Halloween III - Il signore della notte - Film (1982)

Halloween III - Il signore della notte
Media utenti
MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Halloween III: Season of the witch
Anno: 1982
Genere: horror (colore)
Note: Sequel apocrifo di "Halloween", aka "Halloween 3". Soggetto e sceneggiatura originali di Nigel Kneale (non accreditato), poi riscritta da Wallace.
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Benché prodotto, come al solito, dal duo John Carpenter (co-autore con Alan Howarth delle musiche)/Debra Hill, il terzo capitolo della lunga saga di Michael Myers si distingue dagli altri per un particolare fondamentale: Michael Myers non c'entra nulla! Già: il regista Tommy Lee Wallace (un fedelissimo di Carpenter fin dai tempi di DISTRETTO 13) sostituisce il previsto Joe Dante in regia e riscrive la sceneggiatura originale del grande Nigel Kneale (il quale, visti i risultati, decide di far togliere il suo nome) aggiungendo poco alla traccia originale, ma cambiando gran parte dei dialoghi. Il film è...Leggi tutto quasi una versione horror di WILLY WONKA e racconta di un oscuro fabbricante di maschere di Halloween la cui ditta “Silver Shamrock” (Trifoglio d'argento”), nel paesino di Santa Mira, ha in mente loschi piani per il giorno di Ognissanti. Sulle sue tracce finisce casualmente il dottor Daniel Challis (Tom Atkins, doppiato da Stefano Satta Flores!), deciso a scoprire tutto. Ma ciò che Conal Cohran e la sua fabbrica nascondono va oltre ogni immaginazione: si parla dei misteri di Stonehenge (e curiosamente tutta la vicenda relativa è opera di Wallace, contrariamente a quanto si potrebbe credere considerando come il tema fosse presente in QUATERMASS CONCLUSION: LA TERRA ESPLODE, scritto da Kneale tre anni prima), di strani automi in giacca e cravatta (anch'essi un'aggiunta di Wallace, inseriti probabilmente per riavvicinarsi in qualche modo alla maschera apatica di Myers)... Wallace sa creare atmosfere inquietanti, dirige bene una storia con molte frecce al suo arco, ma tende spesso a prolungare troppo le scene, esagerando con le fughe e lasciandosi scappare qualche frase poco credibile. Comunque nel complesso, grazie anche alla tipica fotografia “carpenteriana” dai toni neri, blu, scuri ma accesi e ad alcuni effetti splatter particolarmente riusciti (anche se non eccessivamente sanguinario nella realizzazione) come una doppia ditata negli occhi, una testa staccata di netto, un raggio laser che squarcia una bocca, una trapanata in viso (si intuisce solo), Wallace si stacca dalla saga.

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Puppigallo 11/03/07 09:45 - 5251 commenti

I gusti di Puppigallo

Niente a che fare coi precedenti. Indimenticabile il ritornello, che ti entra nella testa e ti perseguita per tutto il film; e la colonna sonora non è da meno (aumenta la tensione). C’è molto buio (quasi irritante, perchè si vorrebbe vedere di più) e il ritmo non è costante. Ma l’atmosfera è quella giusta e l’adrenalina sale fino all’epilogo. In più, gli attori sono in parte (bravo il direttore della fabbrica dove tutto, cose e persone, non è come sembra). Il risultato è una pellicola piuttosto cinica (l’uomo ricoveRato; l'ubriaco), che lascia ben poche speranze. Riuscito.
MEMORABILE: La donna (purtroppo per lei) armeggia col microchip; Il piccolo Buddy prova la maschera...ahiahi piccolo Buddy.

B. Legnani 23/04/07 22:50 - 5519 commenti

I gusti di B. Legnani

Molto interessante, decisamente il miglior degli Halloween, prototipo escluso. Tommy Lee Wallace riesce a impostare, richiamare, gestire cose che non era facile mescolare senza sbagliare la giusta mistura degli ingredienti. Un bel film. Simpaticissima la citazione toponomastica da L'invasione degli ultracorpi: anche qui il "caput mundi" si chiama Santa Mira. Deliziosa l'indimenticabile canzoncina.

Caesars 2/05/07 15:56 - 3773 commenti

I gusti di Caesars

Halloween III rimane l'unico episodio del tutto estraneo al resto della saga e per questo potrebbe risultare fuorviante il suo titolo (che stranamente non è stato scelto da scaltri distributori nostrani per sfruttare il successo dei primi due film). La mano di Carpenter si limita alla produzione e alla musica ma il risultato finale è ben lontano dai tonfi dei sequel delle gesta di Michael Myers. Qui, sfruttando una storia diversissima dal resto del ciclo, Tommy Lee Wallace riesce ad intrattenere lo spettatore in modo intelligente. Non male.

Undying 4/05/07 18:18 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Episodio emancipato della serie, che dirotta il ciclo (solo per questo capitolo) su atmosfere magiche (i druidi e Stonehenge) facendo ricorso alle convincenti interpretazioni di Tom Atkins, Stacey Nelkin e Dan O'Herlihy, quest'ultimo nei panni dell'enigmatico Cochran, costruttore di maschere per bambini molto (ma molto) particolari. Il tentativo di impostare la storia su un piano narrativo così ostico gli è costato molto in termini di pubblico, ma con il passare del tempo il film ha acquisito la meritata riconoscenza critica. Occultato.

Il Gobbo 25/09/07 09:12 - 3015 commenti

I gusti di Il Gobbo

Curiosa divagazione, che mantiene il nome sull'insegna, ma lascia da parte il buon vecchio Mike (avrà parecchio lavoro in futuro) per proporre una storia interessante ma un po' ingarbugliata, scandita dall'ipnotico motivetto di una celebrrima (nei paesi anglosassoni) filastrocca infantile, "London Bridge is falling down". Ha il suo perché, come si usa dire, ma coinvolge il giusto. Comunque da vedere.

G.Godardi 28/11/07 17:23 - 950 commenti

I gusti di G.Godardi

Carpenter, nella sua sua lungimiranza, aveva capito che la saga si era già esaurita col secondo capitolo (il quale paradossalmente ricalcava troppo la serie di Jason). Ma i produttori volevano un sequel, così ecco l'idea di fare un film parallelo alla serie originale, una specie di spin-off che con i film precedenti condividesse solo l'atmosfera. Infatti qui siamo nella sci-fi più classica anni 50, quella dello spauracchio comunista de L'invasione degli ultracorpi. Un film divertente e godibile. Purtroppo il pubblico lo bocciò. E il resto è storia.

Schramm 28/11/07 18:46 - 3490 commenti

I gusti di Schramm

Erodiade para-orwelliana, carpenteriana fino all'ultima stilla (atmosfere algide, cinismo di fondo, apocalittico finale anticatartico, commento sonoro), forse un po' ingessato sul fronte attoriale, ma capace di sobillare l'attenzione e la tensione fino all'ultimo rullo. Malgrado i suoi quasi 30 anni, non mostra ancora mezza ruga. Migliore, e di tantissimo, della schiatta di sequel meyersiani. Per cattiveria, preferibile anche al primo antenato della progenie. Non ci son santi, Cochran batte Meyers 10 a 0.

Cotola 2/01/08 03:25 - 8998 commenti

I gusti di Cotola

Un fabbricante di giocattoli ordisce un piano diabolico per uccidere milioni di bambini durante la notte delle streghe. Bizzarro e divertente film che prende in prestito il titolo del film di Carprenter pur non avendo nulla da spartire con lui. Il regista è bravo nel girare un gustoso horror, di ambientazione notturna, più che dignitoso che tiene bene la tensione e che può contare su degli ottimi effetti speciali. Da riscoprire.

Herrkinski 22/05/08 11:56 - 8052 commenti

I gusti di Herrkinski

Il buon Michael Myers è accantonato per questo terzo capitolo, che della serie originale mantiene solo il titolo, le musiche e un certo gusto carpenteriano. Ma questo è comunque un ottimo horror, con attori dignitosi, validi effetti speciali e un eccellente crescendo di tensione. La storia è originale e il film possiede un'atmosfera di ineluttabilità e un cinismo di fondo agghiaccianti (da brividi la scena del bambino a cui si squaglia la testa nella maschera). In definitiva, un film molto sottovalutato, che merita di essere riscoperto.
MEMORABILE: La scena finale al telefono!

Hackett 23/05/08 17:02 - 1865 commenti

I gusti di Hackett

Bel film che si mette in scia alla serie creata da Carpenter ma, appena può, prende decisamente la propria strada. La pellicola di Wallace è davvero interessante e quello di Halloween è solo un pretesto. La storia pare più richiamare quel genere che soprattutto negli Anni Settanta riguardava complotti ed esperimenti portati avanti da multinazionali senza scrupoli (vedi il Cronenberg di Scanners). Film che può spaesare chi si aspetta un altro capitolo di Myers, ma che poi finisce con il conquistare lo spettatore.
MEMORABILE: Il bambino guarda la tv con la maschera e...

Tommy Lee Wallace HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina It - Il pagliaccio assassinoSpazio vuotoLocandina Vampires 2 - Los muertosSpazio vuotoLocandina Ammazzavampiri 2Spazio vuotoLocandina Furtive seduzioni

Ciavazzaro 10/06/08 15:04 - 4768 commenti

I gusti di Ciavazzaro

La saga di Halloween sforna un capitolo atipico, senza Michael Meyers e il dr. Loomis, ma con un altro individuo, ben più pericoloso. La storia è molto interessante, non mancano buoni effetti speciali e un finale choccante; notevole tensione e un'ottima prova degli attori. Da vedere, anche senza Michael.
MEMORABILE: Il televisore finale.

Supercruel 18/08/08 13:36 - 498 commenti

I gusti di Supercruel

Dignitosissima pellicola horror Anni Ottanta, che con il franchise "Halloween" ha ben poco a che fare, se non per lo zampino di Carpenter in veste produttiva e come scrittore dello score. Il nuovo villain, Cochran, è un personaggio ottimamente scritto ed interpretato e, in quanto a cinismo e cattiveria, non ha nulla da invidiare a Meyers, qui totalmente accantonato. Non sempre all'altezza il ritmo narrativo, benché il canovaccio risulti sempre piuttosto godibile e coinvolgente. Non male!
MEMORABILE: Il finale è davvero potente e nerissimo.

Daniela 6/03/09 13:57 - 12606 commenti

I gusti di Daniela

L'inserimento un po' forzato di questo film nella saga di Halloween, voluto per garantire un maggiore riscontro commerciale (che fu molto inferiore alle attese), lo ha invece danneggiato. Spiazzati i fans per l'assenza di Myers, fece pure storcere il naso a gran parte della critica del tempo. Invece, a parte i flebili rinvii all'opera di Carpenter (qui produttore ed autore delle musiche), si tratta di un film originale, non appartenente al genere slasher ma al fanta-horror, teso e angosciante. Opera imperfetta, ma decisamente da rivalutare.
MEMORABILE: Con la maschera davanti alla tv: la conferma che certi programmi fanno squagliare il cervello.

Tomastich 16/03/09 14:36 - 1255 commenti

I gusti di Tomastich

L'apocrifo più bello della storia dell'horror Anni Ottanta. Atmosfera da George Orwell mischiata con una fotografia da '80-horror: un connubio in un certo modo particolare ed affascinante. Più angosciante di tutti i Michael Myers messi insieme. Peccato per la scelta degli attori.

Manowar79 25/05/09 16:14 - 309 commenti

I gusti di Manowar79

Incerto, ma tutto sommato gradevole teen-horror come usava nell'America degli Anni Ottanta, con abuso di cliché quali il risvolto "esoterico" e zucche varie. La prima parte è senz'altro la più appetibile ai fan dell'horror, la seconda si ramifica citando - in maniera un po' maldestra - Stephen King e Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato, garantendo un sicuro intrattenimento ma poca sostanza. Dopo tutto, per essere un apocrifo è migliore (e premonitore!) rispetto a certi sequel "ufficiali"...

Rebis 8/11/09 19:03 - 2331 commenti

I gusti di Rebis

Incombe la notte d'Ognissanti e in tv, tra gli spot ghignanti delle maschere, fa capolino il trailer del prototipo: «Un classico del cinema!». Trovata metanarrativa con cui Carpenter - che qui produce, musica (benissimo) e impone il clima specifico - mette le cose in chiaro: Myers, per quel che lo riguarda, è ormai archiviato e dato in pasto al mito. Livido e senza ironia, il film di Wallace (che avrebbe dovuto avviare una serie di apocrifi) è un fanta-horror "vintage", dalla messa in scena ineccepibile e rigorosa. Ben articolato nella narrazione, riserva un tasso gore cospicuo e spiazzante.

Rambo90 8/03/10 04:29 - 7661 commenti

I gusti di Rambo90

Dopo il finale risolutivo del secondo capitolo, gli autori cambiano rotta e ci presentano una storia del tutto nuova. La cosa, per quanto azzardata, funziona molto meglio del previsto: il regista riesce a creare un senso di inquietudine e di tensione non indifferente e la pubblicità "mortale" è sicuramente l'idea vincente di un film ampiamente riuscito. Peccato che dopo questo film la serie tornerà a parlare di Michael Myers. Ottimo Atkins.

Greymouser 2/05/10 20:22 - 1458 commenti

I gusti di Greymouser

Strano, imperfetto film, questo "Halloween 3" che non ha nulla a che fare con la saga di Michael Myers; un po' confuso e involuto nella sceneggiatura, basato su un soggetto mistico-delirante (fusione di magia celtico-druidica e tecnologia), possiede un fascino sinistro che me lo rende caro. Forse perchè ci ritrovo uno di quei rarissimi squarci di terrore cosmico che sono così difficili da trovare, come perle preziose, nella cinematografia di genere. Strano, perchè Lee Wallace non ha mai offerto altre prove di rilievo nella sua carriera.

Piero68 19/04/10 16:07 - 2955 commenti

I gusti di Piero68

Cambio completo di soggetto per questo secondo (finto) sequel di Halloween. Ma nonostante questa volta il film abbia almeno una sceneggiatura di base, seppure modesta, è lo stesso una "inaccettabile vaccata". Le movenze dei robot poi ricordano molto gli umanoidi dell'invasione degli ultracorpi. Gli do mezzo voto in più solo per la professionalità di Atkins il quale, nonostante la consapevolezza del fiasco in cui si trova, non si risparmia andando sicuramente oltre il richiesto. Autoreferenziale: nel film si vedono scene di Halloween 1 e 2.

Enzus79 14/08/10 17:04 - 2864 commenti

I gusti di Enzus79

Bello questo terzo capitolo della saga di Halloween, in cui Michael Myers non c'è; onestamente non ho sentito la sua mancanza, dato che la storia risulta comunque interessante. La suspence c'è ed il finale non poteva essere che quello. Wallace non ha fatto di meglio.

Tom Atkins HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina FogSpazio vuotoLocandina La 9^ configurazioneSpazio vuotoLocandina CreepshowSpazio vuotoLocandina Poliziotto sadico

Trivex 20/08/10 09:39 - 1738 commenti

I gusti di Trivex

Si respira una minaccia incombente, che carica di tensione gran parte della visione. Il pericolo è antico e il connubbio magia/tecnologia è conseguente alle due epoche. Il tema musicale è perfetto, sottotono, ma non ti lascia mai tranquillo, contribuendo ad alimentare l'inquieto evolversi della storia che, ciclica, ritorna: "e le colline si tinsero di rosso, del sangue di animali e di bambini" (citazione dal film). Forse la pellicola sarebbe stata più completa con qualche decina di minuti in più, meritava proprio. Davvero, davvero notevole. ***!

Pinhead80 20/12/10 22:58 - 4715 commenti

I gusti di Pinhead80

Siamo al capitolo 3 di Halloween ma questa volta non ci troviamo di fronte al classico slasher che dovrebbe avere come protagonista Michael Myers, bensì a un produttore di giocattoli (maschere di Halloween) dai cattivissimi propositi. Il film è ben confezionato, con atmosfere inquietanti e un buon ritmo che lo accompagna dall'inizio alla fine. La musichetta rimarrà a lungo nella memoria dello spettatore.

Myvincent 20/08/11 18:20 - 3722 commenti

I gusti di Myvincent

Il terrore corre sul video, pubblicizzando l'acquisto di tre sinistre maschere e dando appuntamento per un ipnotico, mortale Halloween. Il film, influenzato da John Carpenter (che è anche produttore e autore delle musiche) lancia una critica al consumismo americano e all'orrore delle multinazionali rifacendosi allo stile dei vecchi film di fantascienza stile "Quatermass". Atmosfere cupe e luci notturne creano un clima giusto dall'inizio sino alla fine dove tutto finisce arrosto. Non illudetevi, non c'è lieto fine...

Markvale 22/08/11 12:01 - 143 commenti

I gusti di Markvale

Una piacevole sorpresa, un'opera che va apprezzata e giudicata come pellicola a sè stante, autonoma dalla saga di Michael Myers. Nondimeno Wallace - antico collaboratore di Carpenter - riesce a calibrare e ad armonizzare al punto giusto suspense, tensione e truculenza al servizio di una favola terrorizzante e sospesa sapientemente fra fantastico, fantascienza, horror, thrilling, thriller e giallo. Lo spirito carpenteriano (il carattere arcano e "invisibile" del Male) viene pienamente rispettato. Troppo caricaturali i personaggi secondari...

Harrys 1/11/11 23:23 - 687 commenti

I gusti di Harrys

Colabrodo dal gusto squisitamente retrò, nonchè celebre "falla" nella longeva saga di Michael Myers, avulso com'è da qualsivoglia richiamo ai due precedenti slasher. Parebbe in tutto e per tutto un film di Carpenter, un Essi vivono cinico nei confronti delle multinazionali e della dilagante smania consumistica. Halloween non è altro che un pretesto per inveire contro la perdita del focus; pur sconfinando in arringhe talmente stereotipate da rasentare il ridicolo, pur racimolando falle su falle, colpisce inaspettatamente nel segno. Finale niente male. ***

Buiomega71 3/11/11 00:38 - 2899 commenti

I gusti di Buiomega71

Piccola gemma del fantahorror che si tinge di arcaico e da favola nerissima. Originale e a tratti sorprendente, coadiuvato dalla fotografia tenebrosa di Dean Cundey che imprime al film un tocco carpenteriano notevole e dagli stupefacenti sfx di sua mestà Tom Burman. Wallace dimostra di conoscere la tempistica della paura e ha un tocco visionario non indifferente. I killer droidi in giacca e cravatta anticipano, in qualche modo, quelli di Matrix. La chiusa finale e davvero terrifica e senza speranza. Un piccolo cult ancora sottovalutato.
MEMORABILE: Il killer droide che si dà fuoco; Atkins guarda il primo Halloween in tv; La maschera della zucca con conseguenze nefaste; Il finale.

Tyus23 4/11/11 12:01 - 220 commenti

I gusti di Tyus23

Con il terzo capitolo della saga d'Ognissanti i produttori cercano di staccarsi dal personaggio di Michael Myers per presentare una vicenda che con Halloween ha a che spartire solamente il periodo dell'anno. Il risultato è un film che, se da una parte risulta inevitabilmente più originale degli altri sequel, dall'altra non convince del tutto. Il regista riesce a creare un'efficace ed oscura atmosfera, ma alcuni snodi della sceneggiatura risultano, almeno ad un occhio moderno, un po' ingenui e forzati. Comunque piuttosto piacevole. **½

Kekkomereq 8/11/11 22:28 - 358 commenti

I gusti di Kekkomereq

Primo e unico film non connesso con la storia di Michael Myers. Qui si dà più valore al titolo costruendo una vicenda meno thriller sovrannaturale e più horror. Nel film è presente anche una critica al consumismo, che ci rende schiavi, ma è un concetto solo accennato, come d'altronde la sceneggiatura, che non chiarisce alcuni aspetti verso la fine. "Halloween III - Il signore della notte" è abbastanza godibile, ma è condito anche dalle fantastiche musiche di Carpenter, che lo rendono intrigante.

Gestarsh99 18/03/12 19:51 - 1395 commenti

I gusti di Gestarsh99

Morto un Myers di solito se ne fa sempre un altro... ma un'eccezione alla regola doveva pur scappare. Questo terzo Halloween infatti fa storia a sè e insabbia temporaneamente i misfatti ecatombali dell'imperituro boogeyman inespressivo per inalvearsi nella più sinistra fantascienza complottistica. Partendo dalla citazione del Samhain gaelico presente nel secondo capitolo ci si aggancia qui alle antiche credenze magico-pagane di tradizione celtica (Stonehenge), confezionando un plot insospettabilmente ansiogeno e metaforicamente distopico. A suo modo "politico" e in anticipo sui tempi.
MEMORABILE: La testa staccata a mani nude; Lo squadrone di automi pre-matrixiani; Il finale fanta-mediatico (della serie "una reclame ci seppellirà"...)

Vito 18/09/12 15:56 - 695 commenti

I gusti di Vito

Terzo capitolo della saga che abbandona completamente la storyline di Myers. La trama si concentra sulla Silver Shamrock, fabbrica che produce maschere che uccidono chi le indossa. Un fanta-horror che si scaglia apertamente contro le multinazionali, il consumismo, la pubblicità. Parecchi i momenti raccapriccianti: teste strappate e trapanate, serpenti e insetti schifosi che escono dal cranio decomposto di un bambino...

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Happy hell nightSpazio vuotoLocandina Die kinder der totenSpazio vuotoLocandina MetamorphosisSpazio vuotoLocandina Dead doll

Lupoprezzo 4/11/12 16:37 - 635 commenti

I gusti di Lupoprezzo

Il più eccentrico e conturbante della saga di Halloween. Sette ancestrali agiscono nell'ombra contro l'umanità, giocando con le sicurezze più innocenti, tramutando il balocco in incubo. La fabbrica non è più del cioccolato, ma dell'orrore; i simpatici nani diventano freddi automi inumani. Sci-fi, fantasy e horror si fondono in questo delirante complotto malefico e sociale. Notevole lo spunto della pubblicità come veicolo del male. Diverse le scene imperdibili e di buona fattura (l'uccisione nell'ospedale; la decapitazione di un barbone). Mitico.

Ryo 20/11/12 11:26 - 2169 commenti

I gusti di Ryo

Distaccandosi dalla saga di Micheal Myers (ma allora perché intitolarlo cosi?) il nuovo capitolo vira verso un horror fantascientifico lanciando frecciate contro la commercializzazione della festa di Halloween. La sceneggiatura fa acqua da tutte le parti: varie incongruenze e scene con dialoghi privi di stile che scadono nel grottesco (involontario?). Rimangono comunque un paio di scene orride e splatter degne di nota.
MEMORABILE: I serpenti e gli insetti che fuoriescono dalla zucca; L'androide finale; Il jingle pubblicitario.

Zoropsis 4/04/13 11:31 - 4 commenti

I gusti di Zoropsis

Si discosta completamente dai primi due e come se non bastasse ne esce un film assolutamente superbo. Qui siamo ai livelli di fantascienza alla John Carpenter, gli uomini-cyborg e il direttore pazzo che vogliono dominare sulla nazione ricordano molto Essi vivono, sempre di Carpenter. Spaventosi gli omicidi, alcuni anche molto splatter. Un film assolutamente da avere nella propria teca. Memorabile la colonna sonora.

Blutarsky 23/10/13 17:26 - 360 commenti

I gusti di Blutarsky

Terzo capitolo slegato dalla saga di Myers. La storia incentrata su una setta di maniaci adoratori della notte di ognissanti è interessante, attraversata da un'ironia strisciante e non banale nel modo in cui rielabora strade già battute. Gli attori sono discreti ma senza grande carisma, la regia è funzionale nel creare una discreta atmosfera di tensione e la canzoncina pubblicitaria ti si pianta in testa durante la visione. Ritmo non eccelso ed effetti speciali invecchiati male. Buon film.

Jena 5/05/14 18:36 - 1547 commenti

I gusti di Jena

È un mistero che uno dei capolavori horror degli anni 80 sia stato realizzato da tal Tommy L. Wallace, autore di brutture come It o Ammazzavampiri 2. Continuo a pensare che il divino John (Carpenter) non sia solo il produttore, in Halloween III... Capolavoro: l'incredibile sceneggiatura che sprizza originalità (l'idea del sacrificio di milioni di bambini mediante maschere micidiali), le scene terrificanti, l'atmosfera tenebrosa costruita dalle eccellenti musiche del Maestro, la sublime performance di Dan O'Herlihy. Per me cult assoluto.
MEMORABILE: L'omicidio del vecchio in ospedale; La morte della venditrice; L'esperimento sulla famigliola con vermi e serpenti; Il racconto di Herlihy; Il finale.

Taxius 20/04/15 22:51 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

Terzo e unico capitolo della saga di Halloween dove non compare Michael Myers. Pure la storia è molto differente in quanto ci si sposta verso il tema della magia (o maledizione) accantonando completamente l'idea del serial killer. Tutto il film regge benissimo e riesce a creare una splendida atmosfera grazie anche all'inquietante canzonzoncina (che si ripete spesso). Sicuramente il migliore della saga (dopo il primo).

Zender 1/01/16 18:01 - 315 commenti

I gusti di Zender

L'unico Halloween senza Myers è farina del sacco di Kneale (n.c.), che con Wallace rilegge in chiave horror i suoi Vampiri dello spazio: la fabbrica di maschere di Santa Mira sostituisce quella di cibo sintetico e i nuovi operai asserviti sono robot in giacca e cravatta. Il nostro amico Tom indaga (e copula), la regia s'appisola; ma ci pensano fotografia e musiche ad affogare nella pece la storia: cupa, malsana, diversa. Tracce di sangue sparse e Conal Cochran nuovo demone in terra: ragiona su più ampia scala rispetto a Myers e prepara un finale feroce... a intermittenza!
MEMORABILE: La zucca/testa rattrappita che libera serpenti dal collo; Dita ferme negli occhi; La martellante pubblicità delle maschere in tv.

Pumpkh75 2/09/16 12:00 - 1736 commenti

I gusti di Pumpkh75

Filmone incautamente danneggiato, anziché avvantaggiato, dal suo essere spurio nella famiglia di Micheal Myers. Peccato mortale, perché elementi disparati (la biomeccanica, i culti celtici, lo splatter inatteso) si allineano come pianeti e regalano una storia strepitosa, d’atmosfera, con finale pessimista da ko. Grande cast (Atkins, la splendida Nelkin e lo strepitoso O’Herlihy), musiche carpenteriane come cacio sui maccheroni, miglior regia di Wallace in carriera. Trascurabile quache sventatezza nella seconda parte. Delizioso.

Minitina80 3/04/17 20:22 - 2976 commenti

I gusti di Minitina80

Forse l’unico tentativo sensato di proporre qualcosa di diverso e allo stesso tempo significativo, evitando inutili sequele di minestre riscaldate. Impossibile non riconoscere l’influenza di Carpenter nelle atmosfere cupe e claustrofobiche nella città di Santa Mira e la stoccata anticapitalista al sistema logorato dal consumismo incontrollato. Il condizionamento psicologico attraverso la pubblicità e il potere mediatico perpetrato dalle industrie anticipano quello che vedrà in Essi vivono. Un film sottovalutato da riscoprire a tutti i costi.

Markus 31/05/17 18:24 - 3680 commenti

I gusti di Markus

Scheggia impazzita nella saga di Halloween, che al terzo capitolo accantona la sicurezza del "caso Myers" (visto lo scarso atto II pareva scelta saggia ma... il resto è storia) per avventurarsi in uno straordinario viaggio degli orrori in un'inedita California divisa tra antico e moderno. Da una parte il film denuncia l'intorpidimento dei cervelli di fronte a una furiosa era consumistica, dall'altra robot-killer travestiti da impiegati di banca ci riportano alla sci-fi anni Cinquanta. OST e fotografia molto ben realizzate. Da riscoprire!

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Blood quantumSpazio vuotoLocandina The antennaSpazio vuotoLocandina Blade killer - L'inferno di NicholasSpazio vuotoLocandina Mindcreep

Bergelmir 3/02/19 00:16 - 160 commenti

I gusti di Bergelmir

Una storia da Halloween, che sfrutta il titolo della serie iniziata da Carpenter, ma che in realtà non rientra nella serie di Michael Meyers. Si tratta di un film dell'orrore genuinamente americano, che al di là della vicenda del medico che per caso scopre gli intenti di un ricco criminale, sottintende una critica verso le manie della società, consumistica e sempre più dipendente dai mezzi di comunicazione di massa. Ben realizzato e girato, si perde tuttavia verso il finale.

Fedeerra 26/08/19 05:12 - 770 commenti

I gusti di Fedeerra

Un tappeto musicale dalle sonorità ossessive e pungenti ci accompagna in questo viaggio psichedelico, che prende in prestito la parola “Halloween” dal maestro ma che sfocia verso orizzonti ben diversi; il consumismo, il cinismo e il fantascientifico. Ne esce fuori un ibrido, un meraviglioso ibrido dove orrore e denuncia sociale si fondono alla perfezione. Davvero impressionanti alcuni momenti splatter. Un piccolo capolavoro.

Anthonyvm 1/11/19 17:27 - 5615 commenti

I gusti di Anthonyvm

Pur non avendo nulla a che fare con Myers, si tratta di un ottimo film a tema Halloween, migliore di molti sequel "fedeli". Anche se la regia passa a Wallace, la presenza di Carpenter (qui in sede di scrittura) è palpabile, dalle ottime (e sottovalutate) musiche alle sequenze di persecuzione e accerchiamento tipiche di John, unite a un'atmosfera da fantahorror complottistico (ripresa poi in Essi vivono). Satira anti-consumistica che mescola riti druidici e robot assassini, divertente e originale. Con un altro titolo avrebbe avuto più fortuna.
MEMORABILE: La canzoncina in TV; Cochran visto come un malvagio Willy Wonka; La testa strappata a mani nude; Il massacro della famiglia; Il finale apocalittico.

Siska80 1/05/20 21:26 - 3714 commenti

I gusti di Siska80

Brillante idea ahimè non portata avanti, quella di iniziare una nuova serie ambientata nel periodo di Halloween (purtroppo, dal capitolo successivo si tornerà invece all'antipaticissimo personaggio di Mayers). Ritmo, tensione, buon cast, trama originale e fantascientifica (probabilmente i robot malefici hanno ispirato MDC), sadico e ironicamente ossessivo il jingle della pubblicità delle maschere Silver Shamrock, finale che non delude le aspettative. Esaltante, il migliore della saga.
MEMORABILE: La famigliola in visita alla fabbrica.

Rigoletto 19/09/20 11:48 - 1785 commenti

I gusti di Rigoletto

Il terzo capitolo della serie di Halloween rappresenta un caso raro, forse unico: un film inserito in una saga che non ha niente a che fare con gli altri film della stessa saga. Si potrebbe pensare che un regista di B-movie si sia inserito nella serie per sfruttarne il successo; invece no, a renderlo ancora più unico c'è il fatto che Carpenter stesso è coinvolto. Chi si aspetta omicidi ed efferatezze a raffica rimarrà deluso, ma in questo frangente la svolta porta ossigeno, virando su un horror fantastico e onirico, costruito con intelligenza e perizia. Cast in ottima forma.
MEMORABILE: Il motivetto pubblicitario; La "dimostrazione".

Lupus73 1/11/20 15:05 - 1485 commenti

I gusti di Lupus73

Conclusa la storia di Michael Myers, Carpenter continua con le sue produzioni a tema Halloween (che però finiranno qui). Complottismo neo-celtico (presente anche nei sequel su Myers della saga della runa) con riscontro nelle radici pagane della festività e con uso di elementi sci-fi (gli automi, la malvagia tecnologia a distanza col microcip). Buona la sceneggiatura, SFX low-budget (arruffata la fine della fabbrica) e di cattivo gusto la trovata della maschera che fa uscire dalla testa insetti e serpi (collegabili anch'esse al folk irlandese e confluite nella figura di S. Patrizio).
MEMORABILE: Il jingle della Silver Shamrock, poi ripreso dalla metal band Helloween e nell'album Halloween dei Tjolgtjar; Halloween (il primo) in tv.

Von Leppe 8/11/20 19:03 - 1256 commenti

I gusti di Von Leppe

Un buon film che esula dalla serie di Michael Myers, anche come genere, inserendovi elementi fantascientifici in cui il cattivo è un folle irlandese che vuole riportare la festa di Halloween all'antico Samhain della tradizione celtica con tanto di sacrifici di bambini. Ci sono rimandi all'Invasione degli ultracorpi, come il nome della cittadina americana nel quale il film è ambientato, Santa Mira, e in certi momenti della trama; il ruolo di Tom Atkins ricorda quello che fu di Kevin McCarthy. Ottime le maschere e la canzoncina dello spot televisivo.

Il ferrini 31/10/21 17:46 - 2337 commenti

I gusti di Il ferrini

Brutto ma soprattutto inutile terzo capitolo della saga che, oltre ad essere totalmente avulso dagli eventi fin qui raccontati, si basa su un'idea nata male e realizzata peggio. Non si capisce il motivo per cui un fabbricante di maschere dovrebbe voler sterminare i bambini, suoi principali clienti, ma soprattutto perché dalle teste appena esplose debbano uscire blatte o serpenti. Vista la critica (poco chiara ma intuibile) alla televisione, forse nelle intenzioni del regista voleva essere un Essi vivono, ma il risultato è un gran pasticcio.

Teddy 2/03/22 04:30 - 808 commenti

I gusti di Teddy

Wallace è ben consapevole di avere al proprio fianco l’ombra di Carpenter, ma non la ignora, anzi, la usa appieno nel potenziale terrifico, surreale e mitologico. Capitolo amorfo e caratterizzato da un'estrema consunzione politica: il consumismo come demolitore familiare, l’industrializzazione come estinzione sociale. Folgorante e sensoriale il sound design, funzionale il comparto gore. Un gioiello.

Sebazara 9/01/24 08:02 - 41 commenti

I gusti di Sebazara

Si cambia strada. Tommy Lee Wallace produce un horror fantascientifico niente male e decisamente sottovalutato, che riesce a cogliere perfettamente lo stile di Carpenter e a omaggiarlo splendidamente. Il film presenta comunque alcune incoerenze e cede un po' nel finale, ma per l'epoca in cui è stato realizzato sprizza originalità da ogni poro e riesce ancora oggi a coinvolgere e spaventare lo spettatore. Assolutamente da rivalutare.
MEMORABILE: La musichetta della pubblicità.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Carne mortaSpazio vuotoLocandina StomachSpazio vuotoLocandina La hora fríaSpazio vuotoLocandina Malicious

Rocchiola 23/02/24 09:09 - 952 commenti

I gusti di Rocchiola

Film del tutto avulso dal resto della saga in cui un malvagio industriale produce una serie di maschere per Halloween che uccidono chi le indossa. Trama assurda e a tratti irrisolta con più di un rimando all'Invasione degli ultracorpi, citato fin dalla città di Santa Mira. Un pasticcio in cui vengono frullati rimandi a Stonehenge, androidi, insetti e serpenti. I due protagonisti sono piuttosto anonimi e l'atmosfera carpenteriana non basta per salvare questo confuso fanta-horror. Inzialmente per la regia si pensò a Joe Dante. Per la cronaca Michael Myers non compare affatto. Scarso.
MEMORABILE: Le solite musiche minimali dello stesso Carpenter; La pubblicità del passaggio televisivo del primo Halloween, incoraggiante autocitazione disattesa.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Schramm • 9/10/17 13:38
    Scrivano - 7693 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Stupendo!

    e la cosa ancor più stupenda è che dopo ne intraprenderà un'altra. nel frattempo ha rispolverato christine per un videoclip. attendiamo sbavanti.
  • Discussione Buiomega71 • 9/10/17 13:50
    Consigliere - 25896 interventi
    Chiedo a gran voce il ritorno di Carpenter al cinema...
  • Discussione Mco • 9/10/17 14:47
    Risorse umane - 9970 interventi
    Sto con Buio. Più cinema e meno serialità...
  • Discussione Pumpkh75 • 9/10/17 16:41
    Addetto riparazione hardware - 432 interventi
    Il prossimo Halloween IX (con l'ennesimo ritorno di Jamie Lee Curtis) prodotto dalla Blumhouse si avvale della supervisione massiccia del grande John, quindi diciamo che anche se non per ora non torna alla regia cinematografica almeno torna in qualche modo al grande schermo.

    La gioia è che comunque pare di nuovo parecchio attivo...
  • Discussione Rebis • 9/10/17 19:03
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Certo che un ritorno al cinema sarebbe esaltante ... ma per me è già tanto sapere che per lui si sta aprendo una nuova fase creativa: le sue condizioni di salute non sono buone e ultimamente trovare un produttore non è stata impresa facile.
  • Homevideo Tarzanb74 • 30/12/19 03:58
    Disoccupato - 36 interventi
    Nel blu-ray versione Midnight factory, master con logo Universal 1h 38m 04s.

    Verso la fine ci sono 2 parole in versione originale con sottotitoli italiani.
    Ultima modifica: 30/12/19 07:54 da Zender
  • Musiche Markus • 30/10/20 14:35
    Scrivano - 4775 interventi
    Le musiche (totalmente elettroniche) del film sono composte ed eseguite da John Carpenter e Alan Howarth.
    Nel 1982, oltre all'LP, uscì anche il compact disc.

    [img size=200]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images54/halos.jpg[/img]

    Ultima modifica: 30/10/20 14:48 da Zender
  • Musiche Lupus73 • 1/11/20 15:27
    Call center Davinotti - 55 interventi
    Il gingle "Eight more days to Halloween" della Silver Shamrock alla tv è stato ripreso nell'intro del mini album (1985) della metal band tedesca Helloween.
  • Discussione Buiomega71 • 23/10/23 22:41
    Consigliere - 25896 interventi
    Il film è del 1982

    https://m.imdb.com/title/tt0085636/
  • Homevideo Rocchiola • 23/02/24 09:11
    Call center Davinotti - 1236 interventi
    La qualità video del bluray Cult Media è eccezzionale, ma l'audio italiano è piuttosto basso e poco perfomante.