Interessante thriller inglese, la cui maggiore particolarità risiede nella capacità di portare lo spettatore quasi a identificarsi con un assassino (pur con tutte le attenuanti del caso) e a preoccuparsi per la sua sorte. La tensione persiste per l'intera durata e la trama coinvolge, anche se l'impressione è che per chiudere perfettamente il cerchio si sia fatto ricorso a qualche forzatura nei comportamenti dei personaggi. Mills è perfetto nel suo oscillare tra paura e sensi di colpa, il resto del cast è nella media.
Un padre non accetta la relazione della figlia con un poco di buono; lo affronta e involontariamente lo uccide. Il nostro riesce a escogitare un piano per liberarsi del corpo, ma non tutto andrà come aveva previsto. Thriller inglese che riesce pienamente a intrigare, con una tensione costante che attanaglia lo spettatore dall'inizio alla fine. Qualche inverosimiglianza di troppo tende a minarne la credibilità , ma è un difetto del tutto perdonabile. Ottimo John Mills come assassino per necessità , mentre Lom poteva essere coinvolto maggiormente.
Una morte accidentale, seguita da un tentativo maldestro di simulare un incidente d'auto:: è l'incipit di questo thriller in cui, a fronte di una vittima spregevole, siamo portate a empatizzare con il protagonista interpretato dal bravo Mills, sempre sul punto di cedere alla tensione a fronte delle nuove piste che potrebbero portare alla sua incriminazione per omicidio. Trama avvincente, sostenuta da un ritmo pimpante, con qualche cedimento solo nel finale che riserva un intervento risolutivo ad un personaggio fino a quel momento presentato come di scarso acume.
MEMORABILE: La sequenza iniziale con l'incubo in tribunale; il guardiano del cimitero
Piacevolissimo e divertente thriller ben girato, con un buon cast e che fa perfettamente il suo lavoro: intrattiene e coinvolge con un buon livello di tensione che si mantiene a buoni livelli per tutta la durata. Il tasto dolente è però una sceneggiatura che, sospensione
dell'incredulità a parte, contiene un enorme buco di logica alla base: il comportamento del protagonista che fa di tutto per rendersi visibile quando avrebbe fatto assolutamente meglio a rimanere nell'ombra. Ciò gli costa un pallino sul risultato finale anche se ciò non vanifica assolutamente lo spettacolo.
MEMORABILE: Il guardiano del cimitero; L'incubo in tribunale.
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Questo lo consiglio particolarmente a Ciavazzaro, cui son sicuro ci andrà a nozze! Ma anche Daniela e Nicola81 potrebbero gradirlo.. :)
DiscussioneDaniela • 14/07/18 09:15 Gran Burattinaio - 5927 interventi
Grazie Digital, mi sono messa subito alla cerca. Non conosco il regista, anzi non mi pare di aver mai visto un suo film ma John Mills è una garanzia, raramente delude.
E'uno di quegli attori solidi, affidabili, che a vent'anni sembrano già di mezz'età ma poi mantengono lo stesso aspetto per decenni.
Mitico Digital! Non ci crederai ma l'ho visto proprio ieri sera grazie al tuo inserimento, e come hai previsto l'ho gradito. Per la cronaca, sempre grazie a te, ho anche recuperato L'anello di fuoco.
Sei una fonte davvero preziosa per il sottoscritto!