Duress - Film (2009)

Le premesse ricondurrebbero a un figlioccio poco orroroso di Nascosto nel buio (padre vedovo di moglie suicida con bimba problematica più un enigmatico assassino) e il regista Barker ne sembra perfettamente consapevole, lasciando sobbollire pacatamente le scarse aspettative del pubblico per poi alzare di botto la fiamma nel finale, implausibile ma malignamente inaspettato. Martin Donovan non è forse l’attore più adatto per la parte ma fa il suo dovere; più indovinato il cantante Sakis Rouvas nei panni dello psicopatico. Stilisticamente poco incisivo seppur discretamente confezionato.

Minacciandolo di uccidere la sua figlioletta, un serial killer costringe un brav'uomo da poco diventato vedovo a diventare suo complice in alcuni delitti...  Thriller senza particolati pregi dal punto di vista della regia e della confezione, simile a quella di un prodotto tv di medio livello, interpretato in maniera discreta ma non particolarmente ispirata, che tuttavia si lascia seguire con interesse per la trama coesa e senza inutili deviazioni. Contrariamente a quanto spesso succede, l'epilogo è inaspettato e sorprende per cattiveria. Piccolo film meritevole.