I'll see you in my dreams - Corto (2003)

Non è tutto oro ciò che luccica. E con questo potremmo liquidare questo short portoghese, dedicato al mai abbastanza rivalutato Fulci e ad altri maestri del genere, che forte di una buona fotografia e un modello da horror d'assedio, riporta sullo schermo una situazione non dissimile da La notte dei Diavoli di Ferroni (e, per proprietà transitiva, da un celebre brano di Tolstoj). Il problema è la realizzazione, troppo amatoriale nella messa in scena, troppo scanzonata per guadagnarsi un paragone con un poeta del macabro come Fulci. Rimandato.

La moglie è diventata uno zombi e lui, cacciatore di morti viventi, anziché ucciderla la tiene in gabbia. La storia intreccia horror e sentimento (entrambi in gran quantità), con perfido scarto finale a proposito dell'amore del protagonista per la sua nuova bella. Fotografia curatissima (al limite del virtuosismo) così come c'è una grande attenzione all'inquadratura, al ritmo, all'invenzione e alla colonna sonora. Insomma, un buon corto, capace tra l'altro di concentrare in 20 minuti un plot ricco di rimandi temporali.

Tutto sommato buono, derivativo (nei credits si ringraziano Romero, Fulci e Raimi), ben diretto, con una fotografia a volte ottima, soprattuttto nelle sequenze art house. Un cortometraggio sugli zombies che non innova per niente ma che comunque diverte ed intrattiene, ben recitato e ben realizzato. Ci son anche scene di sesso abbastanza spinte. Buoni gli effetti speciali e di make up; magari però una maggiore dose di umorismo non avrebbe guastato. Il film è disponibile anche con sottotitoli in inglese.