Flesh Gordon - Andata e ritorno... dal pianeta Porno! - Film (1974)
Flesh Gordon - Andata e ritorno... dal pianeta Porno!
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Flesh Gordon
Anno: 1974
Genere: comico (colore)
Regia: Michael Benveniste, Howard Ziehm
Note: Aka "Flesh Gordon - Andata e ritorno... dal pianeta Korno". Parodia di "Flash Gordon", "Flesh Gordon - Andata e ritorno... al pianeta Korno!".
LE LOCATION
L'IMPRESSIONE DI MMJ
La Terra è bombardata dal tremendo raggio sex (una specie di scintillante pioggia arancione), che costringe l'umanità ad accoppiarsi senza sosta. Per eliminare il problema bisogna andarne all'origine, così l'aitante Flesh (e non Flash, attenzione!) Gordon parte con la bionda Dayle Ardor e il dottr Vaffa su una curiosa astronave a forma di gigante pene dorato. Arriveranno sul pianeta Porno e, dopo varie vicissitudini (combatteranno anche con i temibili penosauri, grosso bestioni monoculari che emergono da una palude sotterranea) incontreranno l'imperatore Wong il quale si dice stupito della loro visita: era convinto di aver fatto del bene, col suo raggio sex. Il malvagio...Leggi tutto e bavoso dittatore però di innamora di Dayle e decide di dare in pasto Flesh ai terribili hermafroditi. Salvatosi, il nostro dovrà difendersi poi con Vaffa dai metallici robot trapanatori (al posto del pene hanno dei coni rotanti letali), da una principessa ninfomane che lo rapirà per portarlo sulla sua cigno-astronave attraverso le costellazioni dello Zodiaco, da un gigantesco golem doppiato in napoletano e dalle acque putride della toilette dell'imperatore, nelle quali verrà scaraventato da Wong con un semplice colpo di sciacquone. Per fortuna arriva il principe Pirla, sorta di Robin Hood versione checca, che lo aiuterà a tornare nell'astronave. Una storia delirante, come si vede, parodiata dal "Flash Gordon" dei fumetti (il pianeta Mongo diventa Porno, Ming Wong, Dale Arden Dayle Ardor e così via in un profluvio di storpiature alle quali ha contribuito anche l'originale doppiaggio italiano), ma che si distingue per gli intenti erotici (molte le scene di nudo, anche maschili) e per una goliardia al di fuori d'ogni schema. Fotografia coloratissima, effetti speciali a volte sorprendenti (tra i molti responsabili troviamo persino il mago della stop-motion David Allen e un giovanissimo Rick Baker), ma una regia monocorde e stanca.
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ChiudiTITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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- Quello che si dice un buon film:
Rebis - Non male, dopotutto:
R.f.e., Giacomovie - Mediocre, ma con un suo perché:
Marcel MJ Davinotti jr., Caesars, 124c - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
B. Legnani, Alexpi94
Incredibile come siano cambiati i tempi: all'epoca della sua uscita i distributori dovettere cambiare (nel titolo) il nome del pianeta da "Porno" a "Korno" per motivi di censura. Il film è una parodia dei fumetti di Flash Gordon: ha momenti piuttosto divertenti e parecchie belle donne al naturale. Non è certo un capolavoro e neanche ci si avvicina, ma può risultare gradevole per passare un'ora e mezza di svago totale. Discreti gli effetti speciali a passo uno. Pare (ma non è certo) che in origine ne esistesse una versione hard.
Non è granché. La parte migliore è la prima, quando non si è svaccato troppo e la storia ha ancora una certa presa (in altre parole siamo all'incontro, piuttosto simpatico, fra Flesh Gordon e il dottor Vaffa). Poi il film si fa noiosetto, nonostante le poppe al vento. Mediocre, dimenticabile. C'è la pornodiva tettona Candy Samples.
MEMORABILE: Le chiavi per l'accensione dell'astronave di Vaffa.
Quando lo vidi all'epoca mi sbellicai dalle risate! Da ragazzino non sapevo che esistessero i film erotico-parodistici e questa pellicola (insieme a SuperVixens di Russ Meyer, che vidi più o meno in quello stesso periodo) fu per me una piacevolissima sorpresa. Particolarmente demenziale il doppiaggio italiano, che fa riferimenti a Pier Paolo Pasolini e simili.
Per evitare equivoci d'interpretazione il film viene subito testualmente presentato come una satira, fatta senza malizia e senza compiacimento, della smania d'evasione del mondo moderno, ricercata nei voli della mente e nella sessualità in ogni sua forma. La descrizione è pertinente e in effetti va dato atto al film di essere un simpatico fantascientifico-erotico, demenziale ma non scemo, spesso caotico ma godibile se visto con ironia. Un paio di trovate fumettistiche sono divertenti: l’astronave a forma di membro maschile e il “penesauro”. **!
Versione comica e vietata ai minori delle avventure di Flash Gordon, l'eroe dei fumetti di fantascienza di Alex Raymond degli anni '30/'40. Ribatezzato Flesh (carne), il nostro diventa un'icona gay, visto il taglio di capelli e il costume blu. Fanta-sciocchezza associabile ai nostri fumetti anni '70 scollacciati e maldisegnati, dove la cosa che colpisce, oltre ai doppi sensi e alle orge, sono le inquadrature perfettamente copiate dal Flash Gordon di Buster Crabbe. Uno scult con donnine nude e porno-mostri in stop-motion.
MEMORABILE: L'imperatore impotente Wang; L'arciere gay infatuato di Flesh; Le amazzoni lesbiche che sodomizzano Dale Ardor e il pervertito dottor Vaffa.
Sgangherato, irresistibile, con vertici sublimi in cui genio, sregolatezza e incompetenza s'innalzano in un moto liberatorio e irriverente. Sesso oltre il limite del soft core, molto etero ma gay friendly, senza complicazioni aggiunte (gli uomini della foresta in calzamaglia sono valorosi combattenti e Robin "Principe Pirla" Hood una valida alternativa alla sempre più svestita Dale Ardor). Memorabile Nellie, regina delle lesbo-amazzoni. Doppiaggio demenziale all'italiana che si fa paradossale valore aggiunto. Adorabili gli spfx a passo uno in puro stile Harryhasuen. Ost epica di Ralph Ferraro.
Titolone cult nella cinematografia internazionale di serie Z. Questa volta il famoso personaggio fumettistico si trova alle prese con una serie di avventure scoperecce vietate ai minori. Ovviamente si tratta di cinema trash e la pellicola (nonostante le varie trovate comiche) non decolla mai. L'erotismo abbonda, ogni tanto si sorride, ma è la noia a farla da padrona per l'intera durata. Da guardare con gli amici per una serata all'insegna del disimpegno più puro!
MEMORABILE: Il penisauro; Lo sciacquone; Il mostro con accento siculo.
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- Rebis ebbe a dire:
Dvd italiano ai minimi termini: non è in 4:3 ma in 16:9 (alcune inquadrature però sembrano tagliate a casaccio, quindi il formato potrebbe essere comunque sballato), immagine poco definita e con molta grana (soprattutto all'inizio, poi migliora leggermente), traccia italiana mal messa con diverse distorsioni e cadute (rielaborata anche in 5.1, ma persino peggiore di quella 2.0). La traccia inglese (non opzionabile dal menù, ma presente) è più limpida ma i sub trascrivono il testo del doppiaggio italiano che è notevolmente diverso e arbitrario (quindi sono inutili...). Tra gli extra solo il bellissimo trailer. In compenso è la versione integrale, con alcune scene al limite dell'hard sottotitolate.
Interessanti le scene che sfiorano l hard ( subbate in italiano) totalmente assenti nella VHS della AVO - Rebis ebbe a dire:
Film adorabile :) Si, non credo ci sia molta roba in più, comunque entro sta sera di posto la durata del dvd storm.
Perfetto, appena arrivo a casa metto il running time effettivo della VHS della AVO.
Sì, film adorabile che rivendica il genio di Ziehm ( anche il suo, quasi simile, ma molto più esplicito, SPACEVIRGIN, sarebbe da riscoprire) - Durata effettiva della vhs AVO: 1h, 21m e 56s (perciò cut, ahimè)
- Ho visto su Imdb che tra i responsabili degli effetti speciali figura anche Rick Baker.
- Ha avuto un seguito: "Flesh Gordon meets the cosmic cheerleaders" del 1990, diretto sempre da Howard Zhiem.
- letti un paio di commenti. sembra uno di quegli ultracorpi-slime-cosacarpenteriana sull'asse ippolito-cozzi-brescia via adamson da non mancare assolutamente!! acquolina a secchiate!
- Piccolo gioiellino che sta' più dalle parti parti gioiose kitsh di un BARBARELLA
Curioso come il FLASH GORDON hodgesiano le assomigli molto sul lato ludico ( omettendo il sesso)
Zeppo di trovate geniali e SFX godibilissimi e rayharryhauseniani
D' altronde Ziehm un mezzo geniaccio lo è, vedi anche l' incubotica fiaba per adulti MELISSA- DIETRO LO SPECCHIO, che (ri)conferma il suo talento visionario e iconoclasta, tra le irriverente di un John Waters, un Fellini in stato lisergico irreversibile e un Ken Russell zuzzurelloneUltima modifica: 23/02/18 15:08 da Buiomega71 - Il film uscì al cinema con la parola Porno nel titolo, che solo successivamente venne cambiata in Korno.
Inoltre è noto con un altro aka:
Flesh Gordon - Andata e ritorno... al pianeta Korno!
infatti così s'intitolava il dvd edito da Pulp.Ultima modifica: 9/09/21 14:45 da Zender
