Donna detective - Serie TV (2007)

Lucrezia Lante della Rovere si cala nei panni di Lisa Mattei, una poliziotta sposata con un dottore da cui ha avuto tre figli. Le somiglianze col serial anni '80 New York, New York e con l'agente Pepper di Angie Dickinson sono palesi, anche se qui non siamo molto lontani da Distretto di polizia, visti i personaggi che girano attorno alla poliziotta dai capelli rossi. Stefano Masciarelli, con il suo poliziotto "piacione," batte i belli Luca Ward, Flavio Montrucchio e Kaspar Capparoni (soprattutto quest'ultimo, nel ruolo del marito/dottore di Lucrezia).

Riuscirà la bella e brava poliziotta a scagionare il marito fedifrago? Per tutta la durata della serie il tema conduttore si alterna a omicidi risolti da una simpatica compagine, tra i quali un accattivante Masciarelli nella parte di quello che ci prova (e qualche volta ci riesce pure), un Montrucchio assiduo collaboratore della bella ispettrice (fin troppo invaghito, al punto da condividerne i turbolenti marmocchi nelle varie occasioni) e una Anna Ammirati lontana dagli albori "brassiani". Il cattivo di turno è il pm che si ostina a credere nella colpevolezza del dottore.

Lucrezia Lante della Rovere è agile, sensualissima e scattante, attira su di sé invidie e attenzioni (soprattutto quelle del bel Montrucchio), cura casa, prole e fronteggia omicidi e fatti criminali con grande abilità e professionalità. La diegesi alterna crismi polizieschi classici e aliti sentimentali, al fine di accontentare la più ampia fascia di utenza possibile, quella tipica delle prime serate di mamma Rai. Simpatica la presenza di un frizzante Masciarelli, sebbene il fuoriclasse assoluto resti more solito Luca Ward. Godibilissima serie.