Fuori di testa - Film (1982)

Uno dei teen movie piu famosi in assoluto (negli Stati Uniti) mi è sembrato, visto oggi( dopo 25 anni) che goda di una fama assolutamente immeritata. Con tutta la buona volontà (visto che sono passati 25 anni), il film appare molto scontato, poco curato nella trama (alcuni personaggi vengono lasciati troppo perdere). Il fatto che abbia la sua età (appunto 25 anni) è un alibi fino ad un certo punto, perché film dell'epoca (vedi Porky's o L'ultima vergine americana) appaiono anche se visti oggi di riuscita decisamente superiore.

Niente male. Nonostante il titolo italiano possa far confondere il film con i vari Porkys coevi, il riferimento più prossimo è con le più serie teen-comedy di John Hughes, sia pure realizzato in maniera meno costruita (con molti disequilibri nei vari episodi e personaggi trattati) ma comunque molto fresca. Divertente e bravo Sean Penn.

Un teen-movie a tutti gli effetti, anche se come altri film del genere in America va a toccare tematiche delicate non senza una certa superficialità. In particolare sesso ed aborto vanno di pari passo. Divertente vedere Sean Penn nel ruolo dello spaccone un po' tamarro e pensare al grande attore che è diventato...

Teen movie tecnicamente nella media del genere (regia e fotografia semplici e solari, senza guizzi nè particolari sbavature) che colpisce per il cinismo (forse nemmeno volontario e quindi particolarmente efficace nel suo non compiacimento) nell'affrontare temi come il sesso, l'aborto e l'amicizia tradita. Per il resto una serie di storielle scontate e uguali a mille altre, anche se si ricordano con piacere il Sean Penn "sfattone" e i nudi delle due protagoniste. Pretese bassissime, ma nel complesso si può vedere e non ci si annoia.

Teen movie molto popolare negli USA, ambientato una ventina d'anni dopo rispetto ad American graffiti, che rimane il modello di riferimento (pur mancando totalmente l'elemento nostalgico). Il sesso viene trattato in modo sì adolescenziale, ma non goliardico e questo lo differenzia dai vari Porky's. Cast curioso, tra future star (imperdibile Sean Penn perennemente strafatto), meteore e una vecchia gloria come Ray Walston. Ottima la colonna sonora, modesto il doppiaggio, fuorviante il titolo italiano.

Il "dopo Animal house" nasce con questo "Fuori di testa". Se i vari Porky's, Rivincite dei nerds vari avevano un mondo abbastanza chiuso e autoreferenziale, il film della Heckerling narra un microcosmo USA fatto di Mall, Van Halen, verginità data via al commesso del negozio di dischi, spinelli e pizze in classe. Ci si innamora di questo fauna formata da Sean Penn, Phoebe Cates, Jennifer Jason Leigh, Eric Stolz, Judge Reinhold e molti altri (tra i quali un Nicolas Cage di passaggio). Da utilizzare come time-capsule.

Dal romanzo di Cameron Crowe, basato sulle sue esperienze giovanili. Film senza un filo narrativo che coinvolga e convinca, con personaggi tutt'altro che simpatici. Si cade nelle solite banalità da anni Ottanta: sesso, popolarità scolastica e studenti in conflitto con i professori. Non basta una discreta colonna sonora a far apprezzare questa pellicola.

Uno dei teen-movies di maggior successo degli 80s, deve la fama probabilmente al realismo con cui mette in scena i rapporti tra i ragazzi e lo stile di vita dell'epoca, alle memorabili caratterizzazioni dei personaggi (anche grazie a un cast con tante future star) e alla brillante ost; il ritmo è sostenuto e si alternano momenti tipici da commedia ad altri più riflessivi, girati con una genuinità rara e senza tirarsi indietro di fronte a nudi e argomenti scomodi. Un ritratto di una gioventù d'altri tempi schietto ed efficace, con alcune scene rimaste nell'immaginario collettivo.