Deliri di un anormale - Film (1978)

L’ultimo colpo di coda di Zé do Caixão, il folle personaggio inventato dal regista José Mojica Marins che con quest’ultimo film si congeda definitivamente con un’orgia splatter senza precedenti. A dire il vero più che un film vero e proprio DELIRIOS DE UN ANORMAL è un’opera di montaggio che riunisce, con poche fasi di raccordo, materiale vecchio ma soprattutto molte scene all’epoca censurate perché troppo “forti” e qui recuperate! Il pretesto per questo “The best” ce lo offre tale Hamilton, psichiatra che in sogno è tormentato dal nostro do Caixão, ansioso di rubargli la bella moglie. Lei gli spiega che do Caixão è solo un personaggio di fantasia, ma non basta. C’è bisogno...Leggi tutto di chiamare Mojica Marins in persona, che si improvvisa psichiatra a sua volta e raggiunge il poveruomo tormentato dagli incubi. Un pretesto esile utile solo a mostrarci i deliri di Marins, dalle celebri visioni infernali di ESTA NOITE ENCARNEREI NO TEU CADAVER ad estratti di altri film. Il risultato comunque, che per la maggior parte non è parlato essendo dominato da grida di sofferenza e musiche varie, offre una serie di atrocità surreali assortite che lasciano allibiti: banchetti cannibalici, sotterramenti, lingue strappate, dita mozzate e così via. Il tutto in un’orgia ipercromata tendente al rosso e all’arancione (alcune scene, tratte da film in bianco e nero, sono state virate per confonderle meglio). Poi di tanto in tanto il ritorno sul lettino del paziente, le considerazioni “mediche” di Marins che cerca di spiegare il perché Hamilton sogni do Caixão e infine la chiusura, destinata a suggerire quell’immedesimazione tra Marins e il suo alter ego in celluloide che ha portato il regista a diventare quasi pazzo per davvero.

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