Hates - House at the end of the street - Film (2012)

Hates - House at the end of the street
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 21/12/12 DAL BENEMERITO DIGITAL
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Digital 21/12/12 09:18 - 1257 commenti

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Madre e figlia si trasferiscono in una lussuosa villa senza sapere che proprio a un tiro di schioppo si erge un appartamento teatro, pochi anni prima di una terribile disgrazia. Horror che si dipana classicamente con il solito psicotico rimasto traumatizzato e un segreto sepolto pronto a riaffiorare. I déjà vu ovviamente si sprecano. Bisogna tuttavia ammettere che intrattiene piacevolmente, offrendo anche moderati brividi nella parte conclusiva. Non male, dopotutto.

Greymouser 6/04/13 11:43 - 1458 commenti

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Un thriller senza infamia e senza lode, nel senso che riesce a dare dignità rappresentativa e narrativa ad un soggetto per nulla originale, zeppo di riferimenti a tanti altri titoli di genere, e che per il suo essere derivativo disinnesca in partenza il "coup de theatre" che dovrebbe - nelle intenzioni - rappresentare il climax assoluto della pellicola, ma che lo spettatore smaliziato non può non intuire con largo anticipo. Per il resto, si tratta, come si diceva, di un prodotto professionale e fruibile senza impegno eccessivo.

Cotola 10/07/13 09:44 - 9009 commenti

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Thrillerino abbastanza spento e prevedibile: ci sono troppe pause nel ritmo, qualche goffaggine narrativa (che spinge i personaggi ad agire in modo privo di senso: ma in pellicole del genere ci può anche stare) ed il "gioco" è abbastanza semplice da capire e quindi le sorprese sono solo presunte. Per il resto non c'è molto da segnalare. Si potrebbe vedere, forse, solo in tempi di estrema magra.

Neapolis 20/06/13 22:12 - 183 commenti

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È vero, il finale è prevedibile e si intuisce fin dal primo apparire dei personaggi perché tanti sono i riferimenti a pellicole già viste. Però il film si lascia vedere: è ben confezionato e ha le giuste cadenze del thriller, che mai si lascia andare a scene truculente. Con i film che corrono di questi tempi direi tre pallini.

Cloack 77 29/06/13 18:40 - 547 commenti

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Che Jennifer Lawrence sia molto bella non lo scopro certo io e comunque non è un pregio del film, semmai è merito della mamma di Jennifer; che Tonderai sia fuori fase lo si capisce fin dalle prime scene, laddove azzecca il momento migliore, le piume insanguinate, ma inserisce "l'ordito" in un contesto da videoclip, incomprensibile e privo di senso, anche perché il racconto non ha nulla di "pop" e, questo, invece, è un grave difetto del film. Chiarito il concetto c'è poco altro da aggiungere, thriller semplicemente nullo.

Capannelle 1/07/13 14:49 - 4398 commenti

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Non male. La storia è di quelle risapute, ma il regista riesce a miscelare con cura gli elementi da thrilling puro con quelli tipici delle storie adolescenziali americane senza scadere nel pacchiano e senza abusare di effetti sanguinolenti. Ad aiutarlo una discreta prova degli attori, soprattutto di Jennifer Lawrence che non è solo graziosa ma riesce a interpretare bene l'intensità dei diversi momenti.

Myvincent 12/07/13 22:06 - 3726 commenti

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Coltelli affilati e tanti colpi di scena senza sosta (prevedibili per i piů smaliziati) caratterizzano questo soggetto non originalissimo ma tutto sommato gradevole. Il film è ha basso budget (e si nota), ma in questo triste panorama di noiose, trash produzioni tutte sangue e interiora, si eleva per il racconto dai risvolti drammatici e i ribaltamenti narrativi. Bravi i giovani attori principali.

Homesick 8/10/13 07:35 - 5737 commenti

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Nulla di nuovo nell’oscurità: tutto ciò che accade rispetta a tal punto l’abc del thriller paratelevisivo americano che si può prevedere ogni mossa del maniaco e della sua vittima, anche quando all’approssimarsi del finale il regista si appella all’imprescindibile Psyco e al meno noto Un rantolo nel buio. Una compilazione scorrevole usa e getta. Artisticamente promettente lo sguardo sicuro della giovane Jennifer Lawrence. *!/**
MEMORABILE: Servendosi del calore della lampadina, la Lawrence si libera dei lacci che la tengono prigioniera.

Pumpkh75 29/01/14 19:20 - 1740 commenti

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Che ci fa la lanciatissima Lawrence qui dentro? Thriller banale e soporifero, si fa notare per la sceneggiatura orripilante, infarcita con dialoghi frettolosi e incastri sgangherati; e a poco vale la constatazione che nell’ultima parte la pellicola si movimenti un poco turbando il nostro dormiveglia. Già al termine della visione si fa fatica a ricordarlo, figuriamoci tra qualche tempo: davvero irrilevante.

Pinhead80 23/07/14 13:50 - 4719 commenti

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Niente di nuovo sul fronte americano. Anche questo horror (ma di spaventoso c'è davvero poco) va a pescare a mani basse in centinaia di film del genere senza cercare di proporre la benché minima variante a tutto ciò che possa essere scontato. Jennifer Lawrence prova a togliersi di dosso le vesti di eroina da Hunger games senza peraltro riuscirci. Un film mediocre, di cui francamente non si sentiva la necessità. Bocciato.

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Belfagor 14/10/15 14:03 - 2689 commenti

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Thrillerino che pesca a piene mani da Psyco e da altri capisaldi del genere senza riuscire a proporre nulla di nuovo, tant'è che anche il titolo suona derivativo. La trama si dipana con poche sorprese, anche se la regia e la fotografia riescono a mantenere vivo un minimo d'interesse fino alla fine. La Lawrence protagonista sembra scelta più che altro per sfruttare il successo del primo capitolo della saga di Hunger games, mentre Thieriot convince nel ruolo del belloccio e dannato, come dimostrerà anche in Bates motel.

Undying 11/05/16 19:34 - 3807 commenti

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Rilettura in chiave moderna del classico di Hitchcock, certificata dal finale con primo piano sull'allucinato volto del protagonista. Nuoce lievemente al buon ritmo del film una prima parte troppo lenta e sottaciuta, che contrasta fortemente con la brutalità dell'incipit e del secondo tempo. La violenza fisica (presente ma mai eccessiva) passa in secondo piano in favore di una regia che predilige visioni scomposte, angolazioni (anche mentali) inattese e pervicaci piani sequenza. Bello.
MEMORABILE: Il tesserino della ragazza rinvenuto dalla novella Alice (Jennifer Lawrence) nel paese dell'orrore e certificante la non esistenza di Carrie.

Buiomega71 28/05/16 00:55 - 2901 commenti

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Un incipit sanguigno e immerso nella palla di vetro con neve wellesiana, tra le riprese febbrili di Tonderai. Poi diventa una storia d'amore tra un emarginato e una ragazza sensibile (con echi dawsoncreekiani) per sfociare nei meandri oscuri della mente umana tra L'ombra di Jennifer e abusi familiari (non dissimile il rapporto tra la dama bianca e figlio/a in Insidious 2), con innesti kidnapping. Gradevole psycho-thriller, che sfoggia tensione nelle battute prefinali e sfuma in pura follia, evita effettacci e si concentra sul lato oscuro della "normalità". Intrigante.
MEMORABILE: La seconda fuga di Carrie-Ann, che con astuzia sa prendere la chiave per aprire la porta; Il flashback dell'altalena virato seppia; La gamba spezzata.

Pesten 29/11/17 20:40 - 786 commenti

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Thriller che, nonostante una storia abbastanza classica, riesce a essere un prodotto dignitoso. La prima parte (togliendo l'incipit) è forse un po' lenta, ma la situazione cambia nella seconda metà, grazie a un innalzamento dei toni e alla situazione che degenera. Si nota una certa ricercatezza nelle inquadrature e nel montaggio, che sicuramente aiuta a tappare alcune falle nella storia. Il colpo di scena finale in realtà inizia a emanare la sua puzza un po' in anticipo.
MEMORABILE: La protagonista è giovanissima, eppure ne è costantemente messo in primo piano il seno come fosse una adulta: cattivo gusto.

Kinodrop 4/11/18 19:55 - 2921 commenti

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Thriller dal meccanismo sufficientemente oliato anche per il ricorso a situazioni già viste, qui riadeguate al target giovanile. La storia dosata a più livelli con risvolti psicanalitici riesce a coinvolgere senza ricorrere a eccessi ed effettacci (ma qualche sussulto lo provoca), restando fedele a una sua linearità. Certo il finale che vuole sciogliere tutti gli enigmi risulta un po' convulso e affrettato e non gli giovano le molte citazioni. Gradevoli le prove attoriali in particolare dei due ragazzi. Un po' più del solito intrattenimento.

Il ferrini 11/01/19 23:17 - 2345 commenti

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Derivativo ma piacevole. Ottima la Lawrence e anche "mamma" Shue, tensione crescente e buone intuizioni registiche soprattutto nel raccontare la casa nel bosco (c'è sempre una casa nel bosco) ove sono avvenuti gli omicidi. I limiti del film stanno appunto nel deja vu: il personaggio di Max Thieriot non può non ricordare Norman Bates, la sonnambula, per acconciatura e movenze, è chiaramente ispirata a Samara e poi la botola, la stanza della reclusione, insomma, i cliché abbondano.

Jdelarge 9/06/19 12:16 - 1000 commenti

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L'idea sulla quale questo thriller basa tutta la sua trama, anche se non troppo originale, avrebbe potuto avere risvolti decisamente più interessanti. Il tutto, invece, si sviluppa in maniera grossolana e goffa, soprattutto per colpa di dialoghi ridicoli che sembrano essere stati scritti in fretta e furia. Peccato, perché poteva essere un film almeno godibile.

Gestarsh99 17/08/19 17:07 - 1395 commenti

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La malsana doppiezza del soggetto originale di Jonathan Mostow fa severamente a cazzotti con un lavoretto sceneggiatorio che per 3/4 della durata mortifica e "prevedibilizza" la meditata sintassi psico-thriller innacquandola nel brodame adolescenzial-amoroso meno sopportabile. Non meraviglia infatti che allo screenplay ci sia David Loucka, già (mal)adattatore dello scombinato Dream House responsabile anche qui della cattiva manutenzione e dell'errato cronometraggio di flashback, spie rosse lampeggianti e scoperte shock. L'excipit reintegra in piccolo l'orridezza precipua dei moventi reali.
MEMORABILE: Il finale a suo modo sconvolgente e parzialmente giustificatore di taluni eventi criminosi.

Taxius 12/10/19 15:18 - 1656 commenti

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Madre e figlia si trasferiscono in una nuova casa rimasta vuota in quanto in quella accanto una ragazzina ha fatto a pezzi i genitori; la protagonista poi entrerà in contatto con il fratello della omicida e con tutti gli inquietanti segreti che ne seguono. Thriller semplice e dalla trama già vista ma che funziona egregiamente creando anche una buona dose di tensione e inquietudine. Tutto il film è costruito per accompagnare lo spettatore verso un colpo di scena finale un po' prevedibile ma comunque non male. Si fa vedere senza problemi.

Minitina80 8/09/20 08:08 - 2980 commenti

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Non se ne può più di giovani ragazze che, appena trasferitesi in una nuova città, s'innamorano dell’emarginato di turno. La prima parte non propone nulla di dissimile, annoiando a dismisura per manifesta vacuità. Scarsa l’ispirazione di Tonderai dietro la macchina da presa, incapace di sviluppare in maniera adeguata quei pochi spunti narrativi che potevano risollevare la barca dal tracollo. A risentirne è la credibilità di quanto si vede, per fatti e situazioni difficilmente plausibili. Un thriller a dir poco inutile che non lascia traccia di sé.

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Enzus79 2/07/23 21:53 - 2873 commenti

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Se non fosse per la presenza di una più che brava Jennifer Lawrence, questa pellicola si potrebbe giudicare decisamente peggio che scarsa. Suspense e tensione pari a zero (se si eccettua forse la scena iniziale, che sembra portare a risvolti interessanti), banalità a iosa. Più che prevedibile il finale. Regia discreta. Chissà perché la Shue ha accettato una parte simile.
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  • Discussione Buiomega71 • 28/05/16 09:24
    Consigliere - 25934 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Però il primo genere segnalato da Imdb è proprio horror, Buio...

    NON è un horror, ma un THRILLER. Poi puoi lasciare pure HORROR (assai truffaldino IMDB o meno) non mi cambia nulla
  • Discussione Buiomega71 • 28/05/16 09:59
    Consigliere - 25934 interventi
    Delizioso questo psycho-thriller che nel titolo richiama chissà quali orrori craveniani-watkinsiani, ma che si avvicina di più alle malinconie di Quella strana ragazza che abita in fondo al viale (il ragazzo che vive tutto solo nella grande casa dopo la morte dei genitori, ghettizzato dagli abitanti della zona) con innesti all'Ombra di Jennifer e anticipando il morboso rapporto tra la dama bianca e il figlio/a di Insidious 2

    Un incipit sanguigno e quasi psichedelico (gli occhi azzurri quasi innaturali di Carrie-Ann, le martellate, il massacro dei genitori, la fuga, la palla di vetro con la neve che racchiude la grande casa nelle prime immagini, dando al film una dimensione fiabesca) che mostra la stoffa di Tonderai

    Poi ci si adagia sugli stilemmi teen, con la ragazza sensibile che si innamora del ragazzo emarginato , i bulli della scuola (la provocazione, eppoi la rissa col la gamba spezzata), le incomprensioni tra madre e figlia, la rock band, le pene dell'amore, le telefonate, tutto immerso in una dimensione quasi dawsoncreekiana, che donano al film una calma quasi interiore, ma che dietro c'è sempre il marcio che brulica sotto il terreno, come l'orecchio mozzato e le formiche di Velluto Blu

    C'è una botola, una stanza segreta, una ragazza legata al letto, forse il ragazzo così gentile e sensibile della casa accanto nasconde qualcosa...

    Quel qualcosa che alla fine arriva come un treno in corsa, in un prefinale denso di tensione e colpi di scena (eppoi, francamente, la mia iniziale intuizione sul "ho capito dove si vuole andare a parare" e stata azzeccata solo per metà), perchè nulla e come potrebbe sembrare di primo impatto.

    Tonderai muove la MDP sinuoso e con momenti virtuosisitici da lasciare senza fiato (la prima fuga di Carrie-Ann, che corre verso la casa della Lawerence, con lei dentro, con peripezie di ripresa che ricordano non poco la Louma di Tenebre nella casa delle lesbiche), la seconda fuga di Carrie-Ann, con tanto di astuzia per prendere la chiave che aprirà la porta e ancora la corsa tra i boschi, dove c'è una coppietta che amoreggia in auto) sino alle battute finali nello scantinato degli orrori (con omaggio "panico al buio" al Silenzio degli innocenti)

    Così come sono notevoli i flashback virati seppia sull'incidente della piccola Carrie-Ann sull'altalena, mentre i genitori si fanno di droga, o la chiusa finale che sfuma in follia (genitoriale) che lascia il segno

    Impreziosito dalla fotografia di Miroslaw Baszak e dallo score di Theo Green, il film non sarà il massimo dell'originalità, ma e un intrigante viaggio nel lato oscuro della normalità e nel blackout mentale, che mescola, sapientemente, il teen movie con la pazzia, gli abusi dei genitori (i veri pazzi del film) con il kidnapping movie e sprazzi dal J HORROR (le movenze innaturali di Carrie-Ann nel prologo della strage, l'occhio sbarrato di un azzurro profondo che si staglia in mezzo ai capelli che le coprono il volto)

    Il martello, i peluche, lo spioncino della porta, la cameriera del dinner, la maglietta, la chiave, le lenti a contatto azzurre, i tampax, i ragazzacci stile La Caccia penniana, l'auto sfasciata a colpi di mazza, la rissa, la gamba spezzata, il tronco dell'albero che ha la forma di un volto, le recluse alla SAW, lo sceriffo che "sapeva", il babycall, la stanzetta "rosa candido" di Carrie-Ann, l'eterocromia delle vittime, tutti tasselli che, messi insieme, regalano un piacevole e intrippante psycho-thriller.

    Mi verrebbe voglia di ri-titolarlo Quello strano ragazzo che abita in fondo al viale, eggià...


    Non posso vivere senza Carrie-Ann
    Ultima modifica: 28/05/16 15:10 da Buiomega71
  • Curiosità Buiomega71 • 28/05/16 10:12
    Consigliere - 25934 interventi
    * Il progetto era stato annunciato da Jonathan Mostow (che ne scrisse il soggetto e coinvolse Richard Kelly) già nel 2003.

    Fonte: Imdb

    * Nella scena in cui Jennifer Lawrence è sola in casa e accende la tv, appaiono le immagini di un film per pochi istanti. Si tratta di Panico, opera prima dello stesso Tonderai.
  • Homevideo Buiomega71 • 28/05/16 10:19
    Consigliere - 25934 interventi
    Ottimo il dvd targato Eagle

    Formato: 2.35:1

    Audio: italiano 5.1 e inglese 5.1

    Sottotitoli: italiano, italiano per non udenti

    Nessun extra

    Una piccola chicca: le sequenze finali nello scantinato, tra lo sceriffo e Ryan riguardanti i flashback d'infanzia sono in inglese sottottitolate in italiano. Scena inedita che mancava nella versione in sala

    Durata effettiva: 1h, 37m e 22s
    Ultima modifica: 28/05/16 10:20 da Buiomega71
  • Discussione Zender • 28/05/16 11:00
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:
    Però il primo genere segnalato da Imdb è proprio horror, Buio...

    NON è un horror, ma un THRILLER. Poi puoi lasciare pure HORROR (assai truffaldino IMDB o meno) non mi cambia nulla


    E' sempre la solita storia: tutto sta a intendere fin dove si spinge l'horror e, abbiamo visto, è cosa assai soggettiva. I confini tra horror e thriller sono sempre stati indefiniti.
  • Discussione Buiomega71 • 28/05/16 11:01
    Consigliere - 25934 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:
    Però il primo genere segnalato da Imdb è proprio horror, Buio...

    NON è un horror, ma un THRILLER. Poi puoi lasciare pure HORROR (assai truffaldino IMDB o meno) non mi cambia nulla


    E' sempre la solita storia: tutto sta a intendere fin dove si spinge l'horror e, abbiamo visto, è cosa assai soggettiva. I confini tra horror e thriller sono sempre stati indefiniti.


    Comunque sia HORROR non è, poi lascia pure così, non mi cambia la vita...
  • Discussione Zender • 28/05/16 11:07
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Sì sì, io non l'ho visto né la cambia a me figurati, aspettiamo sempre per correttezza Digital, visto che l'ha inserito lui come horror.
  • Discussione Digital • 28/05/16 11:32
    Portaborse - 3990 interventi
    Per quanto mi riguarda potete modificare il genere, no problem.
  • Discussione Buiomega71 • 28/05/16 13:47
    Consigliere - 25934 interventi
    Perchè nelle recensioni che leggo in giro per il web, le molte, non vanno al di là della Lawrence e della canotta che indossa?

    Magari leggere il film un pò meno superficialmente?

    Lo demoliscono quasi tutti, e questo me lo fà apprezzare ancor di più
  • Homevideo Zender • 12/01/19 08:04
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Dice il ferrini nel commento (ma spostiamo la cosa qui) che nel dvd un paio di scene non sono doppiate.