anglo-canadese del 2007) ma gradevole.
MEMORABILE: La presa di coscienza del padre circa la sparizione dei bambini; Le minacce per recuperare i soldi; Il complice in bicicletta; Finale all'aeroporto.
Film che parte da uno spunto intrigantissimo (una scomparsa apparentemente impossibile, quasi da giallo alla Carr) e che si avvale di un ritmo iniziamente impeccabile, ma ogni nuovo tassello toglie fascino e aggiunge banalità, fino alla tutt'altro che sorprendente rivelazione. Poi, dato che siamo a solo un'ora di film, seguono altri venti minuti di giri a vuoto, nemmeno mal gestiti ma che gettano una pietra tombale sulle aspettative iniziali. La scorrevolezza c'è, il protagonista funziona, la tecnica non è malvagia, ma il senso di delusione resta. ** di manica larga.
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DiscussioneZender • 16/09/17 08:13 Capo scrivano - 48439 interventi
Hackett, avevi inserito questo titolo che già esisteva. Mi raccomando, prima di inserire un nuovo titolo in database, assicurati che non ci sia non solo controllando il titolo italiano (che spesso manca perchè il film è stato inserito prima che avesse distribuzione italiana) ma prima di tutto quello originale, poi magari anche verificando con la regia.
DiscussioneZender • 16/09/17 17:52 Capo scrivano - 48439 interventi
Capita e capiterà ancora a chiunque, non c'è da scusarsi (a meno che non cominci a farlo apposta :). Il mio è solo un consiglio per evitare anche a te di lavorare per niente inserendo cose che verran poi cancellate.