Gorotica - Film (1993)

Il segmento centrale della demenziale trilogia necro-gore di Hugh Gallagher (il primo è GORGASM, l’ultimo GORE WHORE) è un pallido tentativo di riproporre le tematiche e lo stile di NEKROMANTIK, il classico underground di Jorg Buttgereit diventato ben presto un “cult”. Gallagher tuttavia (noto per essere il direttore della rivista-fanzine “Draculina”) non riesce assolutamente ad avvicinare la poesia di Buttgereit limitandosi a mettere in scena (direttamente “in video”, la confezione è ultra-amatoriale) atrocità assortite e una protagonista (Ghetty Chasun) pronta a spogliarsi e mostrare il suo corpo nudo (e non certo perfetto)...Leggi tutto agli spettatori. La storia vede due ragazzotti punk-style inseguiti dalla polizia: uno viene ucciso, l'altro accompagnerà l'amico defunto in cimitero incontrando lì Carrie, necrofila convinta che subito invita “i due” a casa sua. In breve depilerà il morto e lo userà nei suoi amplessi di fronte allo sguardo schifato del sopravvissuto, il quale dovrà tra l’altro recuperare i gioielli rubati dallo stomaco del cadavere (se li era mangiati!). Subentrerà infine un amico gay di lei, malato di Aids e amante delle frustate. Il solito delirio insomma, ad uso e consumo dei fanatici del genere probabilmente a corto di materiale dopo il doppio exploit di Buttgereit. Gore casereccio, un paio di ridicole sparatorie, l'eccitazione dilettantesca per un prodotto squallido che fa leva unicamente sulla truculenza e lo schifo: si apre sulla necrofila che si masturba guardando in tv scene di morte con sottofondo heavy metal, continua a fatica tra corpi morti o sfatti. Dura un'ora ma è già troppo.

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