I rubacchiotti - Film (1997)

Un gradevole film per ragazzi, molto simile nella concezione al coevo Topolino sotto sfratto ma senza i soldi e gli effetti speciali di Spielberg. Anche qui sembra a più tratti di assistere a un Tom & Jerry live action, con i minuscoli rubacchiotti capaci come il più abile dei Mac Gyver di sfruttare le poche (e minuscole) risorse per duellare ad armi pari con un grande (in tutti i sensi) Goodman, laido villain che regge da solo mezzo film. Effetti speciali non strabilianti, ma di certo curati e ingegnosi.

Tratto dai racconti della scrittrice inglese Mary Norton, un film destinato ai ragazzi ma che risulta gradevole anche ad un pubblico adulto. La storia dei piccoli esseri che coabitano con gli umani "rubacchiando" quello che serve per sopravvivere, è raccontata con molto ritmo e grazie ad una sceneggiatura che caratterizza al meglio i personaggi e grazie ad un uso accorto degli effetti speciali (che non sono invadenti) e delle scenografie. Da riscoprire. Lo studio Ghibli ne ha realizzato una bella versione animata.

Commedia gradevole per i ragazzi ma senza occhio di riguardo per un pubblico adulto, che magari la troverà molto infantile. Gran parte del film si regge sulla divertente interpretazione di John Goodman, perfettamente a suo agio nel ruolo di spregevole cattivo alle prese con la famiglia di rubacchiotti. Riusciti gli effetti speciali, che riescono abilmente a mascherare gli interventi digitali.

Pellicola poco consigliabile ai maggiorenni, che però si lascia comunque vedere, grazie ai minuscoli protagonisti, che rubacchiano ciò che gli serve, giustificando, in pratica, tutti gli smarrimenti di oggetti dei "giganti" (noi). Il ritmo è discreto, Goodman, nella parte del cattivo di turno, è piuttosto azzeccato; e le varie vicissitudini dei protagonisti, mini e non, consentono allo spettatore di giungere all'epilogo senza troppa fatica. Nel complesso, non male, grazie anche a qualche simpatica trovata nell'arte del riutilizzo, per altri scopi, di oggetti vari.