Doctor Who - Serie TV (1963)

Doctor Who (serie tv)
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Durata: 679 episodi
Titolo originale: Doctor Who
Anno: 1963
Genere: fiction (colore)
Regia: Vari
Note: Aka "Dottor Who" o "Dr. Who". Durata dal 1963 al 1984 e poi ripresa dal 1986 al 1989. Dal 2005 è stata prodotta una nuova serie sempre intitolata "Doctor Who".

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 10/08/07 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO
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Puppigallo 10/08/07 09:09 - 5280 commenti

I gusti di Puppigallo

Grande serie con sette Doctor Who che si alternano. La bellezza di questo prodotto sta nel fatto che, non potendo fare affidamento su grandi effetti, punta tutto sulla trama, sull'intreccio spesso fanta-horror, che mantiene alta l'attenzione dello spettatore. Atmosfere quasi sempre lugubri e pesanti, perfette per introdurre chi guarda in dimensioni spazio-temporali sconosciute. Un gioiellino dal quale dovrebbero attingere i moderni sceneggiatori, che non riescono quasi a mai a mettere insieme una trama decente. Imperdibile la prima serie. Da vedere.
MEMORABILE: I bozzoli nell'astronave, dai quali usciranno degli esseri vespa. Il robot inarrestabile.

Agp 10/04/12 02:18 - 1 commenti

I gusti di Agp

In Italia avevano trasmesso solo alcuni episodi della cosiddetta quarta incarnazione, protagonista Tom Baker, negli anni ottanta. Avendone da allora viste altre incarnazioni (precedenti e successive) ritengo che non ci siamo persi molto con le successive, incluse le presenti. Forse qualcosa con le precedenti. Il Doctor Who di Tom Baker è brillante nella sua pacchianeria ed improbabilità. Ne consiglio comunque la visione in lingua inglese (doppiato è onestamente inguardabile!)
MEMORABILE: "Would you like a jelly baby?"; "Exterminate!!!"

124c 27/01/15 17:46 - 2920 commenti

I gusti di 124c

Un alieno che può cambiare, di quando in quando, il proprio volto e la propria personalità; è un viaggiatore del tempo e dello spazio, che si sposta grazie a un'astronave cammuffata da cabina telefonica. Stravagante e storica serie di fantascienza di marca britannica a budget zero (se non sottozero) dove contano, soprattutto, le sceneggiature e gli attori principali. Il mio dottore preferito è Tom Baker: con le sue Piramidi di Marte, i suoi ricci e la sua sciarpa ha sempre saputo come incantarmi. Ottimi le numerose guest star e i Dalek.

Modo 19/09/15 14:46 - 949 commenti

I gusti di Modo

Superclassico british. Serie nata per coprire un buco pomeridiano del sabato pomeriggio per grandi e piccini è divenuta la produzione più longeva di fantascienza. Nelle prime puntate c'erano anche argomentazioni storiche; poi, con l'aiuto del grande Tarry Nation, le storie diventano avvincenti e solo sci-fi. Il dottore accompagnato sempre da una bella fanciulla non è "eterno" ma viene sostituito. Originale il mezzo di trasporto temporale: il "Tardis", cabina telefonica blu usata per chiamare la polizia! In Italia purtroppo solo poche puntate.

Fabbiu 16/10/16 22:22 - 2147 commenti

I gusti di Fabbiu

Fantascienza seriale televisiva che ha fatto la storia della televisione. Il primo e più storico dottore è simpatico e le trame dei vari episodi offrono vari spunti interessanti, ma la serie appartiene a un'altra epoca perciò davvero difficile da valutare se non a puro scopo storico-critico. Due pallini solo perché ci sono davvero tante ingenuità, al di là deii dialoghi, costumi e altre cose oggi obsolete; ma la serie invece, nel complesso, ha ovviamente molto altro da comunicare, a dimostrazione degli anni di produzione che si porta alle spalle.

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  • Discussione Blutarsky • 31/03/11 18:29
    Custode notturno - 338 interventi
    nel commento del benemerito Puppigallo si fa riferimento a 4 "Doctor Who" che si alternano, ma in realta nel periodo 1963-1989 ci sono stati 7 "dottori".
  • Discussione Zender • 31/03/11 18:55
    Capo scrivano - 47802 interventi
    Sentito ora il Puppi. Dice che evidentemente l'aveva letto da qualche parte e ti ringrazia per la precisazione.
    PS: ma sei sicuro? Sette dottori Who? Ma è una vergogna... Io non consoco la serie ma mi pare un'esagerazione.
  • Discussione Blutarsky • 31/03/11 19:49
    Custode notturno - 338 interventi
    si parla di 26 stagioni della serie è normale che in questo lasso di tempo cambino gli attori principali.
    contando la nuova serie iniziata nel 2005 siamo a quota 10.

    http://en.wikipedia.org/wiki/Doctor_(Doctor_Who)
  • Discussione Zender • 31/03/11 20:00
    Capo scrivano - 47802 interventi
    Ok, ma qui vuol dire che ogni 2 stagioni o poco più salta fuori un nuovo dottore Who. Un po' più di attaccamento al lavoro, sti medici...
  • Discussione Puppigallo • 31/03/11 20:00
    Scrivano - 506 interventi
    E' vero, ma ciò non toglie che se riuscirò a risalire a chi ha spiattellato l'errata informazione, sempre che mi ricordi da dove l'ho presa, la sua famiglia verrà sterminata fino ai cugini di terzo grado. Mentre per il responsabile cercherò qualcosa di doloroso e insopportabile. Potrei arrivare a legarlo a una sedia e a fargli vedere ininterrottamente per giorni le lezioni di matematica applicata, o di geometria, che la Rai ogni tanto trasmette a notte fonda.
  • Discussione Agp • 7/08/12 11:33
    Stagista - 1 interventi
    I tags di riferimento relativi al mio commento sono totalmente errati. Probabilmente per colpa mia e me ne scuso.
    Non si tratta ovviamente nè di un poliziesco nè tanto meno di un giallo. Un po' thriller, ma neanche troppo. I riferimenti corretti sono quelli di puppigallo.
  • Discussione Zender • 7/08/12 17:48
    Capo scrivano - 47802 interventi
    Non caisco che intendi Agp. Quelli che chiami tag di riferimento sono semplicemente i tuoi tre generi preferiti che hai segnalato quando ti sei iscritto, e non han niente a che vedere con il doctor Who...
  • Homevideo Fabbiu • 10/07/16 19:01
    Archivista in seconda - 652 interventi
    Per serie classica di Doctor Who, dobbiamo riferirci a quella che parte dal 1963 con il primo dottore interpretato da William Harnell, sino all'interruzione del 1989, giuntaci alla ventiseiesima stagione con il settimo dottore.

    Non tutti gli episodi sono stati doppiati in Italiano, e buona parte di quelli doppiati lo sono arrivati solo di recente, supplendo ad una lacuna durata intere generazioni. E' difficile raccapezzarsi negli elenchi degli episodi, per ritrovare la linea cronologica di episodi della serie classica arrivata ufficialmente in Italia, considerati anche i vari "episodi perduti". Cerco quindi di fare chiarezza tra le varie edizioni Homevideo.

    La serie classica, è composta da tante piccole saghe o "avventure", composte a loro volta da vari episodi (in alcuni casi anche da uno solo) che nel corso di ben ventisei stagioni, scandiscono e separano gli avvenimenti, ambientati in tempi e luoghi differenti.

    Sono state doppiate in Italiano, per la prima volta in DVD per una apposita collana della bbc-dnc entertainment, le seguenti puntate, corrispondenti alle seguenti avventure.


    Il cofanetto (4 dischi in confezione singola) intitolato "Doctor Who - Gli Inizi" contiene buona parte della prima stagione (1963-64):

    -Avventura 001 (episodi da 1.1 a 1.4) - La ragazza extraterrestre (An Unearthly child).
    -Avventura 002 (episodi da 1.5 a 1.11) - I Dalek (The Daleks).
    -Avventura 003 (episodi da 1.12 a 1.13) - Sull'orlo della distruzione (The Edge of Destruction)
    - Numerosi extra tra i quali, la versione alternativa al primo episodio (la "prima" messa in onda, avvenne infatti in 2 occasioni diverse) ed il primo episodio perduto (ricostruito attraverso fotografie di scena) dell'Avventura 004, anch'essa andata perduta (Marco Polo - da 1.14 a 1.20).Mentre, L'avventura 005 resta inedita.

    Il cofanetto (4 dischi in confezione singola) intitolato I Dalek invadono la terra contiene:

    -Avventura 006 (ep da 1.27 a 1.30) - Gli Aztechi (The Aztecs). Mentre le restanti 2 avventure (la 007 e la 008) che vanno a concludere la prima stagione restano inedite.
    (seconda stagione)
    -Avventura 010 (ep da 2.4 a 2.9) - I Dalek invadono la terra (The Dalek Invasion Of Earth) - mentre la precedente avventura 009, nonché prima avventura della seconda stagione, rimane inedita.
    -Avventura 013 (ep da 2.16 a 2.21) -Il pianeta ragnatela (The Web Planet).Restano inedite anche le avventure 011 e 012.
    -Molti gustosissimi extra.


    Così, finita la tredicesima avventura, bisognerà fare un salto di diversi decenni in cui restano inedite tutte le puntate sino alla avventura quarantacinquesima , direttamente della sesta stagione (1968-1969), contenuta nel cofaneto (4 dischi in confezione singola) dal titolo "l'invasione" che per l'appunto contiene:

    - Avventura 045 (ep da 6.6 a 6.10) - Il ladro di menti (The Mind Robber)
    -Avventura 046 (ep da 6.11 a 6.18) - L'invasione (The Invasion)
    - Avventura 048 (ep da 6.23 a 6.28) - I semi della morte(the seed of death).
    -Numerosissimi gustosissimi extra.

    Continuando cronologicamente, alcuni degli episodi successivi, sono stati trasmessi nella televisione italiana già dal febbraio 1980 su Rai uno (potrebbero essere reperibili pertanto da alcune vecchie videoregistrazioni, o in archivi televisivi). Costituiscono quindi, quella fetta di "Doctor Who" trasmessa in tv e divenuta già molto nota in quel periodo, nonostante si trattasse di una manciata di episodi random all'interno di una decennale saga. Gli episodi per quella occasione doppiati e trasmessi erano:

    - episodi da 1 a 10 della dodicesima stagione 1974-1975)
    - episodi da 1 a 12 della tredicesima stagione (1975-1976)

    Attualmente, non risultano esservi ulteriori episodi editi in Italia, con l'eccezione del film "Doctor Who il film" del 1996, di Geoffrey Sax, distribuito direttamente in vhs; film che separa la serie classica, dalla prima stagione della "serie moderna" del 2005
    Ultima modifica: 10/07/16 22:57 da Fabbiu
  • Discussione Fabbiu • 10/07/16 20:16
    Archivista in seconda - 652 interventi
    Parlando di Dr.Who parliamo della più lunga produzione televisiva mai realizzata sinora e pur riferendoci solo alla serie "classica" , consideriamo un numero di episodi così alto, da rendere difficile accorpare sotto un'unico commento o una unica recensione, la considerazione dell'intera serie. Doctor Who è il nome di "una serie di serie" che fin dalle sue origini del 1963 andrebbe distinta ed analizzata nelle singole saghe (i vari serial )di cui è composta. La BBC-dnc entertainment, ha confezionato diversi cofanetti dvd dedicati, molti dei quali (si veda sezione home video) prodotti per colmare l'assenza di molta di questa produzione in Italia, in cui si conoscevano solo e perlopiù gli episodi trasmessi su raiuno negli anni 80. Peccato che nel presentare per la prima volta in Italiano alcuni episodi riguardanti le avventure del primo dottore, non si sia fatto un grande sforzo nel doppiaggio. E' una fortuna, infatti, che siano conservate e contenute almeno le tracce audio originali, che si consiglia di usare, magari con l'aiuto dei sottotitoli. Non è tanto per la scelta delle voci e le interpretazioni dei doppiatori, che anzi, si prestano anche piuttosto bene, quanto in realtà proprio per le traduzioni approssimative ed i dialoghi ridondanti che non rendono la giusta qualità degli episodi. Peraltro, tra gli extra del dvd, molti filmati di repertorio, trattano come tema la "voce dei dalek" che nell'edizione originale, rappresenta una caratteristica notevole, mentre nell'edizione italiana, un punto fastidioso e dolente (dei personaggi così importanti, non possono essere doppiati cosi male!). Il mio commento alla serie classica di Dr.Who, qui proposto, è necessariamente un commento all'edizione italiana di questi classici episodi, poiché, per quanto riguarda invece la serie, è praticamente impossibile da vedere e valutare se non a scopo nostalgico o esplorativo.
    Erano anni quelli in cui nasceva Dr.Who, in cui la BBC già specializzata in show radiofonici si avviava a realizzare qualcosa "per immagini". Molti approfondimenti scritti negli anni, e molte interviste raccontano di quanto i Dalek (creature meccaniche ostili ma elementi di successo di questa serie) terrorizzavano gli spettatori dell'epoca (si dicesse facessero nascondere i bambini dietro al divano) mentre oggi apparirebbero solo dei fastidiosi robottini ridicoli in grado al più di far sorridere (o di irritare, a seconda dei casi).E' proprio questo il senso dello scoprire o riscoprire in chiave nostalgica questo genere di episodi di una volta, cioè conoscere le origini di un mito, di un fenomeno televisivo e culturale ancora vivo. Del resto, la scrittura degli episodi nonché le interpretazioni degli attori non sarebbero valutabili con i parametri odierni, i personaggi ci risulterebbero innaturali ( per lunghe avventure ininterrotte indossano gli stessi vestiti, dallo spazio alla jungla, passando per la miniera) e gli interni "studio" allestiti da scenografie (talvolta spartane, altre volte notevoli) lascerebbero pur sempre il sapore di "chiuso" anche per gli evidenti movimenti limitati degli interpreti sul set. Non sarebbe nemmeno facile, appassionarsi a trame molte volte dai toni soporiferi, concentrate spesso in lunghi dialoghi dei personaggi, per supplire a povertà di mezzi o di ciò che sarebbe stato difficilmente realizzabile. Quelle situazioni dove contribuiva la fantasia degli spettatori di quell'epoca. Questo accade in realtà negli episodi ancora piuttosto sperimentali con il primo dottore, dove sono di gran lunga preferibili gli episodi ambientati sul pianeta ragnatela, con formiche giganti ed altre strane creature) oppure quelli nel mondo dei Dalek, dove è possibile almeno divertirsi ad esplorare questi personaggi robotici con lo sturalavandini in testa, fare cose elaborate come uccidere uomini, trasportare oggetti o uscire dall'acqua (scoprendo dagli extra, che bel lontani dall'epoca degli effetti speciali, dentro quei robot c'erano dei tecnici seduti sopra dei piccoli tricicli) che sono episodi sicuramente più ritmati rispetto a quelli ambientati in vari contesti storici (Gli Aztechi, indigeni, abitanti preistorici) dove ci si limita a ricreare situazioni solo di costumi e scenografie, spesso esilaranti altre volte anche credibili, ma troppo "finti". E' interessante anche notare come, con l'evolversi degli episodi, riscuotendo al tempo vario ed ampio consenso crescente, si perfezionasse sempre di più la messa in scena. Solo dalla avventura 010 (I Dalek invadono la terra) in poi, infatti, si passò per la prima volta al ricorso di riprese esterne e da quel momento si assiste ad un notevole passaggio, che portò alla serie un grande e forte respiro. Così, iniziano a risultare spettacolari i Dalek, nella loro goffagine di residuati dell'immaginario sci-fi vintage, circolare per il centro storico di una deserta Londra, tra i monumenti, dell'alba di una mattina di Agosto. Finalmente da piccole stanze ricreate (la ricorrente ambientazione della sala controllo del Tardis) saltuariamente le ambientazioni alternano cantieri, fabbriche abbandonate, cave e fiumi, che rinnovano la fluidità della narrazione. Gli episodi inediti della sesta stagione, interpretati dal secondo dottore, Patrick Troughton (più simpatico e divertente, del "solenne" e più serio primo dottore interpretato da W.Hartnell) sono molto più fantasiosi, fantascientifici e creativi (anche se a dire il vero, buona parte dell'avventura "l'invasione", di cui alcuni episodi ricostruiti con l'animazione ed il sonoro registrato su nastro dai fan, fa ricorso a lunghi dialoghi e scene statiche. Grandi interventi creativi di artigianato e innovazione investono ogni campo della produzione, dalle scenografie che si fan via via più elaborate e presenti, sino alle soluzioni tecniche ed "effettistiche" delle varie creature (memorabili i celebri Dalek) e del comparto sonoro (la sigla d'apertura) tutto materiale raccolto e testimoniato attraverso backstage, ricostruzioni, interviste e tanto altro materiale documentaristico extra d'eccezione raccolto in tutti i volumi dei Dvd, in ogni singolo disco (tranne quello dedicato all'avventura con il primo dottore sul pianeta ragnatela) ed in riferimento ad ognuna delle avventure rimasterizzate. Insomma, un notevole, e tutto sommato bel viaggio di esplorazione nel passato storico di una pietra miliare della televisione internazionale.
    Ultima modifica: 20/07/16 15:33 da Fabbiu